Chirurgia pediatrica Ospedale Brotzu Cagliari
Recensioni dei pazienti
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Straordinari tutti
Sono stata ricoverata con mio figlio 4 giorni in questo reparto, in appoggio, perché mio figlio era un paziente ortopedico ma, essendo minorenne, li portano qui. In questo reparto siamo stati coccolati al massimo in tutto e per tutto dai dottori, dalle infermiere e da tutto il personale che ci lavora.
Vi ringrazio veramente di cuore, siete unici.
La mamma di Luigi, dimesso il 04/01 2024.
Personale fantastico
Ringrazio tutto il personale del reparto chirurgia pediatrica del Brotzu, con un ringraziamento particolare al Dott. Pietro Atzori, che ha operato mio figlio di criptorchidismo.
Assistenza ottima, molto sensibili tutti, comprensivi dato che mio figlio è un bambino "speciale".
Grazie di cuore.
Personale fantastico
Non c’è che dire, il servizio ed il trattamento sono stati ottimi.
Ho avuto problemi solo con un medico, che in modo un po’ scortese chiedeva a me perché fossimo lì.. Dal nostro ospedale ci hanno caricato in ambulanza e trasferiti qui senza spiegazioni; io non sono un medico e ovviamente mi sono dovuto affidare a loro, per cui non capisco il motivo di questa sua poca cortesia. Ma va bene lo stesso, non tutti possono essere gentili. Gli altri medici, infermiere ed OSS si sono dimostrati in ogni momento molto efficienti e gentili ed hanno fatto sentire bene la bambina, e questo basta.
Invaginazione intestinale
Ringrazio tutti i medici e infermieri della chirurgia pediatrica, in particolare il Dott. Roberto Garau, Dott. Andrea Scanu, Dott.ssa Giovanna Amato, che si sono presi cura di mio figlio. Medici competenti, disponibili, umani.
Poca umanità
Questa mattina mi sono recata al reparto sotto consiglio della mia pediatra: il bambino poteva camminare solo dopo aver preso degli antidolorifici, perdeva sangue, tanto sangue. Non avevamo fatto la prenotazione, ma passando per il ticket la signora che mi ha gentilmente seguita, ci ha rassicurato che il bambino sarebbe stato visitato comunque. Dopo un'ora e trenta minuti di fila, finalmente toccava a noi, mio figlio (un bambino che ha il disturbo A.D.H.D con comorbilita’ D.O.P) ha iniziato ad agitarsi, preso anche dal disagio della perdita di sangue e la difficoltà a stare seduto. Appena entrò in ambulatorio la dottoressa, senza mezzi termini, mi chiede della prenotazione, le rispondo che mi son presentata solo dopo consiglio della pediatra visto che il bambino perdeva sangue. Controlla la ricetta, non vede l'urgenza (che sì non vi era posta, ma se avesse visto il bambino probabile si sarebbe resa conto della situazione) e manda via sia me che il bambino. A controllare se ci fossero i prenotati, esco e c'era solo una signora con un bambino addormentato, così rientro e le chiedo cortesemente di visitare il bambino poiché, essendo affetto anche da questo disturbo, era troppo agitato preso anche dal dolore (avevo con me tutta la documentazione). Mi dice che non le importa nulla e che non era comunque un suo problema e che potevo passare solo dopo l'entrata di ogni paziente prenotato. Ri-esco fuori, la signora che attendeva così cortese che mi invita ad entrare prima di lei (vista la situazione) ma nulla: la dottoressa rifiuta, usciamo fuori. Dopo arrivano altre persone, mio figlio si agita, inizia a tamburellare con le mani, a fare vocalizzi e versi, si arrabbia e si lamenta, piange, tutti lo guardavano, non sapevo come calmarlo. Ho dovuto rinunciare. Mai in vita mia ho visto così poca umanità da parte di un medico , il primo che dovrebbe conoscere un problema come l'ADHD.
Andrò a visita da un pediatra, ma porrò il caso all’attenzione dei più, affinché questo disturbo e soprattutto questi bambini vengano tutelati, soprattutto in luoghi come un ospedale!
Grazie di cuore a tutta l'Equipe
Vorrei ringraziare tutta l'Equipe della Chirurgia Pediatrica per essersi presa cura di mia figlia tredicenne il 12 agosto 2017, operata d'urgenza. Grazie a Dott. Scanu, Dott.ssa Giovanna e a tutti i medici. In particolar modo grazie al Dott. Pane, un medico straordinario, premuroso e umano, che continua a prendersi cura di mia figlia per le visite di controllo che deve e dovrà effettuare. Grazie anche a tutte le infermiere, sempre gentili e disponibili, che ci hanno supportato nei 20 lunghi giorni di degenza.
Grazie a tutti di vero cuore.
Reparto di Chirurgia pediatrica eccellente
Grazie al primario Dott. Mascia per l'immensa disponibilità e professionalità dimostrata nell'intervento al nostro piccolo bambino..
Grazie per averci tranquillizzati e informati di tutto.
Grazie per la celerità nonostante il trasferimento del reparto.
Grazie per la precisione millimetrica nell'intervento delicato sul viso, praticamente lasciando un minimo puntino.
Grazie a tutto lo staff, impeccabile, del nuovo reparto di chirurgia pediatrica..
L'ospedale Brotzu ha oggi 2 marce in più, il reparto di chirurgia pediatrica e il suo direttore.
Ipospadia
Ringrazio vivamente tutti, sia i Dottori che le infermiere, sono stati molto bravi e molto cordiali!!!!
Il Dott. Atzori ha operato mio figlio di 14 mesi di ipospadia ed è stato Bravissimo; in reparto sono tutti molto disponibili e, anche se la struttura non è molto accogliente, nonostante tutto i medici e gli infermieri cercano e fanno il possibile per farti sentire a tuo agio e per rassicurarti ogni volta che c'è bisogno!!!
Ringrazio anche i volontari dell'Abos!!!
Grazie Dott. Pane
Dopo molti giorni di ricovero, dove il primario e altri medici brancolavano nel buio, per fortuna ho incontrato il Dott. Pane, un Medico con la M maiuscola, umano, che sa ascoltare e soprattutto competente. Grazie mille dottore, le saremo sempre grati.
Medici grandiosi!!
Medici gentili, competenti, amorevoli, in particolare il Dott. Atzori. Infermiere sempre pronte (alcune). Un ringraziamento in particolare a Silvana e Lucia.
Grazie
Ringrazio dal profondo del mio cuore tutto il personale medico e infermieristico non solo per la grandissima competenza e professionalità dimostrate, ma anche per la cortesia e umanità che hanno avuto nei nostri confronti, ma sopratutto nei confronti di mio figlio di quasi tre anni durante i suoi 32 giorni di degenza. Un grazie anche al gruppo Abos di Walter, alla sig.ra Pina e alla sig.ra Angela.
Complimenti a tutti
Sono una mamma che ha dovuto portare la propria bambina in questo reparto perchè è stata investita da un'auto. Mi sono trovata di fronte ad un personale sorridente e altamente preparato a far fronte a questa emergenza. Sono stata subito rassicurata non solo dal personale infermieristico ma, soprattutto, dai medici. inoltre non avevo la necessità di chiamare al campanello perchè di tanto in tanto c'era sempre una infermiera che entrava in stanza per sorvegliare la mia bambina. nonostante le difficoltà incontrate perchè la struttura che ospita i pazienti è fatiscente, non riconosco niente delle caratteristiche descritte dalle mamme delle altre due recensioni, in particolare sul personale. Anche mia figlia è stata punta diverse volte, ma del resto non credo che si tratti di una pratica assolutamente facile. Devo quindi solo fare i complimenti a tutti gli operatori sanitari che ruotano attorno alla Chirurgia pediatrica di Cagliari.
Totale abbandono
Mio figlio di 16 mesi sta curando ancora oggi (sono passati 21 giorni) una ustione di secondo grado al polso. Grazie all'inefficienza di questo reparto una piccola parte è passata al terzo grado, senza nessun segno di guarigione.
La camera è piccola quasi come uno sgabuzzino.. ho trovato molta sporcizia, una pera marcia nel comodino ma, la cosa peggiore, un secchiello con aghi cannula sporchi di sangue di altri pazienti. non vi era un bagno per poterci lavare, nè ricircolo d'aria... ma per fortuna mi scaldavano il latte per il bambino!
Nel complesso delusi
Purtroppo, a parte qualche infermiera e soprattutto il medico responsabile dott. Luigi Mascia, molto bravo come chirurgo e umano, il resto della nostra "avventura" è stato terribile!
- Il bambino è stato incannulato 3 volte, alla terza (la volta buona) un medico è stato d'aiuto perchè TRE infermiere non hanno trovato la vena del bambino.
- il colloquio con l'anestesista è stato effettuato col bimbo pronto da operare e non vedo allora il senso del colloquio!
- uscito dalla sala operatoria, ci hanno portato al piano del reparto il bambino ,sveglio e agonizzante, che si dimenava e senza nessuna assistenza o supporto... nessuno ci è stato vicino per capire come potevamo intervenire... alchè al nostro richiamo si è presentato un medico che ci ha detto che era normale, ma anch'egli visto lo stato d'agitazione del bambino ha detto che avrebbe chiamato l'anestesista, ma nessuno l'ha vista. Allora di nostra iniziativa abbiamo preso il bambino in braccio per tranquillizzarlo. Solo dopo un'oretta abbiamo preteso un intervento e ci è stata data Tachipirina.
Queste solo una parte delle vicissitudini che ricordiamo; tralascio la situazione dei bagni e delle camere! Nei bagni non usciva nemmeno l'acqua calda e non ho potuto lavare il bambino se non con acqua fredda.. a novembre!! Ma questo è un altro discorso, di cui certo non ha colpa il corpo sanitario.
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