Chirurgia Vascolare San Raffaele

Sono stato visitato dal cardiologo Fragasso il 27 marzo ed il giorno 8 aprile operato di stenosi carotidea presso la Chirurgia vascolare del prof. Chiesa.
Devo ringraziare la equipe tutta del reparto di chirurgia vascolare se oggi scrivo con profonda gratitudine questa recensione. Tornerò per il prescritto controllo chirurgico.

Sono una donna di 55 anni e ho dovuto affrontare il dramma della diagnosi di una malattia molto grave: l'aneurisma dell'aorta toraco-addominale. Dopo essere stata rifiutata da quasi tutti gli ospedali e i chirurghi vascolari cui mi ero rivolta in Italia, sono stata presa in cura dal reparto di chirurgia vascolare del San Raffaele, in particolare dal Prof. Roberto Chiesa e dal Prof. Andrea Kahlberg. Ho subìto più interventi, è stato difficile, ma ho affrontato con coraggio tutto ciò che i miei chirurghi mi avevano spiegato e sono riuscita a vincere questa malattia. Tanti altri, l'ho saputo informandomi, non hanno avuto questa possibilità. Il percorso è stato lungo e in alcuni momenti avevo perso la speranza, ma il Prof. Kahlberg mi ha sempre spiegato tutto e mi è stato vicino e alla fine mi ha salvato. Con lui hanno lavorato per me tanti altri colleghi, medici e infermieri, e non hanno mai mollato, mai. Come si fa a dovere la vita a un'altra persona? Anche se un medico fa il suo lavoro, c'è chi lo sa fare in maniera speciale e nella chirurgia vascolare questo è il Professor Andrea Kalberg e la sua equipe. Grazie, grazie, grazie.

Ringrazio il professore Chiesa e tutta la sua equipe per aver salvato mio padre. Ringrazio la dottoressa Castellano, sempre disponibile e gentile, tutti gli infermieri, gli OSS e un grazie particolare ad Alfio, persona stupenda, molto disponibile, solare, gentile e professionale.
Grazie di mille a tutti.

Il reparto del dottor Chiesa è un reparto all'avanguardia. Personale medico ed infermieristico lodevole, un po' meno gli OSS.
Ottimi i servizi.
L'unica pecca è il cibo, che lascia molto a desiderare.

Bisogna dire che in Italia le eccellenze sono veramente tali: nel reparto del San Raffaele di chirurgia vascolare nulla è imperfetto, dal Prof. Chiesa, instancabile e depositario di grande competenza e abilità, al suo staff sempre presente e pronto al bisogno, per finire al corpo infermieristico/ OSS, che tra disponibilità, professionalità e gentilezza assiste il paziente in ogni minimo bisogno.
Grazie di cuore a tutti.
Unico neo il cibo, decisamente non eccelso ma servito con grande cortesia.

Ringrazio il professor Roberto Chiesa e la dottoressa Renata Castellano per la professionalità, competenza, gentilezza e umanità che hanno dimostrato di avere.
Grazie a loro cammino e sto bene.

Vi devo la vita. Da sempre ero paziente della dott.ssa Gloria Esposito.
Piango la sua scomparsa. Per me era un raggio di sole e la mia certezza.
Mi sento smarrita. La volevo un bene immenso.
Spero di trovare lo stesso qualcuno che si prenderà cura di me.
In ogni caso non la dimentichero mai.
Con amore, Eva Anna Plak

Ho eseguito visita con la dott.ssa Renata Castellano per controllo di ectasia aortica.
Ho trovato competenza, professionalità ed umanità in questa ottima visita.
Grazie.

Gent/mo Prof. Roberto Chiesa,
in questi trascorsi inverni, momento particolare di pandemia Covid estesa, i fatti e le circostanze hanno lasciato il peso sulle persone anziane affette da gravi patologie.
In questo mondo dove la maggior parte è divenuto effimero, leggero e scostante, il suo esempio di grande professionalita’ medica e di onesta’ intellettuale ha colpito lo scrivente.
Grande onore alla sua persona ed un encomio a tutta l’equipe che mi ha sostenuto con disponibilità, gentilezza, cortesia e grande umanità a superare l’intervento chirurgico - neurismectomia + bypass aorto-aortico T-T - dandomi la possibilità di vedere ancora il sorgere del sole in questa parte montuosa del Nord Toscana.
Auguri vivissimi di lunga vita a Lei e a tutta l’equipe.
Con affetto,
un cacciatore ½ sordo.
Nino Angelo Segnani.

Sono stato sottoposto ad impianto per endoscopia di 3 stent, tutto ok. Ora dovrò solo controllarmi ogni anno e tenere tutto sotto controllo. Ma non vivere più con una spada di Damocle sul collo è una cosa molto importante. E questo è grazie alla professionalità di tutti.
Molta, molta professionalità e competenza. Ringrazio ogni membro della equipe, medica e non, per la gentilezza e cortesia, ma soprattutto per la professionalità.

Sono venuto a conoscenza del reparto di Chirurgia vascolare del San Raffaele tramite ricerche e indicazioni avute riguardo a questa struttura dopo aver fatto, nel tempo, diversi esami eco color doppler ai tronchi sovraortici, a seguito di una TIA (attacco ischemico transitorio) avuto 2 anni fa, e da cui emerse che avevo un problema di stenosi serrata (85-90%) alla carotide interna sinistra, andata progressivamente peggiorando in un solo anno dal 35-40% riscontrato agli inizi dopo il TIA. Fissai quindi un incontro (prima visita cardiovascolare) col Dott. Astore Domenico, dell’equipe del Prof. Chiesa, primario dell’Unità di Chirurgia Vascolare all’IRCCS. In pochi giorni fu fatto un esame della situazione (con ecodoppler e TAC) da cui emerse la necessità di effettuare rapidamente un intervento di endoarteriectomia per l’asportazione della placca originante la stenosi. Intervento perfettamente riuscito ed effettuato in anestesia locale cervicale, il giorno dopo il ricovero, e durato circa 1h:50m e sopportato abbastanza bene, nonostante sia stato un intervento comunque abbastanza invasivo e che ovviamente mi ha lasciato un pò dolorante e fiacco per alcuni giorni (ma non poteva essere diversamente). Comunque gli anti-dolorifici e le flebo hanno aiutato parecchio a sopportare al meglio la degenza e il decorso post-operatorio che segue tipo di intervento. Ottima l’assistenza sia pre che post intervento, l’attenzione, l’umanità e cortesia di tutto lo staff, sia medico che paramedico che mi ha assistito nella fasi pre e post ricovero/intervento, dall’ausiliario delle pulizie, agli addetti ai pasti, agli infermieri, ai chirughi che non hanno mancato di fare sentire la loro presenza in camera di tanto in tanto, compatibilmente con le loro visite programmate. Voglio quindi ringraziare tutti, in particolare il chirurgo che mi ha operato che, ahimè, non ho avuto modo di conoscere direttamente e di scambiarci quindi qualche parola. Contentissimo quindi dell’esito dell’operazione e tutto questo con il solo nostro SSN che in Lombardia è una vera eccellenza. Grazie ancora a tutti e un encomio al lavoro di questa unità del San Raffaele.

Nel mese di febbraio sono stata operata dal Prof. Roberto Chiesa che, sin dalla prima visita, con la sua grande competenza ed esperienza mi ha indicato il giusto iter chirurgico da effettuare per risolvere il mio problema.
L’intervento è perfettamente riuscito e durante tutta la mia permanenza in ospedale ho ricevuto un’ottima assistenza e trattamento dall’intera èquipe medica ed infermieristica.
Infine un particolare ringraziamento alla dott.ssa Renata Castellano per la sua grande sensibilità.
Dottssa Tatiana Lizza (Liguria- Genova).

Mi hanno tenuto tutto il giorno in attesa, alle ore 20.00 sono andato a chiedere spiegazioni e mi e stato detto che non facevano più in tempo a fare l'intervento! Questo dopo aver pagato ticket e tampone!

Quando si parla di sanità Lombarda tutti in piedi, il reparto del prof. Roberto Chiesa mi ha accolto come si dovrebbe fare in tutti gli ospedali Italiani. Tutta la sua equipe era a disposizione, sembrava che fossi un loro parente! Gentilezza, cortesia e molta umanità.
Complimenti e grazie.

Mi chiamo Lanna Alfemio e sono della provincia di Caserta. Il 9 dicembre 2021 sono stato operato dal prof. Chiesa di aneurismectomia dell'aorta addominale sottorenale + bypass aorto-aortico T-T con protesi Braun 20 mm Silver.
Intervento riuscito.
Dimesso tre giorni dopo, sono stato sempre male. Il respiro era debole e non riuscivo a stare nel letto. Mi dissero che dovevo fare esercizi di respirazione e che era normale. Il 23 dicembre vado al pronto soccorso d'urgenza a Caserta, dove mi hanno salvato in extremis. Subito dopo corsa al Cardarelli di Napoli e, dopo una Angio-Tac, si é scoperto che avevo un fistola. Dopo 14 giorni altro intervento. Ora sto benino e sono in via di guarigione. Forse al San Raffaele mi avevano dimesso presto. Forse é solo un mio cattivo pensiero.

Grande! Il più grande professionalmente e nel contempo semplice - e questo lo innalza ancora di più.
Grazie al Prof. Roberto Chiesa.

Mi chiamo Sandra Chianese e vengo da Napoli, voglio dare la mia opinione in merito al reparto di Chirurgia Vascolare dell'Ospedale San Raffaele di Milano che ha come primario il Prof. Roberto Chiesa. Il suo è un reparto di altissima chirurgia. Io sono stata operata dal Prof. Luca Bertoglio per una aneurisma dell'aorta toraco-addominale; intervento di altissimo rischio che è stato effettuato in 3 steps con grande successo.
Oltre ai Prof.ri Chiesa e Bertoglio, voglio ringraziare il Prof. Germano Melissano, la Dott.ssa Renata Castellano, la Dott.ssa Barbara Catenaccio ed il Dott. Nicola Favia, che alla grande professionalità e umanità hanno contribuito con simpatia e ironia rendendo tutto più leggero ed accettabile. Ringrazio tutta l'equipe e il personale infermieristico e sanitario, sempre attenti e presenti. Voglio ulteriormente aggiungere che il reparto di Chirurgia vascolare del Prof. R. Chiesa è un albergo a 5 stelle.

Sono stata seguita dalla dottoressa Barbara Catenaccio a causa di un'insufficienza venosa profonda. Credo sia la dottoressa più gentile, umana e professionale che abbia mai incontrato, nata proprio per fare il lavoro che fa.

Dopo circa venti interventi fatti al San Raffaele per varie patologie, ritengo che questo ultimo sia stato eseguito, nel suo complesso, con grandissima professionalità, competenza ed umanità dal Prof. Roberto Chiesa e da tutto il suo staff.

Scrivo questa recensione non a caso nel giorno dell'ottantesimo compleanno di mio padre, giacché è solo grazie alla straordinaria professionalità del prof. Chiesa e della sua équipe se questo traguardo è stato raggiunto. Per il terzo enorme aneurisma dell'aorta di mio padre ( il primo toracico, trattato in open 16 anni fa e il secondo, sempre toracico, trattato con tecnica endovascolare a settembre 2020, entrambi non al San Raffaele ma al sud, dalle mie parti) i rischi era molto alti: i chirurghi contattati parlavano di un rischio alto di paraplegia con l'endoprotesi a causa di diffuse calcificazioni e di morte con la tecnica open a causa dell'età. A quel punto, se qualcuno avesse potuto fare qualcosa, quel qualcuno non poteva che essere il prof. Chiesa. Quando l'ho incontrato, la sicurezza derivante dalla competenza di tale luminare in materia di aneurisma dell'aorta è apparsa subito evidente. Qualche giorno dopo mio padre è stato ricoverato e, dopo gli accertamenti, è stato ritenuto idoneo alla chirurgia open. Così è stato operato e, in barba a chirurghi contattati precedentemente, dopo appena 4 giorni è stato dimesso in buono stato di salute. Adesso sono trascorsi 45 giorni dall'intervento e sta progressivamente riprendendo la quotidianità.
Grazie infinite al prof. Raberto Chiesa, alla sempre presente e competente dott.ssa Renata Castellano e a tutto il personale medico e paramedico della chirurgia vascolare del San Raffaele

Dopo aver salvato la vita di mia moglie (sulla quale altri ospedali avevano rinunciato ad intervenire), è toccato a me di essere ricoverato e operato per occlusione delle arterie carotidi.
Primo intervento, seppur difficoltoso, riuscito molto bene, e di questo non avevo dubbi, tanto che da fifone quale sono mi son presentato tranquillo sapendo di essere nelle mani del numero UNO.
Desidero a questo punto esprimere la mia riconoscenza al Prof. Roberto Chiesa ed alla dottoressa Renata Castellano, per me i due grandi motori di questo reparto, senza però trascurare tutti i componenti del Team. Dottori e infermieri tutti gentilissimi e preparatissimi, che ti mettono anche a tuo agio...
Grazie a tutti per le premure e... appuntamento al prossimo Pit Stop!

Reparto eccellente, personale gentile e professionale.
Ringrazio il Dott. Rinaldi Enrico per la professionalità e l'umanità e per aver eseguito con successo un delicato intervento chirurgico. Grazie mille per avermi aiutato a superare i brutti momenti che ho passato... per me è stato il mio angelo. Grazie di cuore.
Un grande ringraziamento lo rivolgo anche alla dottoressa Manuela Cireddu (reparto aritmologia) per avermi affidato alle mani d'oro del dottor Rinaldi.

Reparto eccellente sotto tutti i punti di vista. Personale cordiale e competente.
Ringrazio il Dott. Rinaldi Enrico per la professionalità nell'aver diagnosticato a mia madre una stenosi carotidea, risoltasi con successo grazie all'intervento chirurgico da lui stesso effettuato.

Reparto eccellente, come eccellente è il mio giudizio sul professore Roberto Chiesa, che ringrazio di cuore per la sua professionalità e dedizione. Ringrazio per la professionalità e gentilezza anche la dottoressa Renata Castellano e la dottoressa Barbara Catenaccio.
Grazie mille.

Il reparto di chirurgia vascolare del San Raffaele di Milano diretto dal professor Roberto Chiesa è una eccellenza non solo italiana, ma europea. L'operazione a cui si è sottoposto mio padre in data 31 ottobre 2019 era complicata vista la grandezza dell'aneurisma addominale, ma grazie alla immensa competenza e professionalità del professore e il suo staff, oggi mio padre sta bene. Da parte di tutta la mia famiglia un enorme grazie al grande Professor Chiesa e al suo meraviglioso staff.

Sono una donna di 63 anni, purtroppo già afflitta da seri problemi respiratori. Due anni fa mi è stato diagnosticato un aneurisma dell'aorta toraco-addominale di 2° tipo, il peggiore di tutti, cioè la dilatazione abnorme dell'arteria principale del corpo che va dal cuore fino alle gambe, e dà il sangue a tutti gli organi vitali. L'aneurisma cresceva rapidamente e molti chirurghi vascolari "esperti" che ho consultato a pagamento mi hanno fatto capire che purtroppo un giorno si sarebbe rotto causando un'emorragia mortale, ma nessuno di loro si sentiva di fare un intervento per salvarmi perchè sarebbe stato difficile e troppo rischioso per me. Io mi ero già rassegnata a morire, ma per fortuna mio figlio ha voluto che chiedessi anche al San Raffaele di Milano, dove ho incontrato il dottor Andrea Kahlberg, fantastico collaboratore del primario Chiesa, l'angelo che mi ha salvato la vita. Dopo avermi fatto fare una serie di esami molto approfonditi, con onestà e umanità mi ha proposto di provare un intervento all'avanguardia di sostituzione endovascolare (cioè dall'interno) di tutta l'aorta, conservando i vasi vitali dell'organismo, dicendo che l'avrei potuto sopportare ma che ci sarebbero stati comunque grossi rischi. Questo intervento, composto da tre ricoveri diversi con tre operazioni diverse, alla fine è riuscito perfettamente e mi ha ridato la vita. Ringrazio tutti, tutti i medici e infermieri della chirurgia vascolare del San Raffaele, ma soprattutto il Dott. Kahlberg, il Dott. Chiesa e la dottoressa Renata Castellano: vi devo la vita e la felicità mia e di tutta la mia famiglia. GRAZIE.

Sono stata operata un mese fa. Il mio post-operatorio a casa è soddisfacente grazie alla vostra competenza e professionalità che hanno permesso di evitare i numerosi rischi connessi all'operazione.
Sono riconoscente per le attenzioni, le premure, l'assistenza durante i giorni di ricovero.
Stringo in un unico abbraccio i medici operatori, il personale infermieristico e gli Oss.
Rosetta Zambrano e figlia.

La professionalità, la competenza e l'umanità del prof. Roberto Chiesa, della sua equipe e di tutto il personale del reparto, mi hanno ancora una volta consentito di tornare a sorridere.
Un grazie alla dottoressa Renata Castellano per la sua disponibilità, al dott. Matteo Bossi ed ad Alfio per il suo stuzzicadenti.
Un grande abbraccio con tutto il cuore.

Sono stata dimessa 10 giorni fa dal reparto di chirurgia vascolare. Ho subìto un intervento per stenosi del tronco celiaco e dell'arteria mesenterica. Un intervento abbastanza complicato.... Volevo ringraziare di vero cuore, oltre al prof. Roberto Chiesa per la sua professionalità e bravura, tutta l'equipe di infermieri, medici OSS che mi hanno sostenuta, coccolata e rassicurata ogni volta ne avevo bisogno.
Non vi dimenticherò mai. Grazie!

Mi sono salvata grazie ala competenza, bravura e caparbietà nel non mollare il paziente. Tutta l'equipe si è dimostrata preparata e altamente qualificata.
Personale paziente ed umanamente presente.
Un grazie di cuore a tutti, in particolare al prof. Roberto Chiesa.

Ottimo reparto di chirurgia vascolare. Un grande grazie al Prof. Roberto Chiesa.

Una esperienza da non dimenticare, tutti meravigliosi ed il professor Roberto Chiesa un angelo in terra.
Sono stato operato per un aneurisma al tripode celiaco, in procedura mini-invasiva definita impianto di protesi endovascolare (o endoprotesi) riuscita perfettamente.
Grazie a tutti, in particolare al professor Chiesa. Bravi, Bravi.

Una professionalità e competenza mai viste prima.
Reparto di Chirurgia Vascolare di assoluta eccellenza.
Assistenza eccezionale, cortesia, gentilezza, umanità.
Un ringraziamento, anzi che dico “un” mille ringraziamenti al nostro angelo Prof. Roberto Chiesa, che rimarrà per sempre nei nostri cuori.
Ha operato mia madre che è molto emotiva, ma appena lo ha conosciuto per magia è diventata serena.
Che grandissimo medico, per me il NUMERO 1 al mondo.
Grazie Professore per averci ridato il sorriso.
Grati per sempre.

Voglio ringraziare tutta l’equipe del prof. Roberto Chiesa, in particolare la dottoressa Diletta Loschi. Tutti bravi. Da menzionare anche la Martina, che con la sua gentilezza e professionalità si dedica al suo lavoro. Grazie a tutti.

Papà è stato operato dal Prof. Germano Melissano due volte nel giro di un mese, prima per una stenosi carotidea e adesso per rimozione di aneurisma aortico addominale. È inutile ribadire la qualità e la professionalità dell’intero reparto, dagli ausiliari ai medici e professori tutti.
Vorrei che noi amici e parenti di pazienti capissimo anche il grado di stress di tutti loro, che hanno a che fare con TUTTI noi e non solo con i pazienti, prima di dire che non sono umani. Sono umani eccome!
Un elogio particolare va alla dottoressa Barbara Catenaccio, indefinibile per la sua professionalità, bravura, disponibilità, per i suoi modi, la sua educazione e la passione palese che la porta ad essere straordinariamente unica!
Grazie ancora per tutto!

Voglio ringraziare di vero cuore il grande professore Roberto Chiesa, un vero luminare della medicina, e tutta l'equipe che ieri ha operato mio padre per un aneurisma aortico addominale. Non esistono parole per esprimere la gratitudine per ciò che fanno ogni giorno per i malati e le loro famiglie.
Che Dio li benedica sempre. Grazie di tutto.

Mio padre è stato visitato ed operato alla carotide dal Prof. Germano Melissano; dovrà tornare tra un mese per rimuovere anche un aneurisma aortico addominale trombizzato. Ho trovato l’intero reparto spettacolare e non avevo dubbi (dall’ausiliario delle pulizie alle addette alla mensa, agli infermieri etc.)!
Credo siano davvero il non plus ultra.
Grazie mille a tutti, ancora!

Commento più che positivo, mi hanno dato la possibilità di poter vivere- non so per quanto, ma tutto quello che vivrò è tutto regalato.
Grazie a tutto il reparto diretto dal prof. Roberto Chiesa.

I miei ringraziamenti a tutta l'equipe.
Date un ufficio più grande ai medici in reparto.

Ho accompagnato mia madre affetta da problemi vascolari alla gamba destra. Posso solo dire che la visita del prof. Chiesa è durata pochissimo, si è limitato a dire di tornare da dove eravamo venuti per amputare la gamba. Non sono qui a giudicare la sua professionalità medica, ma di sicuro l’umanita’ e la sensibilità non appartengono a questo medico.

LA PROFESSIONALITA' E LA GRANDE UMANITA' DEL PROF. CHIESA, UNITE ALLA PREZIOSA ASSISTENZA E PRESENZA DELLA SUA EQUIPE E DEL PERSONALE INFERMIERISTICO DEL REPARTO (GRAZIE ALFIO PER IL SUO STUZZICADENTI!) MI HANNO SALVATO LA VITA RIDANDOMI IL SORRISO.
UN GRAZIE CON TUTTO IL CUORE.

Sono un addetto alla sala operatoria da circa 30 anni e anche per me arrivò il momento di essere un paziente. Fortuna ha voluto che mi sia rivolto al prof. Chiesa, che mi ha salvato la vita con professionalita' ed esperienza sul campo. Sono stato operato per due volte a distanza di un anno per due aneurismi, sia addominale che toracico: il primo a cielo aperto, il secondo con endoprotesi per via femorale.
TUTTO OK.

I medici e gli infermieri sono FAVOLOSI! Per la seconda volta il personale del reparto del prof. Chiesa mi ha aiutato ad uscire da una problema vitale. In poche parole mi hanno salvato la vita. Io e la mia famiglia saremo per sempre riconoscenti.
Un caro saluto a tutti.

Sono arrivata al San Raffaele pensando di avere un problema ortopedico: non riuscivo a camminare per più di due minuti senza dovermi fermare per un paio di minuti e ricominciare. Un cammino intermittente che in Asia, dove vivo, tutti attribuivano alla schiena. A settembre 2017, dopo due anni e mezzo di visite, terapie ed esami medici, ormai disperata e peggiorata, decido di tornare in Italia per cercare di capire. Arrivo al San Raffaele in carrozzella. Incontro prima il Dr. Giuseppe Gioia, ortopedico, che in soli due minuti, prima guardando gli esami che avevo portato e poi toccandomi le caviglie, capisce subito che si tratta dell’aorta. Mi spedisce al reparto di chirurgia vascolare, dove un ecocolordoppler addominale rivela che ho l'aorta addominale ed entrambe le arterie iliache totalmente occluse. Ecco perché non camminavo: non arrivava sufficiente sangue alle gambe. Capisco solo ora che ho rischiato di morire in aereo, durante il lungo volo per l’Italia, o anche nei mesi precedenti, bastava che l’aneurisma arrivasse al cervello, ai polmoni, ai reni, al cuore.
Ringrazio dunque tutti, il dr. Gioia, passato a salutarmi in reparto (avevo scelto il medico giusto mi sono detta) e grazie di cuore al mio chirurgo, il Dr. Andrea Kahlberg, giovane, dinamico - parte del team del Prof. Roberto Chiesa che ringrazio - che mi ha aperto l’addome ed ha visto come sono “dentro”.
Grazie a te Elena per la dolcezza, l’empatia, i sorrisi. Grazie a Vasi, Valentino, Veronica, Martina, Alfio e il suo stecchino “magico”. Grazie al Dr. Apruzzi per aver capito la mia voglia di sapere. Grazie all'infermiera che mi era vicino prima di entrare in sala operatoria e che ho ritrovato al risveglio... E mi scuso se dimentico qualcuno.
Adesso sono tornata a vivere, cammino di nuovo, certo, sto ancora metabolizzando tutto quello che è successo - il mio rimane un percorso in salita, la mia condizione autoimmune, che ha causato tutto questo, non è andata via e la lotta continua, ogni giorno - ma sono felice di aver riacquistato la mia indipendenza.

Approdiamo al San Raffaele, dal sud Italia, con una diagnosi di sospetta neoformazione al glomo carotideo.
Mia figlia, 19 anni, aveva questa rara patologia che si è risolta nel giro di un mese dalla diagnosi grazie alle preziose indicazioni di due persone conosciute attraverso questo sito, altrettanto prezioso, e che definisco i miei Angeli: Monica e Luciano. Sono stati loro a guidarmi verso la scelta del chirurgo e della struttura dove operare mia figlia. Il prof. Chiesa è un esempio di altissima professionalità ed eccellenza insieme alla sua equipe. Il dialogo paziente-medico è stato fondamentale per superare la paura dei rischi che caratterizza questo particolare intervento e, sempre in merito a questo, i nostri ringraziamenti vanno anche al neurologo che ha effettuato l’angiografia, l’anestesista, esempio di grande umanità, e la dott.ssa Castellano, che ha parlato a mia figlia con le competenze di un medico ma con lo sguardo di una mamma. Grazie anche a tutti i medici specializzandi, giovani, competenti e scrupolosi e a tutto il personale paramedico sempre disponibile e sorridente. Grazie a tutte queste persone posso affermare che questa esperienza è stata vissuta da mia figlia con un grande ottimismo e si è conclusa nel migliore dei modi.