Chirurgia Plastica Bambino Gesù
Recensioni dei pazienti
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Eccellenza in reparto
Mia figlia è nata con un'anomalia del cranio. Il mondo mi era crollato intorno. Fortunatamente, sulla nostra strada, abbiamo incontrato, un angelo, il dott. Mario Zama, che ci ha incoraggiato e sostenuto nelle nostre scelte. Oggi la ragazza ha 16 anni, ha subìto ben tre interventi complessi, e tutto procede bene.
L'attende ancora un piccolo intervento per ultimare il tutto. Grazie DOTTORE, perché senza il suo intervento, questo miracolo non si sarebbe avverato.
Bel reparto
Sono la mamma di un bambino operato da pochi giorni per la riparazione di una palatoschisi. Il reparto è bello e il personale infermieristico è il punto forte: sempre cordiale, gentile e preparato.
Unica pecca è stata l’attesa (5 ore e mezza) per il ricovero, in quanto dovevano preparare il letto; quindi consiglierei al personale di dare un’ora più tarda per i ricoveri invece di far aspettare così tanto, soprattutto i bambini.
Per il resto mi ritengo molto soddisfatta e ringrazio medici, infermieri e ausiliari.
Intervento chirurgico cranio facciale
Sono la mamma di Loris, mio figlio è stato operato nella struttura ospedaliera Bambino Gesù esattamente nel settembre 2015 a causa di una fontanella al cranio chiusasi troppo velocemente. L'intervento è durato molto.. quasi 10 ore di sala operatoria.
Ora, a distanza di alcuni mesi, mi sento di ringraziare di cuore tutto lo staff e in particolare il chirurgo Simone Marino per la sua professionalità e bravura.
Ottimo
Sonno la mamma di due splendidi bambini con labiopalotoschisi completa: il primo ha 7 anni, il secondo è di 16 mesi. Comunque dopo aver avuto la notizia del secondo figlio con lo stesso problema, non ho esitato neanche un secondo a metterlo al mondo. Ringrazio il buon Dio di aver dato la forza di lottare. Ma la notizia più splendida è quella di aver conosciuto degli angeli che con spirito di sacrificio e amore mettono tutti sé stessi per aiutare gli altri. Ringrazio di cuore Di Stefano, La Torre, Sommerland e l'infermiera che lavora nella sala operatoria Vita, di una bontà unica. Poi non poteva mancare l'equipe con Cecchi, Proia, Santecchia, Ciprandi e gli altri.
Asportazione cisti sebacea naso
Mio figlio ha dalla nascita una cisti sebacea sulla punta del naso, è stato operato una prima volta presso l'UO Chirurgia Plastica Maxillo Facciale nel 2010, quando aveva 5 anni, e una seconda volta nel 2013, all'età di 8.
La prima volta è stato operato per motivi esclusivamente estetici, non aveva mai avuto problemi. Purtroppo, poche settimane dopo la prima operazione, è uscita fuori la recidiva: infiammazione del naso, gonfiore e dolore, fino a quando la cisti non diventò evidente sotto pelle e suppurazione. Capita in media ogni 3 mesi e il bambino non ne può più, ha dolore, febbre, salta giorni interi di scuola... Dopo innumerevoli ecografie e TAC, Alessandro viene dunque operato una seconda volta e questa volta capisco subito che qualcosa non va: il chirurgo, Dott. Guido Ciprandi, nonostante quanto da me riferito in più occasioni, mi dice che la recidiva era localizzata in un punto del naso che io sapevo non essere la sede del problema e mi liquida dicendo, con una certa supponenza: "Escludo categoricamente che il problema possa ripresentarsi". Non ci credo e infatti due mesi dopo siamo alle solite, con il bambino che ormai in occasione delle varie infezioni ha addirittura la febbre. Questa volta mi viene detto di fare una RM (potevano dirmelo prima della seconda operazione, no?). La faccio, per sentirmi dire dall'ecografista "ma era proprio necessaria una RM, si vede anche dalle ecografie!" e al Bambino Gesù non sono più tornata. Ad oggi la situazione è disperata e non riesco a trovare un chirurgo che mi assicuri che la terza operazione sarà quella risolutiva. In tutto ciò e nonostante tutto, non dimentico la disponibilità del Prof. Mario Zama e dopo di lui del Dott. Stefano La Torre, che sempre si sono dimostrati più che disposti ad ascoltarmi e ricevermi anche al di fuori degli orari ufficiali di ricevimento.
E' INSOSTITUIBILE
Noi non possiamo dimenticare, come tante altre famiglie, l'operato del dott. Mario Zama, siamo certi che al più presto torni in reparto. Grazie a tutti i suoi collaboratori. LUI E' VERAMENTE INSOSTITUIBILE.
CI MANCA IL DOTT. MARIO ZAMA
Siamo molto rammaricati che un professionista come il Dott. Mario Zama non sia ancora rientrato al suo MERITATISSIMO incarico presso l'ospedale, Lui è indispensabile per tante famiglie e soprattutto per il reparto! Confidiamo nella giustizia. Ci mancano i Suoi risultati chirurgici, i Suoi consigli, le Sue premure e soprattutto la Sua umanità, Vi esortiamo DOTTORE, torni presto.
Paziente
Sono una ragazza di 14 anni, ho subìto circa 6 interventi, 2 dei quali eseguiti dal dottor Mario Zama, dottore molto umano. Un giorno mi sono recata in reparto perchè avevo la visita post operatoria, ma mi è stato detto che il dottore non era in reparto. Ora devo fare l'innesto osseo con un dottore che si chiama Stefano La Torre.
Ritorni al più presto dottor Zama.
Un saluto a tutti, Domincangela
Discussione
La bambina è nata con a prima vista un angioma, poi definito (col tempo e tramite controlli) malformazione artero-venosa. Dopo molti anni (e dopo controlli, visite, chiacchiere, attese snervanti bruciando giorni su giorni), esattamente 6, il Dott. Zama (bravissimo chirurgo) ha preso la decisione di operare la bimba nel luglio 2012: operazione effettuata dal Dott. Santecchia con parziale successo, dopo molte problematiche che purtroppo in 9 ore si sono susseguite in sala. A distanza di un mese (agosto) abbiamo portato la bambina d'urgenza di nuovo all'O.P.B.G., dove le è stata diagnosticata una grave embolia polmonare e quindi trasferita immediatamente in terapia intensiva e successivamente in cardiologia... Dimessa fortunatamente dopo 10 giorni, siamo tornati a casa.... Da quel giorno ad oggi abbiamo iniziato il calvario fatto di pensieri e ansie, di molti sonni interrotti (papà non riesco a dormire, mi dà fastidio la gamba, la paura che possa risuccedere, di sentirsi dire non riesco a respirare....) siamo noi che per un anno abbiamo dovuto cercare dottori, richiedere visite con colloqui congiunti tra i vari medici (chirurgia plastica, vascolare, ematologia) definire il da farsi. E' possibile mai che, dopo tutto quello che è successo, nessuno si preoccupi della situazione e che tutto venga lasciato a noi e al caso?
Un ringraziamento al dott. Zama
Un ringraziamento all'équipe del dott. Zama che ha operato Davide per ben tre volte. Ringraziamo tutto il reparto, medici e infermieri, che ci hanno aiutato a superare quel difficile momento della nascita di Davide e i successivi 4 mesi e mezzo. Io e mia moglie siamo grati all'ospedale Bambino Gesù di Roma, che continua ad essere un imprescindibile punto di riferimento per la salute di Davide. Ringrazio con tutto il cuore il dott. Zama e la caposala Patrizia, persone di una umanità speciale che ci auguriamo continuino ad assistere Davide finché ne avrà bisogno.
I genitori di Davide Cuccovillo
Testimonianza di eccellente sanità
Ringraziando il Servizio Sanitario Nazionale che mette a disposizione della cittadinanza validissime figure professionali come il Dott. Zama, voglio a mia volta dare testimonianza della professionalità,l'umanità e la correttezza con le quali siamo stati trattati. Mio figlio, paziente fuori protocollo per via di particolare gravità del caso, è stato preso in cura da un eccellente chirurgo e con ottimi risultati. Placcando le mie preoccupazioni da mamma, dovute al fatto di essere fuori tempo massimo per il primo intervento, il dott. Zama ha preso in cura mio figlio considerando esclusivamente il supremo interesse del suo piccolo paziente. In questi tre anni che, mio malgrado, seguo tutto quello che riguarda la labiopalatoschisi, non ho mai incontrato un caso così grave come mio figlio, ma neanche un caso di operazione fatta così bene come quella fatta da Dott. Zama. I miei più sentiti apprezzamenti per il suo operato e per l'attenta direzione di tutto il Reparto Chirurgia Plastica.
GRAZIE DOTT. ZAMA.
Grazie Dottor Zama!!!
sono una ragazza di 18 anni, e devo dire che sono rimasta contenta dei risultati che ho avuto. la prima operazione la feci a 8 mesi con il dottor Standoli, che dopo pochi mesi dalla mia operazione è deceduto. La seconda la feci con il dottor De Stefano, grande uomo, a 11 anni. Ero terrorizzata all'idea di un intervento ma, grazie all dottor De Stefano, mi rassicurai. Dopo vari controlli,il dottore mi disse che avevo la possibilità di effettuare un intervento al naso per migliorare la mia respirazione e il mio aspetto estetico, cosi accettai. L'ultimo intervento l'ho fatto due settimane fa, appunto l'intervento al naso, con il Dottor Zama, anche lui grande uomo. Vorrei ringraziare tutti i dottori e infermieri che mi hanno seguito fino ad adesso, grazie di cuore per tutto ciò che avete fatto per me e di avermi migliorato la vita!
Grazie dottor Zama
Sono Alessia, una ragazza di 23 anni e sono nata con una labiopalatoschisi. Sono in cura al bambino gesù dall'età di 6 mesi, il primo ad operarmi fu il primario di allora il dott. Standoli, un santo, che purtroppo ci ha lasciati a seguito di un infarto. Bhè, quel dottore ha fatto il miracolo iniziale, facendo 3 interventi, in uno dei quali ha risolto il mio problema (in parte). All'età di 8 anni ho fatto un innesto d'osso dal dott. De Stefano che successe il dott. Standoli, per creare la gengiva mancante dal lato della schisi.
a 14 anni ho fatto una rinoplastica per mettere a posto il naso e a 16 e a 18 altri 2 interventi sul naso che hanno avuto uno scarso risultato sul lato estetico, in quanto la mia patologia era evidente.
Bhè, grazie a Dio ho avuto modo di parlare e di farmi vedere dal dott. Zama e molto umanamente gli ho spiegato il mio disagio legato al mio naso. Sono stata operata da poco ma i risultati sono evidenti, mi guardo allo specchio e non vedo più nulla, solo una piccolissima cicatrice che il tempo riassorbirà... mi sento come se fossi nata senza nessun problema, il mio naso è perfetto e il mio labbro superiore non è più asimmetrico, sembra come se vedessi quello che sarei potuta essere senza labiopalatoschisi. Ho avuto modo di vedere molti bambini operati da lui, e credetemi sono dei veri e propri miracoli, penso che in lui ci sia quello che avrebbe continuato il dott. Standoli se fosse ancora vivo. Ringrazio il cielo che tutti questi bambini abbiano l'opportunità di essere operati da medici come il dott ZAMA!
P.S.: ho solo un piccolo appunto da fare al reparto/ospedale, questi bambini hanno bisogno di essere seguiti anche sul piano psicologico, lo dico per esperienza, non ho avuto un'infanzia molto facile sul piano dei rapporti sociali e la prima adolescenza è stata terrificante. Io grazie a Dio ho un carattere forte e sono riuscita a superarla anche grazie alla mia famiglia, ma ho avuto modo di conoscere storie di ragazzi affetti da labiopalatoschisi, in forme molto evidenti, che si sono rifiutati anche di continuare le scuole dell'obbligo pur di non subire le prese in giro. Non posso ammettere una cosa del genere, questi bambini hanno bisogno di un sostegno psicologico, perchè non tutti hanno la forza di superare queste cose.
Grazie dr. Zama, dr. Latorre e reparto tutto
Lorenzo è nato con un nevo nel palmo della mano destra e alla nascita ci avevano rassicurato che non era nulla di preoccupante ma, facendolo visitare da un dermatologo, ci ha cosigliato di asportarlo per evitare che in futuro potesse trasformarsi in qualcosa di cattivo. Così ci ha consigliato di andare dal dott. ZAMA e anche lui ci ha consigliato di asportarlo il prima possibile. Io ero troppo preoccupata visto che il piccolo aveva solo 11 mesi ma, grazie alle rassicurazioni del dott. Zama, mi sono convinta e Lorenzo è stato operato. Il mio piccolo ora ha una manina stupenda e vorrei ringraziare anche il dott. LATORRE molto professionale, gentilissimo, che ad ogni mia domanda mi dava mille spiegazioni.
Un ringraziamento anche alle infermiere Patrizia e Flora dolci, gentili e simpatiche...
Grazie, siete unici.
PER FORTUNA ESISTE IL BAMBINO GESU'!
Vorrei ringraziare in modo particolare il Dott. Stefano La Torre che sin dall'inizio ha seguito il nostro Lorenzo, dalle prime visite fino al primo intervento, svolto in modo egregio, ed ora nel post operatorio. Anche se non è ancora finita perchè Lorenzo dovrà affrontare almeno un altro intervento, ora non ho più paura perchè so che è affidato alle migliori mani possibili, alla competenza ed alla gentilezza del Professor La Torre e di tutto il reparto di chirurgia plastica del Bambino Gesù e spero che presto l'ospedale possa attivarsi per offrire una miglior degenza, non ai bimbi che sono trattati nel miglior modo possibile, ma un po' anche ai loro genitori che, venendo spesso da lontano (principalmente dal Sud) sono costretti ad enormi sacrifici per stare accanto ai loro bimbi.
Daniela
displasia fibrosa della mandibola
Ringrazio la splendita equipe del reparto di chirurgia plastica, dal personale addetto alle pulizie,alle volontarie, agli infermieri,ai dottori...ma un grazie di cuore va al dottor Mario Zama che mi ha dato e mi dà la forza ed il coraggio di affrontare tutto con molta serenità...GRAZIE A TUTTI.....
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