Ematologia Policlinico Tor Vergata
Recensioni dei pazienti
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Trapiantato il 18/08/2021 Leucemia mieloide acuta
Ringrazio tutta l'equipe se pur in ritardo. La dottoressa Cerretti, dott De Santis, dott.sa Mariotti, dott.sa Cingola, dott.sa Soave.
Grata a vita
G R A Z I E !!
Credetemi: non so dire altro.
Grazie per la professionalità, la partecipazione, la serietà, l'affetto, la comprensione e la PAZIENZA di tutti voi, secondo il vostro ruolo e competenze.
So perfettamente che il mio percorso può non essere finito qui ma senza di voi, io non sarei stata in grado di superare la tempesta che mi ha colpito improvvisamente... e non sarei riuscita ad arrivare ai risultati raggiunti.
La strada è ancora lunga, la malattia è attualmente remissione, ma con voi al mio fianco tutto sarà possibile!
Un grande abbraccio!
Grazie di tutto
Voglio ringraziare tutto lo staff Ematologia per il buon risultato e la guarigione di mia moglie Patrizia. Grazie alla prof.ssa Maria Cantonetti, al prof. William Arcese, al dott. Gottardo De Angelis ed alla dott.ssa Benedetta Mariotti per la grande disponibilità e professionalità; e grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato.
Al prof. Guglielmo Manenti: grazie di tutto.
Remissione leucemia
Grazie a tutti ragazzi,
dal professore Adriano Venditti alla dottoressa Maria Del Principe, per passare poi dal dottor Franceschini Rizzo ed al personale infermieristico.
La leucemia LAP (la forma più aggressiva di tumore del sangue) che mi stava uccidendo nel 2014, ora è completamente in remissione.
Non posso arrivare ad abbracciare tutti, ma posso mandarvi un abbraccio virtuale..
Grazie mille.
Siete atomici
Inizio il mio percorso con il Prof. Venditti (dopo la visita mi sento rilassata ma con tanta forza di andare avanti!!!). Oltrepasso la porta con la scritta Ematologia e man mano scopro l’eccellenza. Tutto lo staff è disponibile, tutti sono sempre pronti a darti una risposta o per telefono o per email. Tanta pazienza nello spiegare la tua problematica.
Ho visto i loro occhi rassicurarti nascondendo quel loro sorriso dietro ad una mascherina.
Permettermelo: “ragazzi, tutti siete atomici!!!”.
Con molta stima un grazie di cuore a tutti!
Ematologia top!
Sono stata curata dalla prof Cantonetti .Grande fortuna averla incontrata devo a Lei la mia remissione totale dalla malattia .Un ricordo di un giovane allora Dott .Livio Pupo che e’stato di grande supporto morale .
Emostasi e trombosi
Sono in cura dal Dr. Forte Vittorio e Dr.ssa Riccitelli Antonella da oltre un anno per trombosi polmonare e trombo all'arto inferiore sinistro. Dovevo fare un controllo in ambulatorio ad aprile, ma tutto è stato posticipato causa pandemia. Ora ho eseguito il 17 luglio le analisi richieste dal Dr. Forte.
Ho inviato due email (a: segr.ematologia@ptvonline.it) di richiesta di notizie sul funzionamento dell'ambulatorio, ma senza ricevere alcuna risposta. Che debbo fare? funzionate regolarmente (cioè: ambulatorio Dr. Forte e Dr.ssa Riccitelli ore 7.00- 8.30 senza appuntamento come era prima?? posso venire per controllo?).
Attendo notizie in merito, come commento alla recensione o alla mia email: buccimaurizio.mb@libero.it
Emostasi e trombosi
Mia moglie è seguita da tempo ottimamente dal laboratorio emostasi e trombosi, dal Dr. Forte Vittorio e Dr.ssa Riccitelli Antonella. Ha eseguito le analisi previste per il mese di aprile.
Ne approfitto per sapere quale sia l'operatività attuale del reparto (risiediamo a Frascati e non sappiamo come far avere le analisi). Il telefono non è attualmente utile. E' possibile avere una email per inviarle? Attualmente prende due compresse di Eliquis 5 mg. (mattina e sera).
Grazie e buon lavoro.
Anticoagulazione nel paziente con FANV
Sono un vostro paziente (Dott. Vittorio Forte e Dott.ssa Antonella Riccitelli). Mi chiamo Ragno Giuseppe e sono in cura da Voi da molto tempo.
Ottimo reparto ed ottimi professionisti.
Sono sotto piano terapeutico con il farmaco "ELIQUIS" apixaban da 5 mg. da prendere 1 cps al mattino e 1 cps la sera, sempre dopo i pasti.
Ora gent.mi dottori mi trovo in difficoltà, in quanto a maggio dovrei rinnovare il "Piano Terapeutico" e siccome non si può circolare per arrivare a Tor Vergata (Corona Virus), chiedo cortesemente se c'è un'altra soluzione (tramite e-mail) oppure, se si puo' circolare, quale motivazione devo mettere sul foglio di autocertificazione. Sicuro di una sollecita risposta e della gentilezza dimostratomi fino ad ora.
La storia di mia madre
Sono figlio e donatore di una madre giovane, che purtroppo è venuta a mancare nel mese di febbraio. Difficile capire da dove iniziare, potrei stare ore e ore a scrivere, ma provo a essere il più sintetico possibile. Mia madre era malata di sindrome mielodisplastica (premetto che solo all'ultimo ci è stato detto che la malattia di mia madre era più grave di una leucemia, quando all'inizio ci era stato detto che fosse una sorta di pre-leucemia), ma questo poco conta. Proseguendo il racconto, mamma ha fatto il trapianto a giugno, i primi di luglio viene mandata a casa e dopo due settimane nascono le prime complicanze, diagnosi di Graft cutanea (malattia acuta da rigetto) e cura cortisonica per circa 4 mesi. Arriviamo a fine novembre, mamma si regge a malapena in piedi a causa del cortisone ed iniziano i primi segnali di tosse; tosse che per 14 giorni non va via. Siamo stati rimandati a casa più volte durate le visite, dicendoci che si trattasse di una "bronchitella". Un venerdì notte mamma ha forti dolori alla gambe, non so come ma riesce a resistere con questi dolori fino a domenica e, sempre sotto indicazione medica in stretto contatto telefonico, finalmente si decidono a dirci di portarla al pronto soccorso. Premetto che siamo stati 3 ore buttati su una carrozzella, ma per farla breve, la diagnosi è: polmonite. Ma come? fino a 2 giorni prima non era bronchitella? Ah giusto sono pazienti immunodepressi, cambiano velocemente.. Ecco: purtroppo questa è stata la risposta che mi ha accompagnato fino agli ultimi giorni con lei. Ora non vi racconto gli altri 2 mesi di pura agonia perché non serve, ma quello che vi posso dire che, per quella che è stata la mia personale esperienza, ho trovato in questa struttura infermieri sempre gentili con me e la mia famiglia (a parte una), mentre.. che dire dei medici? Di sicuro dal punto di vista umano sono stati gentili, anche se freddi. Riguardo la loro professionalità, è inaccettabile avere risposte contraddittorie tutti i santi giorni, ma soprattutto ho trovato falle nel gestire qualsiasi tipo di situazione imbarazzante: attese ingiustificate tra un accertamento e l’altro, passavano settimane e nel frattempo mia madre si aggravava giorno dopo giorno. Una delle risposte a voce è stata che "in un reparto del genere non si può procedere con accertamenti ad ogni manifestazione di sintomatologie, quindi si procede solo quando i valori superano determinate soglie". Eppure sono pazienti immunodepressi, che a detta loro, cambiano velocemente lo stato di salute. È sembrato come se fossero esperti di trapianti ma poco inadatti a gestire qualsiasi tipo di complicanza viste le tempistiche, le cure e le motivazioni che mi venivano date.
Ora mia madre non me la darà più in dietro nessuno, quello che mi auguro è che le cose possano cambiare, anche se ci credo poco visto che in alcuni commenti risalenti addirittura al 2013 mi è sembrato di rivivere la stessa identica storia di mia madre.
REPARTO ECCEZIONALE!
Mio padre ha avuto un linfoma non Hodgkin da cui è completamente guarito facendo le terapie in Day Hospital (solo asportazione milza in reparto); è stato seguito dal Dott. Postorino e lo staff che collabora con lui (mi vengono in mente solo alcuni nomi tra cui il Dott. Pupo e la Dott.ssa De Santis), vincendo questa prima battaglia.
Purtroppo 2 annetti dopo si è ammalato di una leucemia linfatica acuta che sta ancora combattendo ed è ancora ricoverato.
Sono totalmente soddisfatta del reparto di ematologia: infermieri (mi vengono in mente solo alcuni nomi, tra cui Valentina e Debora), personale addetto a distribuire il cibo e alle pulizie, i dottori (mi vengono in mente solo alcuni nomi, quali Dott. Venditti, Dott.ssa Del Principe, Dott.ssa Cefalo, Dottor Postorino e Dott.ssa De Santis).
Tutti, nessuno escluso (compresi chi non ho nominato), sono bravissimi, professionali e competenti. Forse un'eccezione in Italia ma davvero, dopo la sfortuna della malattia, ci riteniamo fortunati di essere capitati nelle mani di questi angeli.
Angeli
Ringrazio il cielo perché mi ha fatto conoscere un medico come Francesco Buccisano, che da 4 anni mi segue, un uomo che ama il suo lavoro e che mi ha supportata in momenti in cui non era nemmeno obbligato a farlo. Seguire una patologia rara come la mia, che per alcuni medici non é interessante (prof. Mandelli) e farmi sentire sempre tranquilla, non é una qualità di molti. Ringrazio ovviamente tutto il reparto che mi ha salvata per ben due volte, dai medici agli infermieri, a chiunque abbia portato un po' di gioia in quei momenti tristi.
LMC
Sono pienamente d'accordo con l'opinione fornita da Zandav, mio fratello era ricoverato lì quando la povera Angela è deceduta e purtroppo ho assistito anche alla sofferenza dei poveri genitori e della sorella. Purtroppo anche mio fratello Paolo riposa in pace dalle ore 11:50 di ieri 31 maggio 2014, dopo un'agonia durata circa dodici mesi (considerato che è stato trapiantato il 5 giugno 2013). Quale opinione ho di tutta questa esperienza? Devo sicuramente lodare la professionalità e l'umanità di tutto il personale infermieristico (Marcello, Massimo, Diego, Aurora, Paola, Carmine, Piero, Simone, degli altri non ricordo il nome), non ho nulla da contestare in merito al loro operato, ma devo sicuramente invece farlo su quello di molti medici. Basti dire che la Dott.ssa CUDILLO, una delle più anziane e pertanto esperte del Reparto, mentre mi forniva notizie su mio fratello, alla presenza di una testimone, parlava e si contraddiceva automaticamente. Come è possibile avere fiducia in certe persone, è vero che non sono dei maghi e non prevedono il futuro, è vero che mio fratello è stato sicuramente un caso difficile perché ha scarsamente collaborato, ma è inaccettabile avere risposte errate e contraddittorie da un medico, o addirittura che un medico si pronunci senza neppure conoscere lo stato di salute di mio fratello, e quando gli viene contestata l'inesattezza della sua diagnosi ti senti dire "ma io sto facendo solo il turno sono di un altro reparto". Sinceramente il mio dovere sarebbe quello di intraprendere un'azione legale ma non nei confronti della struttura, bensì nei confronti di alcuni medici per contestargli la negligenza, la superficialità e l'incapacità con cui hanno operato. Purtroppo anche se lo facessi, mio fratello non lo riporta in vita nessuno. Spero, dopo aver letto il mio commento, che lo facciano i medici nei miei confronti, io sarò felicissimo di confrontarmi con loro nelle sedi opportune (chiaramente supportato dall'ausilio delle testimonianze e delle prove raccolte).
Grazie ancora a tutti gli infermieri, avete fatto tutto il possibile.
Andrea DE PAOLIS
Figlia di paziente con lmc
Inizierei col dire che mia madre è stata salvata da morte certa già 3 volte da questi splendidi angeli! Viene seguita qui dal '07 e non ci hanno mai abbandonati! Quando andò in fase acuta, venne ricoverata e lo stesso giorno in cui iniziò la chemio, mio padre morì. Ovviamente non poté venire al funerale, ma il personale del reparto, d'accordo con il cappellano don massimo, le organizzarono una messa in camera. QUESTA E' UMANITÀ E AMORE PER IL PROSSIMO! ciò che è stato scritto sulle abitudini del personale è vero, escono nella pausa e quando tornano non si cambiano, ma ricordiamoci che anche noi entriamo in quei reparti come visitatori con i vestiti che avevamo indosso senza cambiarci, e magari avendo anche un po' di raffreddore... Non possiamo colpevolizzare nessuno, queste sono malattie meschine che aggrediscono nei modi più disparati!!! In conclusione vorrei aggiungere che le medicine non bastano, servono anche le parole gentili, una carezza e gli angeli di ematologia lo sanno bene! Sono meravigliosi!
Grazie
Esperienza, nella sfortuna, molto positiva.
La diagnosi è stata tempestiva e subito è iniziata la terapia.
Ringraziamo in particolare il dott. Franceschini e la dott.ssa Vaccarini per la disponibilità e la competenza.
Bravi
Ho trovato professionalità, umanità e disponibilità. Medici sempre pronti a parlare con i pazienti, infermieri sempre attenti e sempre presenti, personale amministrativo efficiente.
Ematologia Policlinico Tor Vergata
Sono stato ricoverato presso il Reparto di Ematologia del PTV in più fasi, da febbraio a settembre del 2012, dove sono stato sottoposto a sei cicli di chemioterapia per curare un linfoma e non posso far altro che ringraziare infinitamente, per la professionalità, la competenza e l’umanità con la quale sono stato curato e trattato:
il Prof. Amadori, il Prof. Venditti, la Dr.ssa Del Principe, la Dr.ssa Ottaviani, la Dr.ssa Sarlo, il Dr. Di Caprio, la Dr.ssa Cefalo, la Dr.ssa Cicconi, la Dr.ssa De Angelis;
la Dr.ssa Rizzo, il Dr. Pupo e la Dr.ssa Nasso, che mi seguono tuttora per i controlli trimestrali presso il Day Hospital;
gli infermieri, sia del Reparto che del Day Hospital (che evito di citare per non dimenticarne alcuno), tutto il personale ausiliario (Robertina e Raimondo), tutti gli addetti alle pulizie e tutte le signore che si occupavano di fornirci il vitto.
Vi terrò tutti per sempre nel mio cuore.
Cognato di degente morta per complicanze
Non parlo spinto dal dolore per la perdita di una persona cara, ma espongo il mio pensiero per ciò che ho visto nei 15 giorni in cui ho potuto assistere all'andamento del reparto ematologia di questo ospedale.
Devo dire innanzitutto che il personale sotto il punto di vista umano è ottimo, ma devo anche dire che sotto il lato pratico ha delle enormi carenze. Il reparto dovrebbe essere tenuto al massimo livello di sterilità, invece purtroppo parte del personale è abituata, in alcuni momenti di break dal lavoro, a scendere nella strada sottostante a fumarsi una sigaretta, rientrando poi in reparto a contatto con gli ammalati senza di certo provvedere al cambio divisa o sterilizzazione specifica, portando con sè milioni di germi, che sono delle vere e proprie pugnalate per malati con difese immunitarie così carenti dopo le varie chemioterapie. Di leucemia si guarisce, ma per disattenzioni si muore... Fa male perdere una persona cara nel fiore della sua gioventù solo per queste banali carenze: morire di polmonite dopo aver vinto la leucemia, dovrebbe far urlare tutti coloro che hanno nel cuore la giustizia, di modo che tutti sappiano e succeda sempre meno questo dolore... Con queste due parole spero di evitare anche solo una morte e cambiare, o almeno iniziare a cambiare, un "sistema" carente di semplici ma fondamentali accortezze al 100%....
Grazie in memoria di Angela....
FIGLIA DI UN PAZIENTE
NON NE SIAMO ANCORA FUORI DEL TUTTO, MA OGGI MIO PADRE è TORNATO A CASA GRAZIE ALLE ATTENTE CURE RICEVUTE DAL REPARTO DI EMATOLOGIA.
RINGRAZIO TUTTO IL PERSONALE CHE LO HA CURATO ED ACCUDITO E CHE HA AVUTO TANTA PAZIENZA E ASSOLUTA DISPONIBILITà ED UMANITà ANCHE NEI RIGUARDI DI NOI PARENTI.
RINGRAZIO TUTTI PER IL LAVORO CHE SVOLGONO PER NOI, CHE è DIFFICILE NON SOLO DA UN PUNTO DI VISTA MEDICO, MA ANCHE SOTTO IL PROFILO UMANO E PSICOLOGICO.
GLI OCCHI DI TUTTE LE MAMME CHE HO INCROCIATO IN QUESTI GIORNI, PERCHè ERANO Lì AD ACCUDIRE I LORO FIGLI MALATI, RIMARRANNO IMPRESSI NELLA MIA MEMORIA E SONO STATE PER ME UN GRANDE INSEGNAMENTO.
VORREI DIRE A TUTTI COLORO CHE SI AVVELENANO LA VITA PER LE SCIOCCHEZZE QUOTIDIANE, PER IL LAVORO, PER I SOLDI, PER LE SCORRETTEZZE CHE SPESSO SUBIAMO... DI LASCIAR PERDERE E DI GUARDARE OLTRE. I PROBLEMI SERI E VERI SONO ALTRI, LA NOSTRA SALUTE E SOPRATTUTTO QUELLA DEI NOSTRI FIGLI, è AL DI SOPRA DI OGNI ALTRA COSA.
UN FORTE ABBRACCIO ED UN GRANDE AUGURIO A TUTTI I GENITORI CHE VIVONO QUESTO DRAMMA.
FIGLIA DI UN PAZIENTE
PUR AVENDO SUBìTO LA PERDITA DI MIO PADRE RODOLFO, RICOVERATO A LUGLIO 2009 PRESSO IL REPARTO DI EMATOLOGIA, NON POSSO FAR ALTRO CHE RINGRAZIARE I MEDICI E GLI INFERMIERI PER LA GENTILEZZA E L'UMANITA' CON CUI E' STATO TRATTATO SIA MIO PADRE CHE NOI PARENTI. GRAZIE INFINITE DI TUTTO.
Ematologia Tor Vergata
L'equipe tutta, dal prof. Venditti ai medici e infermieri si è dimostrata competente, attenta e dotata di una umanità e sensibilità al di sopra di ogni aspettativa.
Grazie!
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