Clinica Privata Villalba di Bologna

Chirurghi al top!
Per il resto, polvere ovunque, i letti non funziono automaticamente, suoni la campanella e degli infermieri non arriva nessuno, ho chiesto l’acqua e me l’hanno portata solo dopo 3 ore.
Cibo non in orario e pessimo. Nei bagni non c’era il sapone per lavare le mani.

Tramite il Rizzoli, mia figlia è stata indirizzata in questa clinica per un intervento importante alla spalla. Premetto che la struttura è molto bella e che io, essendo mia figlia affetta da malattia genetica rara ed io titolare della L. 104, sarei potuta stare con lei in una stanza singola. Fin qui tutto bene.
Arriviamo la mattina per la preospedalizzazione e a tutto il personale preposto alla compilazione della cartella clinica e agli esami di rito, è stato fatto presente che mia figlia ha una intolleranza al lattice (cosa che è stata annotata nella cartella clinica stessa); questo significa che deve essere operata in una sala operatoria dove non siano presenti materiali in lattice, basta farlo presente a chi sarà in sala la mattina dell'intervento. Fatte le visite e le analisi previste, siamo andate via e siamo tornate la mattina successiva per il ricovero.
A metà mattinata mia figlia doveva andare in sala operatoria e nessuno si è preoccupato di avvisarla che stavano venendo a prenderla con la lettiga e di farsi trovare pronta (già questo mi avrebbe dovuto far capire qualcosa).. Passano circa quaranta minuti e me la vedo tornare piangendo, perchè secondo voi?... perchè nessuno si era occupato di riferire della sua intolleranza al lattice ai medici presenti in sala operatoria, che lo hanno saputo nel momento in cui hanno aperto la cartella clinica e che quindi, naturalmente, si sono astenuti dal procedere con l'intervento. Di cosa stiamo parlando? Scarsa professionalità? No, direi proprio ZERO. E' stato solo grazie alla disponibilità e gentilezza del dott. Staals (che peraltro si è dispiaciuto moltissimo per l'accaduto pur non avendone la minima colpa), che si è prodigato affinché il giorno dopo mia figlia venisse ricoverata al Rizzoli e due giorni dopo operata, che tutto si è risolto. Tutto questo oltretutto mi ha danneggiato economicamente dato che, potendo dormire in stanza con lei a Villalba, non mi ero preoccupata di trovare una sistemazione per la notte, cosa che ho dovuto fare in fretta in quanto, non essendo quello presso il Rizzoli un ricovero programmato, non avevo la possibilità di rimanere. Direi che questo è stato un fatto molto grave, ma non intendo parlare di malasanità, piuttosto di modo totalmente sbagliato di lavorare di certe persone. Questa mia testimonianza spero possa essere di aiuto.

Ho effettuato un intervento presso la clinica Villalba. Qualche giorno dopo ho avuta una complicazione grave legata all’intervento, così ho chiamato subito e in maniera tempestiva mi è stato detto che non effettuavano prestazioni di pronto soccorso. Sono quindi stato invitato ad arrangiarmi. Di conseguenza non consiglio la struttura per l’inesistente assistenza post-operatoria.

Premettendo che il contante è una forma di pagamento che chiunque dovrebbe accettare, in un modo o nell'altro, questa clinica sovvenzionata rifiuta categoricamente i pagamenti in contanti. Quindi se non avete un bancomat oppure più semplicemente siete pensionati affezionati al contante e prelevate la pensione alle poste con il libretto, potete "tranquillamente" tornare dove eravate.
Detto ciò, questo ex albergo finemente rifinito con pavimenti in marmo intarsiati e porte massicce di legno e poltroncine in sky o finta pelle, è ricco di professionisti che si fanno pagare piuttosto caro.

Ho avuto una visita con il dr. Albisinni l'8 giugno 2019, il quale mi avrebbe assicurato che dopo il 24, sempre del mese di giugno, mi avrebbe fatto richiamare dalle signorine -peraltro di una scortesia inimmaginabile- della reception.

Pensate che ad oggi, 3 settembre 2019, sia stato contattato?

QUINDI, se volete farvi un giro a Bologna e volete pagare e basta (nel mio caso ben 200 euro) è meglio che andiate altrove, meglio se in qualche altro centro privato, oppure se avete una buona salute, optate per un bel giro nei migliori ristoranti e botteghe di alimentari del capoluogo dell'Emilia.

In conclusione, per quella che è stata la mia personale esperienza, sconsiglio questo posto.

Purtroppo non ho avuto una bella esperienza: eccetto il team della sala operatoria, tutto il resto lascia a desiderare e, onestamente, per il costo io la sconsiglio.
Ero sola e, alle mie sole tre chiamate agli infermieri, ad una non si è mai presentato nessuno, alle altre dopo un'ora e mezza e secondo tentativo..
Il letto dal primo giorno non ha funzionato e, nonostante avessero detto che l'avrebbero sostituito, così non è stato. Le prese non funzionavano e solo il giorno successivo me le hanno ripristinate, così come l'asciugacapelli. Mi hanno chiamato il giorno dell'intervento nonostante fossi arrivata il pomeriggio prima, cinque minuti prima di andare in sala operatoria soltanto per saldare! La trovo una cosa di cattivo gusto e poco tatto.
Sono andata via nonostante venissi da lontano e preferissi il riposo!
Sconsiglio questa clinica se non effettuano delle serie modifiche e rivedono alcune cose.

Una visita da dimenticare: non è stata trovata alcuna patologia, in quanto ritengo che le eventuali croste o placche alla faringe si possano vedere solo con una faringoscopia. Intanto ho problemi alla deglutizione, credo per la faringe infiammata. Sarò costretta a eseguire un'altra visita presso altro specialista, più serio.

Ho usufruito il 23/05/2012 presso la Clinica Villalba Di Bologna (in via roncrio 25) di un pacchetto prevenzione donne > 35 anni che, per causa loro, era già stato rimandato di un mese; dopo 20 giorni di attesa ho ricevuto gli esiti degli esami previsti dal pacchetto.
Il pap-test è risultato da ripetere per materiale inadeguato per insufficiente cellularità- emazie.

Oggi 4/7/12 dovevo recarmi presso la struttura per ripeterlo ma, prima di recarmi all'appuntamento, dato che con questa struttura purtroppo in tutte le occasioni ho avuto dei disguidi, ho telefonato. Ho telefonato: primo, per avere conferma dell'appuntamento (perché nelle due occasioni in cui ho dovuto usufruire della struttura, non avevano mai ricevuto la presa in carico di Unisalute, infatti anche per l'ecografia al seno che ho eseguito presso di loro, mentre ero già in viaggio per recarmi all'appuntamento, mi hanno chiamato comunicandomi che il tecnico era assente ed hanno ripiegato sul Ginecologo; non ho potuto rifiutare perché ero già in viaggio e il permesso lavorativo per visita medica si sarebbe trasformato in ferie, e io le ferie quando posso le uso per staccare e rilassarmi, non per agitarmi inutilmente); secondo motivo, per avere conferma che la ripetizione dell'esame, facendo parte di un pacchetto prevenzione Gratuito, come avevo chiesto al momento di ri-prenotare, non comportasse il pagamento del ticket, invece mi hanno confermato l'opposto. A questo punto, dovendo rifare l'esame e dovendolo pagare, potendo scegliere Lo ripeto da un'altra parte, dato che in 20 anni di pap-test non mi è mai successo di doverli ripetere-

Cordiali saluti.