Contramal
Recensioni dei pazienti
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Ottimo antidolorifico
Il Contramal è davvero miracoloso per problematiche come la mia, cioè artrosi associata alla fibromialgia. Lo stesso dicasi per gli attacchi di cefalea più dolorosi. Assumo questo farmaco quando non posso prendere di continuo altri medicinali da banco, come il paracetamolo o l'ibuprofene. Mi piace perché non mi dà alcun effetto collaterale particolare, ma fa il suo dovere eliminando il dolore.
Una benedizione!
MAI SENZA CONTRAMAL
Per la mia condizione di stenosi spinale congenita, già operata 2 volte, è l'unico farmaco che mi fa vivere senza dolori atroci.
Contramal: effetti collaterali
Dopo 9 fiale di Contramal, mio marito è stato malissimo; si è piegato tutto sul fianco destro fino a perdere l'equilibrio e cadere. Da solo non è stato in grado di sollevarsi. Dopo più di un'ora, piano piano, è riuscito a raddrizzarsi.
Il neurologo ha messo sotto accusa il Contramal.
Contramal e ernia discale
Ho assunto Contramal a rilascio prolungato per gestire il dolore causato da un'ernia.
È da ieri pomeriggio che non mi reggo in piedi, ho nausea, capogiri e pressione bassa.
Però il dolore da ernia è passato...!
FUNZIONA, MA BISOGNA AVERE CAUTELA
Soffro di gravi nevralgie al nervo trigemino, dolori che mi fanno letteralmente impazzire.
Ho provato inizialmente ad assumere diversi tipi di antidolorifici, ma era come bere acqua fresca.
Il medico mi ha prescritto Contramal, dopo un episodio che mi ha portata in pronto soccorso.
Funziona, è una manna dal cielo quando sto così male.
Però è un farmaco veramente potente.
Gli effetti collaterali che avverto io sono nausea, forti capogiri, insonnia, agitazione, pensieri offuscati e sento i suoni parecchio amplificati.
Quando mi dà tanta nausea, lo associo a Plasil.
Quindi da usare assolutamente con cautela, ma funziona.
Funziona, ma non privo di rischi
Premetto che da circa 2 anni, a seguito di un incidente con colpo di frusta, ho iniziato a soffrire di dolori e bruciori cervicobrachialgici (collo e braccia), il tutto accompagnato dai bruciori di sciatica (ernia) che già mi trascinavo da tempo.
Sono passato dal Tapentadolo poco efficace e lento su di me (ma con pochi effetti collaterali) al Tramadolo.
Devo ammettere che funziona abbastanza rapidamente ma è anche molto forte.
In genere lo prendo al bisogno verso la sera, quando proprio non riesco a tenere a bada i bruciori che non mi fanno dormire o pensare.
Mi dà però spesso capogiri, ipotensione, orticaria ed ho avuto qualche episodio di collasso.
Ad ora, considerando i rischi/benefici, ho deciso di sospenderlo, e continuare con la fisioterapia sopportando dove posso il dolore.
Valuterò sicuramente un altro approccio terapeutico.
Miracoloso!
Dal 7 febbraio sto combattendo con una lombosciatalgia feroce, che si acuisce di notte e mi fa passare le ore in piedi camminando. Iniziato con pastiglie, sono passata a Dicloreum fiale intramuscolo, ma il dolore era insopportabile. Aggiunto il Bentelan, per arrivare però con glicemia anche a 480 perché sono insulinodipendente. Sospeso il cortisone il giorno 20. Il 21 di nuovo dolori lancinanti e il medico di guardia, a cui mi sono rivolta disperata, mi ha iniettato per via intramuscolare una fiala di Contramal. Me l'ha prescritto in gocce anche a casa e ne prendo 23 per 3 volte al giorno. Rinata! Il paziente non deve soffrire! Ora farò fisioterapia e metterò un bustino, ma almeno vivo e dormo serena.
Sono stata malissimo
Ho assunto Contramal 100 a rilascio prolungato per un forte dolore dovuto ad un ascesso dentale. Sono stata malissimo: mi sentivo svenire e non riuscivo a stare in piedi, forte nausea, vista offuscata, ho vomitato e sono rimasta stordita per un giorno intero. Mai più!
L'ho trovato poco efficace
Ho subìto una frattura del bacino e da giorni ormai prendo 100 di Contramal, 50 alla mattina 50 alla sera. Il dolore non si è attenuato per niente, anche stando completamente a riposo... Forse su di me non funziona, paradossalmente nell'intervallo ho provato la solita bustina di Oki e funziona meglio del Contramal.
Efficace, ma con attenzione
Io ho avuto un parto "difficile" e, senza dilungarmi troppo, sono stata sottoposta ad incisione chirurgica del perineo, ho subìto infatti una episiotomia. Episiotomia davvero provante dato che mi hanno messo 55 punti di sutura (ho detto tutto credo..). Immaginatevi quindi il dolore post operatorio. Detto ciò, ci tengo a precisare che io volevo assolutamente allattare.
Ecco, visto il dolore insopportabile, il mio medico mi ha prescritto il tramadolo, per la precisione nel dosaggio di 50 microgrammi - e rassicurandomi che andava bene con l'allattamento al seno.
Ammetto che l'efficacia è stata letteralmente eccezionale, il dolore me lo ha fatto sparire al 99%. Però, detto ciò, ho scritto questa recensione anche per fare un appello alle mamme: se vivete una situazione simile alla mia, fate molta attenzione. Infatti io ho notato che la mia bambina se ne stava come in uno stato di torpore, voleva dormire e basta, e dormiva tanto giorno e notte. Per farla mangiare ad esempio, dovevo sempre svegliarla e convincerla insistendo parecchio per farla attaccare. Siccome questa è l'unica cosa che potevo collegare col tramadolo, ho smesso di prenderlo immediatamente e.. cosa è successo? la bambina è tornata "normale", sveglia ed affamata.
Io non sono un medico ovviamente ma, anche contro il parere di un dottore, mi sento di sconsigliare il farmaco a chi allatta.
Un discreto farmaco
Per diverso tempo prendevo paracetamolo e codeina (Tylenol), con cui mi sono trovato bene fino a quando ha iniziato a perdere di efficacia, purtroppo. Lo prendevo da quasi tre anni, a causa di postumi da intervento chirurgico per ernia discale lombare, seguito da altri due di stabilizzazione eccetera.
Allora la mia dottoressa mi ha fatto passare al Contramal (tramadolo). Il Contramal ho iniziato a prenderlo fin da subito per tre volte al giorno e diciamo che il dolore lo ha tenuto sotto controllo, anche se non me ne ha liberato affatto, però perlomeno lo ha reso sopportabile. Purtroppo a questa discreta efficacia, si sono associati effetti collaterali alquanto fastidiosi e dolorosi, soprattutto dolori articolari (ai gomiti principalmente). Ma ho deciso per il male minore come si suol dire, pertanto continuerò col Contramal fino a quando non mi ci assueferò del tutto, come accaduto col Tylenol..
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