Mia mamma va a visita in dermatologia, viene ricevuta e visitata; il medico esprime la sua diagnosi in modo molto incerto e approssimativo: dermatite. Fatto ciò, dà una terapia a base di pomate, molto costose e non mutuabili da fare per 2 mesi. Terapia che non dà alcun beneficio. Alla visita successiva, il medico le dà da fare per la prima volta delle analisi del sangue. Il dermatologo li legge e non viene a capo di nulla e va avanti a tentativi con un altra pomata.Alla visita successiva ordina una biopsia. Il risultato della biopsia lo sto aspettando dopo un mese.
Ma come siamo ridotti? ci va un mese per avere il risultato di una biopsia?
E poi un simile esame, secondo me, doveva essere fatto per primo, per avere la certezza della diagnosi e intervenire con una terapia precisa.