Chirurgia Plastica Arcispedale S.Anna

Questa mattina mi sono recata all’ambulatorio 18, senza prenotazione, dove ero già stata per due medicazioni dopo due interventi per melanoma. Non si erano accorti di avermi lasciato nella ferita un punto, che mi faceva male tanto che non riuscivo ad appoggiare la schiena perché mi sentivo anche pungere. Ieri ero stata dal mio medico di base, che non se l’è sentita di intervenire perché in parte era interno alla ferita. Premetto che alle ore 8.00 davanti all’ambulatorio non c’erano pazienti in attesa. All’infermiera, gentile, che è uscita, ho spiegato il mio problema, ed è entrata a riferirlo al medico, il quale non solo non mi ha ricevuta, ma mi ha fatto avere una impegnativa per un appuntamento per il 16 maggio. Tramite un altro medico che è entrato ad intercedere per me, sono entrata e tale dottore non ha detto una parola e non mi ha mai guardata in viso, seccato come non mai. Ha impiegato meno di cinque minuti di orologio per “l’intervento”. Credo che debba imparare molto dalla dottoressa Pezzini che mi ha operato la prima volta, e che ho apprezzato per la sua professionalità e la sua umanità , nonché per la sua capacità di ascoltare il paziente.

Il personale di reparto è molto competente e scrupoloso.
Suggerisco di cambiare il personale dell'accettazione, in quanto è così maleducato che in risposta a un mio 'buongiorno' mi guarda in faccia e continua a farsi gli affari propri.