Chirurgia Vascolare Ospedale Udine

Trascorso un po' di tempo finalmente entro il lista per essere ricoverato per sottopormi ad intervento di endoprotesi dell'aorta. Ieri finalmente arriva il mio turno, sarei stato il secondo paziente ad essere operato. Vengo portato presso le sale operatorie in attesa. Dopo un po' di tempo esce dalla sala operatoria una dottoressa che mi dice che con il primo paziente stanno riscontrando dei problemi e che quindi lei mi rimandava in reparto, e che mi avrebbe dimesso. Quanto accaduto lo considero veramente drammatico perchè sono in pericolo di vita, senza contare che così avrei perso il posto nella lista d'attesa x l'intervento. Torno al reparto e fino a sera nessun medico risulta reperibile per farmi la lettera di dimissione e dirmi quando avrei dovuto di nuovo ricoverarmi per l'intervento.
Non ho piu' parole...

Mi associo e aggiungo che la dottoressa Paola Scrivere mi ha operato d'urgenza all'aorta addominale, salvandomi la vita.
Ha dimostrato tranquillizzandomi una professionalità, umanità e gentilezza fuori dal comune sia prima che dopo l'intervento e questo è stato, oltre che commovente, un di più certamente determinante.
Ovviamente e' stato determinante tutto lo staff, bravissimi tutti.
Grazie a voi, su suggerimento della dottoressa Scrivere, ho deciso di festeggiare veramente l'anniversario dell'intervento come compleanno aggiuntivo.
Voglio aggiungere che il reparto di Chirurgia vascolare di Udine 20 anni fa ha donato 19 anni di vita serena con un analogo intervento a mio papà.

Posso scrivere questa recensione grazie alla competenza e professionalità della dottoressa Paola Scrivere e del dottor Pellegrin, che mi hanno operato in endoscopia per aneurisma aortico. A loro non un semplice grazie, ma una gratitudine per la vita. Devo sottolineare che tutto è andato bene solo per la perizia della dottoressa Scrivere, non so come esprimere quanto sia stato fortunato ad incontrarla.
Il reparto di semi-intensiva e il reparto di chirurgia successivo vantano anch'essi personale da 110 e lode. Non dimentico la competenza e l'assistenza della dottoressa anestesista presente il 18 luglio alle 8.30 (mi scuso per non aver chiesto il cognome).
Grazie infinite per tutto.

Prima visita col dott. Paolo Frigatti, che mi ha subito fatto sentire a mio agio. Mi ha spiegato tutto con precisione. Mi ha trasmesso serenità. Dopo pochi giorni ho eseguito i controlli pre-intervento e dopo una decina di giorni sono stato operato. Intervento perfetto. Degenza di soli due giorni. Mai accusato dolori o altri problemi. La struttura ospedaliera è all'avanguardia, ma il vero punto di forza è il personale! Sono stato coccolato da tutti. Partendo dal Cup, al centro tamponi, al personale infermieristico, alle OSS fino ai dottori.
Grazie di vero cuore per quello che fate e per come lo fate.

Un ringraziamento al Dott. Paolo Frigatti, al suo staff e a tutto il personale medico ed infermieristico. Sono andati oltre le pur ottime aspettative che da più parti in Italia mi erano state indicate.

Esperienza umana pessima: mancato rispetto degli orari degli appuntamenti, informazioni sull'intervento e sulla convalescenza incomplete, mancanza di empatia e rispetto nei confronti del paziente.

Ringrazio il dottor Paolo Pfeiffer del reparto di chirurgia vascolare, che ha operato mio padre di una grave patologia all'arto, per la sua competenza, generosita' ed empatia. Continua a seguirlo anche dopo le dimissioni sostenendolo nella via della guarigione. Ringrazio pubblicamente anche tutti i medici e le infermiere del reparto, per l'ottima assistenza prestata, sempre vicini al paziente e ai famigliari.

Sottoposto ad intervento per AAA, sono stato dimesso dopo 12 giorni senza alcuna complicazione postuma. L'intervento, pur rivelandosi più complesso del previsto, è stato eseguito in modo impeccabile dal Prof. Frigatti e sua equipe. Intervento salvavita di cui sono grato a tutti.

Sono stato operato il 2 ottobre 2017 per confezionamento della FAV per dialisi; l'intervento è avvenuto in regime di day hospital e l'operazione è stata eseguita dalla dottoressa Marcella Mele. Ho apprezzato la professionalità e la cortesia di tutto il reparto. Unico neo: i tempi di attesa per l'intervento.

Intervento eseguito il 28/11/2016 presso l'Ospedale Civile di Udine - SOC di Chirurgia Vascolare diretta dal Dr. Paolo Frigatti.

Sono stato operato per un voluminoso aneurisma iliaco, complicato da altrettanto aneurisma addominale, con intervento endovascolare con stent con accessi femorali presso SOC CHIRURGIA VASCOLARE del dott. PAOLO FRIGATTI.
Ero molto indeciso se sottopormi ad un intervento che ritenevo a rischio per i due infarti coronarici dell'anno scorso.
Mio nipote Riccardo Pravisani, chirurgo al Dipartimento Di Chirurgia Generale, mi ha assicurato sull'eccellenza del reparto vascolare.
Operato il 12 aprile 2015, il 16 aprile sono a casa perfettamente ristabilito.
Un grazie di cuore al dott. Paolo Frigatti, al dott. Santarelli,alla dott. Silvestri, a tutta l'equipe medica, infermieristica, assistenziale.

Con l'arrivo del nuovo primario (giovane) tendono a raggiungere un picco quantitativo in termini di età, trascurando (non tutti per fortuna- ma quei pochi non hanno voce in capitolo) la qualità della vita: pochi anni ma vissuti interamente, o tanti accettando le limitazioni che la vecchiaia e le patologie impongono? Per alcuni andrà anche bene (rassegnazione cristiana), ma perché non ascoltare gli altri? E' meglio perderli per strada visto che rovinano le statistiche?
Un saluto alla segreteria che riceve con piacere mie notizie.

Sono stata visitata dal dott. Santarelli: per quanto riguarda la competenza penso che lo sia in quanto la diagnosi fatta è opportuna; per quanto riguarda l'aspetto del rapporto comunicativo con il paziente, è mancato completamente. Non mi ha spiegato niente, durante la visita ho dovuto chiedere continue delucidazioni e spiegazioni, mi è sembrato come disinteressato.
Mentre l'infermiera è stata molto umana.

A parte la pulizia, molto migliorabile, nel complesso è un buon reparto. Ottimi i medici per competenza, anche se personalmente un elogio particolare lo farei al dott. Fantini, perchè sa ascoltare i pazienti. Mentre a parer mio il dott. Santarelli prescrive farmaci ai pazienti con troppa facilità ed il dott. Pfaiffer pecca di presunzione e di poca umanità.