Chirurgia plastica Ospedale Pisa

Non so da dove iniziare, forse dai 4 mesi di attesa per un intervento fissato in urgenza ad un massimo di 30 giorni, ma questo arrivo a comprenderlo, gli ospedali sono sovraccarichi.
Però, forse, potrei iniziare dal preavviso di esattamente 18 ore per l’intervento! Consideriamo che non sono di Pisa e dopo l’attesa oltremodo assurda potete immaginare la corsa, visto il mio disagio nell’eseguire anche i compiti più semplici per la gestione personale!
Forse dal giorno dell’intervento, intervento eseguito per 1/3 del mio problema, a differenza di ciò che mi era stato detto durante la visita preliminare!
Forse dal non essere riuscita in quel giorno a parlare con nessun medico, ma con uno specializzando che non è riuscito a rispondere a nessuna delle mie domande dicendomi di parlare con il chirurgo.
Forse dal fatto che nel post intervento ho chiamato al numero consegnato da loro e sono stata rimandata al pronto soccorso della mia città perché loro non potevano passarmi nessun chirurgo, neanche quello di turno: con molta sgarbatezza mi hanno detto che tutto ciò che avviene nel post operatorio non è di loro competenza e che se avevo bisogno dovevo andare al pronto soccorso!!!
O meglio potrei parlare di quando ho chiesto, dopo 4 ore dall’intervento, di essere rimedicata perché ero completamente piena di sangue e mi è stato detto che lo avrei fatto poi a casa mia!
Sicuramente potrei parlare della dimissione dall’ospedale alle 21.00 di sera! Ben sapendo che non ero del luogo e dopo un intervento con anestesia spinale, avrei dovuto fare 2 ore di auto!
O forse potrei parlare del medico al quale ho chiesto un po’ di garze per poter fare la medicazione la notte a casa (visto che loro non me l’hanno voluta rifare e ormai era notte, ricordiamoci che sono stata avvisata mentre ero a lavoro esattamente 18 ore prima, quindi non ho pensato proprio alle garze, dal momento che solitamente la medicazione prima di dimetterti me l’hanno sempre rifatta in ospedale) perché arrivando alle 23.00 e oltre a casa non sarei potuta andare in cerca di una farmacia e questo medico ha fatto un sacco di storie per 2 misere garze, dicendomi che esistono le farmacie aperte h/24! Per fortuna alla fine ha deciso di concedermi un attimo di garze per rifare la medicazione a casa!
Quindi, secondo le sue intenzioni, dopo essermi svegliata alle 4.00, aver fatto un’operazione di 4 ore, dimessa alle 21.00 e quindi a casa alle 23.45, tranquillamente me ne sarei andata in giro per la città a cercare una farmacia aperta! Da premettere che vivo sola e che non ho un arsenale di familiari che è potuto correre in mio soccorso, trovandosi a 1200 km, ma solo una povera madre che ha preso un bus di notte per cercare di riportarmi a casa dopo l’intervento!
Trovo assurdo la poca umanità presente, tenendo in considerazione che avevo un posto letto durante la giornata, la dimissione alle 21.00 mi sembra assurda!!! Non parliamo poi delle stanze, dire sporche è dire davvero poco! Uno strato di polvere sopra i letti che faceva rabbrividire!
In tutto ciò, era un intervento all’inguine bilaterale, quindi figuriamoci quanto è stato bello camminare dopo l’intervento per raggiungere l’auto che non mi hanno fatto parcheggiare dentro!!!!
Nulla, io non capisco come questo atteggiamento possa appartenere ad un centro con fama nazionale!
Se posso dare un consiglio, diffidate, perché a volte resta solo il nome.

Il reparto è disorganizzato, il dermatoscopio è rotto da inizio anno.. I controlli sono un miraggio.