Ematologia 1 Molinette

Mio marito è stato seguito dallo staff del Prof. Bruno, in particolare dalla dottoressa Gay, dal dottor Mina, dottor D'Agostino. Reparto eccellente, dove sempre nel suo percorso ho trovato informazioni, aiuto morale. È stato fatto tanto, direi l'impossibile da parte di tutti, ho trovato professionalità, disponibilità, empatia, aiuto morale, ma purtroppo la malattia è stata troppo aggressiva. Ringrazio davvero tutti per tutto ciò che avete fatto per mio marito.

Secondo me l'ospedale con i vari reparti, in primis questo di Ematologia, sono eccellenti, ovviamente con tutte le difficoltà che il nostro sistema sanitario offre.
Sono stato seguito diversi anni fa per un linfoma ad alto grado dal prof. Boccadoro e da un eccellente staff sanitario e infermieri disponibili e gentili. Ne sono uscito anche grazie la loro competenza e disponibilità.
Ora non c'è più nessuno dei dottori di allora, compreso il professore, ma immagino che chi li ha sostituiti sia altrettanto bravo.

Sono stato seguito piú volte dal reparto ematologia delle Molinette per problemi di trombosi, embolia polmonare.
Mi ha seguito la Dott.ssa Cristina Dainese.
La dottoressa Dainese è estremamente competente, professionale, disponibile all'ascolto e molto gentile. Ha risolto il mio problema. Mi sono trovato benissimo.

Bravissimi tutti, ma io senza la figura del prof. Boccadoro alla guida mi sono sentita persa. Tra i suoi collaboratori, eccellente la dott.ssa Sara Bringhen, il dott. Roberto Mina, il dott. Mattia D'Agostino e anche (fino ad un certo punto perché ora non in servizio) la dottoressa Francesca Gay, senza dubbio bravissima a livello di competenze e che non ha mai sbagliato nulla con me, anzi, sta succedendo quanto aveva precisamente ipotizzato.
Ho lasciato centro perché ho dovuto avvicinarmi a casa e perché, come in ogni reparto, quando subentra un primario nuovo che non ho avuto piacere di conoscere - ed in tempi di Covid peraltro, non ci si sente più sicuri. Ora sono a Bologna e mi sento più seguita, ma non ho tanto accettato la pensione della gran persona che è il prof. Boccadoro, eccellenza mondiale. D'altra parte il prof. di Bologna è di una umiltà eccezionale ed interagisce anche con Torino. Centro quest'ultimo che resta comunque per me tra i due migliori in Italia.

Diagnosi nel 2010 di linfoma di Hodgkin scleronodulare classico, chemio e radio trattato.
Primo accesso tramite il dott. Marco Ladetto.
Visite + chemio e successivi controlli con lo staff del dott. Paolo Gavarotti.
Centro eccezionale con competenze fuori da ogni immaginazione.
Complimenti, perché ancora oggi il Coes è centro di eccellenza ematologica livello europeo.

Alta competenza e professionalità. Mi sono trovata molto bene, dai medici agli infermieri, tutti umani e molto disponibili.

Il personale medico ed infermieristico non solo e' altamente competente, ma altresì accogliente, disponibile, gentile. Mi permetto di segnalare, in particolare, poiché seguito particolarmente da loro, la dottoressa Cristina Dainese e la dottoressa Alessandra Borchiellini. Continuo ad essere seguito presso il COES, dove continuo ad incontrare le due dottoresse accentate ed altri medici di Vaglia (dott.ssa Valeri e dott. Agnelli) che vivamente ringrazio.

Ho effettuato 4 cicli di chemioterapia, uno di radioterapia e poi il trapianto.
Si sono dimostrati tutti molto professionali e umani, dai dottori a infermieri, negli 8 mesi di mia permanenza dal 30 maggio al 14 dicembre 2017.
Sarò sempre grato per avermi aiutato e salvato, in primis il Prof. Ferrero.
Da gennaio 2018 sono sotto osservazione al COES dalla Dott.ssa Butera e Dott.ssa Luisa Giaccone, due grandi professioniste.

Mi è stato diagnosticato il Mieloma multiplo nel 2004. Ho fatto due auto trapianti all'IEO di Milano, ma la malattia è ritornata dopo circa tre anni. Ho preso contatto col COES e in particolare col dottor Palumbo (purtroppo andato via nel 2016), che mi ha affidato alla dottoressa Sara Bringhen (responsabile SSD Clinical trial in oncoematologia e mieloma multiplo). Da quasi cinque anni faccio una cura sperimentale a base di Elotuzumab associato a Lenalidomide e Desametasone. Per ricevere il farmaco ogni due settimane vengo a Torino per due giorni da Palermo: certo non lo farei se non fossi convinto dello straordinario livello di competenze degli operatori medici e degli infermieri.
Ottimi anche la pulizia ed il clima che si respira all'interno di questa struttura di vera eccellenza.

Avete donato la speranza a mio papà! Avete con sapienza e dignità curato il paziente come persona! Un reparto composto da persone PREPARATE, COMPETENTI ed UMANE!! grazie mille!!
Io sono stata la donatrice ed ho trovato alla banca del sangue uno staff efficiente, esperto e diligente, gentile e premuroso, che con sapienza ha spiegato con semplicità e sincerità l'iter che avrei seguito! GRAZIE A TUTTI!! LA BUONA SANITA' IN ITALIA ESISTE E VOI NE SIETE L'ESEMPIO!!
Luigi e Franca Mauri, Susanna Andrea e Peter

Solo poche parole: il prof. Boccadoro mi ha salvato la vita.

Nel 2001 sono stato curato nel reparto COES e non posso dire altro che è un reparto fantastico.
Gentilezza da parte delle infermiere (stupende) e riguardo al medico che mi ha seguito, il DOTTOR CARACCIOLO, dico solo che non ho mai più trovato un medico così competente. Mi ha salvato la vita. GRAZIE.

Tutti gentilissimi e molto professionali, ottimo reparto!!!

Ho scoperto di avere un mieloma multiplo nel 2005. Nel 2006 mi hanno fatto il trapianto da donatore e sono ancora vivo, grazie a Dio ed ai medici del Ematologia diretta dal prof. Mario Boccadoro. Dopo tanti anni ho dimenticato quasi tutti i nomi, ad eccezione del dott. Palumbo e del COES la dott.ssa Luisa Giaccone. Adesso sono in cura all'Ematologia di Brindisi fin dal 2007. Concludendo, consiglio a chi legge di avere pienissima fiducia in questa struttura, sicuramente una delle migliori d'Italia. Per chi invece è malato e vede nera la prospettiva di vita, dico abbiate coraggio. I farmaci innovativi degli ultimi anni stanno facendo miracoli.

Sono entrato in Ematologia dal prof. Boccadoro nell'anno 2004 e sono stato curato e seguito con scrupolo dal prof. Massaia, dalla dott.ssa Vanni, dal dott. Ladetto e tutti i sostituti che si sono alternati, compreso il dott. Caracciolo, addetto ai primi interventi di accoglienza.
Ho avuto oggi l'occasione di entrare nel sito del COES e voglio quindi ringraziare pubblicamente (anche se dopo tanto tempo e nonostante mi capiti di andare a salutare in reparto) coloro che mi hanno seguito, infermieri compresi, di cui ho un ottimo ricordo per gentilezza e disponibilità, nonchè gli ausiliari addetti ai letti e ai servizi di complemento.
Devo ringraziare anche il dott. Palestini di medicina, che è intervenuto per la tiroide - anche se non si trattava direttamente di quella.

Ottima l'assistenza fornita da parte di tutto il personale, a partire da chi fa le pulizie ai medici. Infermiere molto gentili, disponibili e sempre sorridenti. Medici competenti e disponibili alle spiegazioni; io in particolare ero seguito dalla dott.ssa Vitale. In questo reparto ti senti protetto. Io sono solo all'inizio del mio percorso, ma se il buongiorno si vede dal mattino.. ho buone speranze per il futuro.
Grazie a tutti, Dario

E' un reparto bello e funzionale solo all'apparenza: il personale medico è di stampo anglosassone, molto rigido e con scarsa apertura mentale, che sarebbe invece auspicabile in ematologia, specialmente nel caso di tumori.
Bene il personale infermieristico. Primario altezzoso.

RINGRAZIO TUTTO IL REPARTO DI EMATOLOGIA DEL PROF. BOCCADORO, I MEDICI, LE INFERMIERE, GLI INFERMIERI E ANCHE GLI STUDENTI, CHE LAVORAVANO IN QUEL PERIODO.
MI HANNO SALVATO LA VITA, CON LA LORO PROFESSIONALITA', SERIETA' E LA GRANDE UMANITA' CHE HANNO DIMOSTRATO NEI 2 MESI DELLA MIA PERMANENZA IN QUESTO REPARTO (DAL 9 MAGGIO AL 9 LUGLIO 2011). OLTRE A CURARMI TOTALMENTE, PERCHE' ERO BLOCCATO NEL LETTO, MI HANNO SEMPRE DATO LA FORZA MORALE E PSICOLOGICA ANCHE NEI MOMENTI PEGGIORI.
A QUESTO REPARTO DEVO LA MIA VITA.
GRAZIE, MARCO.

sicuramente dare 5 come voto è poco, io direi un bel 10 con la lode!!! I medici del reparto della I ematologia oltre ad essere bravissimi, sono anche "umani", gli infermieri e le infermiere sono angeli, sono stato fortunato a venire a Torino. Il mio medico è il Dott. Bruno Benedetto, è una persona davvero speciale!!! così pure il Prof. Mario Boccadoro e tutta l'equipe.

Non si è ancora riusciti a trovare la cura efficace e tollerata per la ricaduta. AGGRAVAMENTO CON 2 CEDIMENTI VERTEBRALI. Ma comunque ottimi medici, preparati e disponibili a seguirci.

Ho trovato questo reparto molto organizzato, il personale efficiente, preparato e molto gentile.
La pulizia ottima.
Complimenti a tutti gli operatori ed al loro primario!!