Dermatologia Policlinico San Matteo

Dopo l'asportazione di un nevo, prenoto una visita dermatologica presso il reparto dermatologia del San Matteo, in intramoenia. Visita di 10 minuti del dottore, con il supporto di una specializzanda (penso). Mi viene consegnato un foglio prestampato con iniziale diagnosi. Chiedo informazioni circa una manifestazione cutanea, non ricevo risposta. Esco delusa e arrabbiata.

Dopo 3 ore di attesa rispetto all'orario dell'appuntamento, mia figlia viene visitata in modo secondo me sommario da una dottoressa che per tutto il tempo non ha fatto altro che masticare un chewingum (che educazione..) e che manco voleva ascoltare tutta la storia clinica...
Empatia nei confronti della bimba pari a zero.
Esito della visita pari a zero (prescritto il solito cortisone, che copre i sintomi e non cura niente).

Si, il reparto lo consiglio, MA che si stia attenti.
Questa è stata la mia esperienza.
Mio fratello soffre di psoriasi agli arti inferiori. Lo scorso anno è stato curato dalla Dott.ssa Valeria Brazzelli con terapia UVA. Psoriasi scomparsa.
A fine anno compaiono delle macchie, e piccole pustole, la dott.ssa Brazzelli lo vede e fa la diagnosi.
Pian piano pero' le macchie e le pustole aumentano vistosamente. A maggio FINALMENTE riesce a farsi rivedere, temendo una recrudescenza della psoriasi, gambe come due tronchi, rossissime, gonfie e con molte pustole.
La risposta ricevuta è stata < VA TUTTO BENE!!> alla domanda: ma come, non vede che gambe ho?? la risposta è stata . Mio fratello è rimasto annichilito e, per farla breve, si è rivolto ad un altro dermatologo, che ha riscontrato una follicolite!! curata con antibiotici per via orale e anche localmente.
Adesso sta bene. Era una patologia riconoscibilissima e facilmente curabile, bastava essere un po più predisposti a parer mio verso il paziente.
Lascio quindi ai lettori di fare le dovute considerazioni.
Non ringrazieremo mai abbastanza l'altro dermatologo che è stato gentilissimo e disponibile.