Chirurgia plastica Ospedale Parma
Recensioni dei pazienti
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Rimozione linfonodi inguinali
Personalmente ho riscontrato poca attenzione al paziente, medici sbrigativi, ambulatorio gestito pessimamente - lunghe attese e medici che paiono quasi svogliati.
Grazie Dr. Caleffi, ma perfezioni il Suo staff
Sono stata ricoverata per più di 10 giorni e mi dimetteranno oggi. Ho subìto un intervento di ADDOMINOPLASTICA a seguito di un forte dimagrimento. Il risultato dell'intervento lo commenterò tra qualche mese, quando il gonfiore ed il segno della cicatrice si attenueranno. Sinceramente mi sono trovata benissimo con il Dott. Caleffi, ma con gli altri medici no, più che altro mancano di TATTO e UMANITÀ. Ieri ad esempio una Dottoressa è riuscita a farmi piangere perché mi aveva prospettato la possibilità di dover tornare sotto i ferri a causa di un piccolo ematoma che si è formato dopo l'operazione, ASSURDO, si è permessa di farmi star male senza prima consultarsi con il Dr. Caleffi, che poi mi ha tranquillizzata dicendomi che potevo tranquillamente essere dimessa. Lo staff infermieristico è da "salvare" per metà... l'altra metà è davvero poco delicata e sensibile. Insomma, noi pazienti siamo prima di tutto PERSONE, con famiglie e problemi vari, ed entrare in ospedale è già destabilizzante.
Le pulizie lasciano davvero a desiderare, consiglio di portare disinfettanti e scottex da casa.
Dr. Caleffi bravissimo, ma lo staff da rivedere!
Sono stata dimessa oggi, la mia esperienza è sicuramente positiva per quanto riguarda la competenza, la gentilezza e la disponibilità del Dr. Caleffi, che posso solo ringraziare; ma per quanto riguarda il personale infermieristico e le pulizie, è decisamente negativa (a parte l'infermiera Sandra che è un Angelo e l'infermiere Ciro gentilissimo). Qui gli infermieri hanno davvero POCA DELICATEZZA e comprensione, io di ospedali ne ho girati tanti purtroppo, ma questo è quello dove mi sono trovata peggio!
Addominoplastica non riuscita
A seguito due gravidanze, mi sono ritrovata con diastasi addominale e leggera ernia ombelicale. Ero ritornata nel mio peso forma 63 kg. per 1.78 di altezza, ma l'addome era orribile e per me era un grosso complesso. Ho deciso di iniziare il percorso per poter affrontare l'intervento di addominoplastica. Circa un anno fa, su consiglio del chirurgo della mia città, mi sono recata a Parma (200 km. da casa mia) per visita privata dal Dott. Caleffi, a cui è poi seguito intervento di addominoplastica circa 6 mesi dopo (marzo 2014). L'intervento si è svolto in anestesia totale con lungo taglio orizzontale. Non so per quale motivo, l'ho scoperto solo dopo l'intervento, il Dott. Caleffi ha deciso di lasciare il mio ombelico andando a lavorare solo sulla parte inferiore, ovviamente in questo modo si è risolto il problema estetico solo sotto l'ombelico, mentre la parte superiore è rimasta raggrinzita come già era. Quando sono andata al controllo dopo un mese, con molta tranquillità il Dott. Caleffi mi dice che a due mesi era possibile fare un nuovo intervento di addominoplastica andando a tirare la pelle in giù a partire da sopra l'ombelico e poi ricostruire l'ombelico. Ora mi chiedo come un chirurgo estetico affermato possa fare un errore del genere. Secondo lui per una mamma con due bimbi piccoli e che lavora presso un'azienda privata, è così semplice fare nel giro di due mesi due interventi chirurgici che prevedono il riposo per 20 giorni? Ma mi chiedo: non poteva fare un lavoro fatto bene al primo intervento? La cosa poi ancora più brutta è che non ha condiviso con me la scelta prima di decidere come intervenire. Lo sapeva benissimo che il mio era soprattutto un complesso estetico, prima ancora che di salute. Comunque è passato un anno dall'intervento e mi ritrovo con un addome imbarazzante come lo era prima, gli occhi delle persone addosso al mare e con in più una bella cicatrice con per giunta le famigerate "orecchie di cane" alle estremità del taglio. Per avere un risultato del genere sarei potuta restare nella mia città e farmi operare dal reparto di chirurgia non estetica.
NON CONSIGLIO
NON CRITICO IL REPARTO IN Sè MA GLI OPERATORI, CHE NEL MIO CASO HO TROVATO ASSOLUTAMENTE INCAPACI DI FARE IL LORO LAVORO.
Esperienza addominoplastica e rinoplastica
MI SONO SOTTOPOSTA AD UNA MASTOPESSI DAL DOTTOR BALDASSARRE. LE MIE RICHIESTE ERANO STATE CHIARE, DOPO 2 GRAVIDANZE IL SENO ERA CADENTE E VOLEVO UN SENO SOLLEVATO E SODO. HO PAGATO CON SOLDI BUONI E HO DATO QUELLO CHE MI ERA STATO CHIESTO. INVECE MI E' STATO FATTO UN SENO CADENTE, CON UNA CICATRICE CHE SEMBRA UN RESIDUO DI GUERRA. CI SARA' GRANDE ESPERIENZA NELLA CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA (UNA PERSONA VITTIMA DI UN INCIDENTE O MALATTIA SICURAMENTE SI ACCONTENTA DI MIGLIORARE), MA CHIRURGIA PLASTICA ESTETICA E' UN'ALTRA COSA: UNA PERSONA VUOLE VEDERSI BELLA.
esperienza negativa
mi sono sottoposta ad una mastoplastica addittiva dal Dott. Baldassarre. Risultato: il seno è cadente e mi ha lasciato delle cicatrici orribili. Ho desiderato tanto questo intervento e mi sono ritrovata più schifosa di prima.. Non si può fare un intervento del genere soprattutto nel seno che per noi donne è la cosa più importante.
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