Chirurgia Vascolare Ospedale Umberto I Torino

Dopo aver subìto ben 3 interventi di tromboembolectomia allo stesso arto superiore sinistro nell'arco di 3, e dico 3 mesi, i chirurghi cardiovascolari non si sono neppure degnati di farmi fare esami approfonditi per capire le cause di questo mio male. L'ultimo intervento oltremodo non è servito a nulla se non a rovinarmi completamente il braccio. Sono stato operato sotto TAO, cioè in cura con Coumadin, un intervento inutile come risultati prodotti, se non quello di rovinarmi il braccio. Controlli post operatori da parte dei chirurghi nulli, magari pensano di aver fatto un buon lavoro, ma no: pessimo lavoro.
La mia è stata ed è purtroppo una brutta esperienza.

Ci sono stata dopo aver letto le recensioni. Grande caos nell'assistenza infermieristica. A volte le terapie del paziente non regolari, addirittura si stava dando una pastiglia per la paziente alla signora accanto, fortunatamente la signora era sempre assistita privatamente e quindi si è evitato il peggio. Grande maleducazione tra la maggioranza del personale e poca disponibilità. Mentre due o tre persone sono davvero eccezionali. Grande ammirazione per il dott. PECCHIO, il dott. PSACHAROPULO ed il dott. BERARDI, tutti competenti e molto umani. La stessa cosa non la posso dire sul dott. FERRI, di cui non discuto la professionalità in quanto non seguiva la paziente, ma quando capitava di turno dimostrava poca disponibilità e tanta arroganza; a ruota una dottoressa di cui mi sfugge il nome. Grande ammirazione per il primario DOTT. NESSI, che dall'alto della Sua professione e responsabilità, è un uomo modesto, umile ed alla portata del malato. Caro Direttore, insegni questo a certi suoi medici. Noi siamo già addolorati per i nostri problemi di salute, abbiamo bisogno di Voi e non meritiamo di essere trattati male. Il malato in primis ha bisogno di tanta pazienza e rispetto.. è un dono di pochi ma con un po' di buona volontà si può attuare grazie ai dottori sopra menzionati ed anche alla segreteria, molto disponibile.