Dermatologia Policlinico Bologna S. Orsola Malpighi

Ho effettuato una visita privata dermatologica. Il medico è stato a mio avviso frettoloso (12 minuti di visita).
Non è stato possibile vedere le analisi precedenti (mi era stata diagnosticata ittiosi lamellare un anno fa). Mi sono fidata di chi me l'aveva consigliato perché ad oggi ho ancora problemi alla pelle. Comunque ora la diagnosi, dopo una visita velocissima senza vedere la biopsia che lo scorso anno aveva diagnosticato ittiosi (fatta altrove) è di dermatite.
Ho anche un problema a un'unghia, vista in mezzo secondo con diagnosi velocissima e non indicata sul referto. Comunque farò la cura per la dermatite e spero che l'impressione negativa possa trasformarsi in positiva alla fine della cura. Spero di ricredermi, pero' dopo 170 euro per la visita privata e 75 euro spesi per la cura, essere trattata in questo modo non mi è piaciuto e spero, ripeto, che la diagnosi sia corretta perché discordante con quella della biopsia. Bisognerebbe fare le visite, almeno quelle in regime privato, con più attenzione e controllare i referti precedenti.

Scrivo affinchè nessuno si possa trovare in difficoltà a girare nell'"ospedale paese" che si chiama Sant'Orsola... Per consegnare le biopsie cutanee bisogna recarsi al PADIGLIONE 29 E (il Padiglione 29 è diviso in più lettere, a noi interessa la E), andare al primo piano seguendo i puntini blu segnati a terra, fino ad un corridoio lungo; arrivati in fondo al corridoio, troverete un portone grigio chiuso e un campanello a cui suonare. Lì, da una finestrella laterale, verrà qualcuno a darvi udienza. Ci impiegheranno molti giorni prima di darvi l'esito, che dovrete ritirare fisicamente, nessun esito sul fascicolo o via email (giusto perché siamo nel 2023, evviva la tecnologia e la semplificazione!).

Mi sono recato ad un appuntamento per una visita dermatologica dalla dottoressa Emi Dika per mia figlia adolescente. L'appuntamento era alle 18:00, mi sono presentato alle 17:50 ed ho atteso pazientemente. Gli infermieri mi dicevano di aspettare. Alle 18:40, quando l'ambulatorio ha cominciato a svuotarsi, ho chiesto spiegazioni e nessuno sapeva nulla. Fortunatamente mi hanno dato il numero di telefono per chiamare la dottoressa, che ha cominciato a cercare scuse sull'orario. Non posso fare una recensione sulla qualità professionale, ma posso fare una recensione sulla male organizzazione e sulla maleducazione riscontrata.

Vengo mandata al pronto soccorso dermatologico dal mio medico curante. Davanti non ho nessuno ma l'attesa è lunghissima. La dottoressa mi visita attentamente ed è molto gentile, non mi diagnostica però un problema che successivamente scoprirò essere piuttosto banale e comune, chiamato fenomeno di Reynaud. Mi invita a tornare per un secondo controllo, al quale trovo un medico indisponente e di incredibile maleducazione che non ha guardato nè la mia faccia, nè la parte interessata dal problema.

Se avete bisogno di questo servizio rivolgetevi altrove, sarete visitati in modo frettoloso e se va bene vi fanno dei "cazziatoni" infiniti. Sono medici che di mattina, quando a pagarli è il servizio sanitario (NOI), sbolognano i pazienti a specializzandi (senza esperienza).
Sono stato visitato (visitato è un puro eufemismo) da tre medici diversi: ognuno ha smentito il precedente e ognuno non ha parlato bene del precedente. Quello che è molto grave è che mi hanno fanno una diagnosi errata e per risolvere il mio problema mi son dovuto rivolgere a un medico esterno.

sono un soggetto allergico, dopo una serie di visite inutili, durate due e dico due minuti, senza un patch allergico nonostante lo richiedessi anche a pagamento, mi hanno rimandata a casa con l'ennesima cura cortisonica... 18 kg. in sei mesi (e anche loro hanno dato un contributo...)
ho risolto al sud, in provincia di Cosenza, da un dermatologo privato (due patch e dopo avermi diagnosticato la mia ALLERGIA), presso il quale HO FINALMENTE RISOLTO

mi sono rivolta due volte alle cure della dermatologia del S. Orsola e credo che la competenza ci sia, ma entrambe le volte che mi sono recata lì, sia i medici che gli specializzandi si sono comportati in modo un po altezzoso, se non chiedi non ti dicono nulla, se chiedi sembra che tu dia fastidio.. insomma, se già è una sofferenza quello che ti capita di natura, loro di certo ci mettono il carico da novanta. complimenti per la disponibilità morale!! ho scritto che lo consiglierei solo per la competenza.

Per circa 10 mesi sono stata seguita dalla dott.ssa Piraccini per una sospetta onicomicosi. Le visite sono state sempre frettolose con poche spiegazioni e probabilmente anche la diagnosi non è stata corretta in quanto gli esami non sono mai stati positivi per la micosi. Nonostante ciò mi son fatta un bel po di mesi con antimicotici orali e l'ultima volta ha fatto scrivere ai suoi specializzandi micosi guarita (probabilmente per i suoi trial di ricerca). Ad oggi non sono guarita e forse la diagnosi piu precisa me l'ha fatta un medico di medicina generale ipotizzando una psoriasi unguale.. Simona

Per ben due volte mi sono recata al pronto soccorso dermatologico al Sant'Orsola e per ben due volte dopo varie visite non sono stati in grado di effettuare una diagnosi corretta; mi sono dovuta sempre recare privatamente per risolvere i problemi... MI SEMBRA VERAMENTE ASSURDO, UNA VOLTA NON ERA COSI'. ORA TIRANO VIA MOLTISSIMO E SECONDO ME C'E' PERSONALE POCO PROFESSIONALE.