Day Hospital e IVG Sant'Anna Torino
Recensioni dei pazienti
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Aborto al Sant'Anna
Dopo essermi recata in consultorio per avere la certificazione di interruzione della gravidanza, sono andata in ospedale per prendere l'appuntamento per effettuare la IVG. Mentre l'infermiera mi stava fissando la data e spiegando la procedura, si è interrotta diverse volte per urlare a quella della stanza di fianco quando sarebbe dovuta andare in pausa. Questa cosa l'ho trovata indelicata e irrispettosa per una situazione che non è semplice da affrontare.
Premesso ciò, mi sono recata mercoledì per prendere la prima pillola, è stato fatto tutto molto velocemente (anche troppo). Le infermiere sono dirette, a volte sembrano senza umanità e questo lo trovo sbagliato perché ogni paziente sta affrontando una scelta che sicuramente è dolorosa. Per fortuna nessuno ha fatto commenti da obiettore e questa è una cosa che ho apprezzato davvero molto.
I primi due giorni ho avuto molta nausea e sensazione di malessere, oggi invece sono tornata in day hospital e ho preso 3 pillole nell'arco della mattinata. Ci hanno fatte entrare alle 7.30 e in stanza eravamo in tre, ho avuto delle compagne di "sventura" davvero fantastiche e supportive. I dolori sono iniziati circa 40 minuti dopo la prima pillola, è stato tutto tollerabile fino a un certo punto. Ho avuto un male pazzesco e nessuna posizione sembrava darmi conforto, sono andata in bagno e ho vomitato, poi per fortuna dopo un po' ho iniziato a perdere sangue. Ho chiesto un antidolorifico e mi è stato dato. Il mio dolore non è stato uguale a quello delle mie compagne di stanza, ognuna ha reagito in modo diverso e in momenti diversi. All'una e mezza mi hanno visitata e mi hanno detto che la gravidanza non era più in atto, mi hanno detto che potevo andare a casa (sinceramente non pensavo, pensavo di aver espulso troppo poco) e uscita dall'ospedale volevo solo piangere. Anche se ho scritto di aver trovato le infermiere troppo dirette, vorrei ringraziarle una ad una, così come le dottoresse che mi hanno visitata. Per quanto possa sembrare assurdo, abortire è stata la scelta migliore per il mio bambino e nella mia situazione, il mio è stato un gesto d'amore nei suoi confronti.
Grazie davvero a tutti, spero che questa recensione possa essere utile alle future pazienti.
Organizzazione e professionalità impeccabili
Ho dovuto sottopormi all'intervento di raschiamento a seguito di un aborto interno scoperto mediante ecografia, ove è stata rilevata assenza di battito cardiaco nel feto. Nel reparto mi sono trovata molto bene, ho trovato persone professionalmente preparate e scrupolose. Il primario, dott. Silvio Viale, mi ha fatto fin da subito un'ottima impressione ed ha un modo di metterti a tuo agio nonostante la tristezza di quei giorni. Buona organizzazione e adeguato numero di personale.
Esperienza positiva.
Un'esperienza positiva
Voglio ringraziare l'equipe che era presente ieri 5 febbraio al mattino, dal medico che ci ha operate, alle infermiere e non ultime le O. S. S. Tutte persone cordiali e gentili che hanno reso questa giornata angosciante più sopportabile. Al contrario del personale che è entrato in servizio dopo le 15.00... Il dottore Durando è stato scortese e distaccato, così come la signora che ci ha chiamate per le dimissioni (non so dire se fosse una O.S.S. o un'infermiera).
Tornando all'intervento... è stato veloce e indolore, l'assistenza perfetta e professionale. Disponibili a qualsiasi richiesta di spiegazioni e a rendere il tutto meno traumatico.
Vorrei ringraziare anche l'anestesista e il personale della sala operatoria, mi hanno spiegato passo passo cosa facevano con gentilezza e un sorriso.
Professionalità e sensibilità
Ringrazio sentitamente il reparto Day Hospital e IVG del Sant'Anna di Torino per la professionalità ed il tatto con cui mi hanno seguita in questa difficile esperienza. Grazie a tutto il personale, in particolar modo al dottor Viale, che con la sua disponibilità e cortesia ha saputo rendere tutto meno traumatico. Il giorno dopo l'intervento, tranne un po' di stanchezza, non ho avuto bisogno di assumere antidolorifici.
Molto soddisfatta, anche se spero vivamente di non ripetere mai più questo intervento..
Esperienza molto positiva
Sono stata costretta a fare il raschiamento alla 12° settimana perchè non c'era più battito nel piccolo che portavo dentro di me... Una bruttissima esperienza, ma nonostante tutto mi sono trovata benissimo sia con le infermiere che con i dottori che mi hanno seguita.. Sì, eravamo in tante purtroppo, ma personalmente non ho niente per lamentarmi, anzi.. Anche io non ci vorrei mettere più piede, ma non per il trattamento, bensì per la brutta esperienza!
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