Clinica ortopedica Ospedale Parma
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Insoddisfacente e disorganizzato
Io sono stato ricoverato al quinto piano ed è un ambiente che ho trovato disorganizzato e con personale e medici "fantasma". Il quarto piano meglio organizzato e più professionale, ma sempre carente.
Non vi sono carrozzine, i pazienti che non si possono muovere sono costretti a letto con pannolone e padelle, a meno che non trovi, come è successo a me, una santa infermiera che è vada fino di sopra lei a cercarti una carrozzina, tutta sgangherata ma meglio di niente.
I chirurghi sono bravi, come alcuni medici, che però non ho visto mai perché tutto è "in mano" agli specializzandi.
Io ho avuto una esperienza negativa, ma se sentite in giro non sono il solo.
Ottimi medici, pessima assistenza
Ho mio marito ricoverato in questo reparto da 4 giorni, in seguito ad un incidente stradale, e quello che sto vedendo è disgustoso. Al di là della competenza medica, di cui non posso dir nulla, anzi, è ad alti livelli, lamento il livello assistenziale. A mio marito faccio io assistenza, al ragazzo in camera con lui è stato detto di chiedere alla gente che lo viene a trovare di vuotare il pappagallo... Questa gente viene pagata per passeggiare nei corridoi??
Penso proprio che presto mi sentiranno (poi naturalmente siamo noi maleducati...).
200 euro per 5 minuti
Aver pagato ben 202 euro per essere snobbato da un professore sicuramente competente nel suo campo, ma estremamente freddo e insensibile, per me è inaccettabile.
Visita privata
Sono stata visitata privatamente (a pagamento) dal Dottor Francesco Ceccarelli per un problema al piede e devo dire di essere rimasta veramente delusa. La sua arroganza e non-interesse verso il paziente sono state scioccanti, congedandomi senza rispondere alle mie domande; e soprattutto la mancanza di educazione, per esempio interrompendo senza neanche lasciarmi finire il racconto del problema. Inoltre non si è neanche degnato di leggere i precedenti referti che ho portato, nè guardare le lastre.
Altri contenuti interessanti su QSalute