Chirurgia Pediatrica Gaslini
Recensioni dei pazienti
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Malformazione anorettale MAR
Siamo arrivati da Messina terrorizzati per questa spiacevole malformazione che ha colpito nostro figlio, che con sicurezza, professionalità e tranquillità il prof. Girolamo Mattioli insieme alla dott.ssa Valentina Rossi hanno affrontato senza nessun problema, tranquillizzandoci che in confronto a tutto ciò che vedevano era una “stupidaggine”.
Ci siamo sentiti come a casa, ci siamo sentiti accolti come in nessun altro ospedale. Una grande famiglia..
Sono felice e soddisfatta di far seguire mio figlio al Gaslini!
Professionalità, cortesia, gentilezza, dolcezza
Mia figlia è stata operata di ernia inguinale bilaterale dal professor Girolamo Mattioli, un grande medico, un grande professionista soprattutto umano.
Bravissimo tutto lo staff, infermieri e anestesisti di una dolcezza infinita, ci siamo sentiti come a casa.
Consiglio vivamente il Gaslini per la professionalità riscontrata.
Grazie infinite a tutti.
Prof. Mattioli davvero il migliore
Durante la gravidanza e’ stata diagnosticata al mio bimbo una pielectasia bilaterale: ci siamo rivolti ad un ospedale pediatrico a Milano (per vicinanza), dove era stato suggerito di eseguire CUM immediatamente. Abbiamo preferito farci dare un secondo parere e siamo andati dal Prof. Girolamo Mattioli al Gaslini di Genova. Seguendoci passo passo con una disponibilita’ e professionalita’ davvero da manuale, il professore ci ha detto di aspettare perche’ la patologia avrebbe potuto risolversi con il tempo. Cosi e’ stato: ci siamo fidati ciecamente e abbiamo fatto bene! Era esattamente come pensava lui.. ci siamo risparmiati una serie di analisi poco carine su un bimbo così piccolino.
Al Gaslini veramente si respira un’aria magica, tutti sempre disponibilissimi e dolcissimi con i bimbi! Infinitamente consigliato! Prof. Mattioli veramente TOP!
L'eccellenza della chirurgia pediatrica
Il professor Girolamo Mattioli ha ascoltato noi, genitori di una bambina disabile, con tutta l'attenzione e l'accoglienza che non sempre abbiamo riscontrato nel nostro peregrinare alla ricerca di poter offrire la miglior qualità di vita a nostra figlia.
Dalla Toscana siamo approdati in Liguria e abbiamo avuto ampiamente prova di aver fatto la scelta migliore possibile.
Ringraziamo con immensa riconoscenza il professor Mattioli e la sua meravigliosa squadra di grandi professionisti.
Non pensavo così..
Abbiamo ricoverato mia figlia di 12 anni Giulia per petto escavato - posizionamento di due barre in titanio..
Nulla da ridire ai medici dr. Michele Torre e dr. Giuseppe Fratino, ogni giorno venivano alla mattina per visitare e trovate Giulia.
Quello che più ci ha deluso è il reparto di chirurgia: infermiere sempre con brutti modi, se le chiami per bisogno ti rispondono che sono piene di bambini e non ce la fanno.. Tra il cambio degli infermieri non si parlano perché venivano a chiedere a me cosa veniva somministrato.
Poi troppi pareri, troppe persone che dicono la loro, così alla fine li ho minacciati dicendo che volevo solo sentire Fratino o Torre, altrimenti avrei chiesto il trasferimento immediato..
Poi che dire del reparto, sporco è dire poco.. vecchio, trascurato.
Mia figlia, con menu specifico, è rimasta per 3 volte senza pasto.
I piatti della sera rimangono fino al la mattina del giorno dopo.
In camera i bagni nelle camere non ci sono, sono in comune con altre camere, quindi il maleducato del giorno c'è sempre... Impossibile lavarsi, i filtri dei lavandini hanno la muffa; al wc del bagno dei piccoli manca la tavola e fanno veramente schifo... neanche a lavarsi i denti..
Tirando le conclusioni:
Medici e primario professionali e capaci.
Infermieri pessimi.
Mensa? No comment.
Pulizie? No comment.
Pessima esperienza
La nostra esperienza è stata negativa, ci siamo recati al Gaslini per recuperare una situazione di sofferenza renale causata dalla scelta sbagliata di un noto chirurgo del Bambino Gesù. Al Gaslini purtroppo, dopo altre indagini e riunioni in equipe, hanno scelto di riprovare il reimpianto affidando l'intervento ad un chirurgo urologo "non di fama". L'intervento è andato male e la funzionalità renale della bambina è stata del tutto compromessa. Dopo due anni, con la bambina ormai destinata alla dialisi, il primario di chirurgia ci propone di stomizzare per la seconda volta. Ma noi abbiamo deciso di proseguire il nostro percorso vicino casa.
Tanta ammirazione..
..a persone che fanno del loro lavoro una devozione! Non posso fare a meno di ringraziare il dottor Buffa, l'oncologo Garaventa e tutti gli infermieri, che 11 anni fa hanno seguito mio fratello nel suo percorso di cura, talvolta anche con premurose telefonate!
Spero che la ricerca contro questo bruttissimo male possa produrre sempre buoni risultati come lo è stato nel nostro caso.
Grazie.. non dimenticheremo mai!
Sempre peggio
Nostra figlia doveva essere operata lunedì 28/11/2016 di SDING (nefrologia) e per disincludere un dentino.
Arriviamo alle 7.00 di mattina come tutti gli operati del giorno (!!!) già sapendo che sarebbe stata l'ultima ad entrare in sala, quando alle 14.00 (dopo che dalla mezzanotte mia figlia è digiuna anche dal bere) domando se si sono dimenticati di noi (so che le sale dopo una certa ora chiudono, tranne che per le urgenze) ed ecco l'amara sorpresa: arriva una OSS o infermiera, non so bene dato che nessuno si presenta (non sia mai che poi sai chi andare a cercare) con un vassoio ed un pasto raffazzonato per la bimba e con aria mortificata ci chiede se già sappiamo la novità. La novità era che l'intervento era saltato.
Nessuno ci aveva avvisato e, cosa ancora più grave, nessuno aveva avvisato neppure l'odontoiatra che doveva disincludere il dente..
Abbiamo preteso di parlare con un chirurgo ed è venuto il povero Palo (mandato a farsi "sbranare") che dopo essersi presentato (molto correttamente) si è scusato (altrettanto correttamente, anche se lui non c'entrava nulla) e ci ha assicurato che l'intervento sarebbe stato eseguito il giorno dopo e che la bimba sarebbe stata la prima.
Abbiamo preteso di restare per la notte nonostante fossimo di Genova per non rischiare di rifare la stessa fine il giorno dopo, ci siamo assicurati che i dentisti fossero disponibili anche il giorno dopo e abbiamo aspettato. Dopo un pò è venuta su un'altra dottoressa (che non si è presentata) a dirci che il Dott. Mattioli l'aveva mandata per dirci che il giorno dopo mia figlia avrebbe fatto i due interventi programmati.
In ultimo è arrivato il dott. Ferretti, che da grande professionista è venuto personalmente a spiegarci come mai non è riuscito a fare l'intervento su nostra figlia. Abbiamo molto apprezzato questa correttezza, anche se già conosciamo ed abbiamo grande fiducia e stima del dottor Ferretti!
Finalmente ieri la bambina è stata operata. Noi genitori abbiamo avuto il piacere di parlare solo col chirurgo Laffi per la parte odontoiatrica dell'intervento, mentre per la parte nefrologica non ci ha detto niente nessuno... E' vero che siamo "veterani" dato che la bambina è al terzo SDING, però un minimo di spiegazione ci avrebbe rincuorato comunque..
Tornati in camera, nessun medico è venuto a vedere la bambina e le infermiere l'hanno guardata alle 15.00 o 16.00 (lei è tornata alle 10.30).
Abbiamo dovuto chiedere insistentemente uno o due yogurt per farle mangiare qualcosa, in quanto le infermiere del mattino non volevano darle nulla; invece quelle del pomeriggio (molto più umane, ma purtroppo non so il nome) hanno cercato di darci qualcosina per poterla sfamare: un budino e uno yogurt.
Non sto a dire che non c'erano lenzuola, cuscini, coperte per le mamme per la notte... nel nostro caso abbiamo dovuto chiedere una coperta per la bimba dato che non c'era neppure per lei..
Mi spiace dover constatare il livello sempre più basso che sta raggiungendo questo ospedale: sono il top per grossi problemi/malattie, ma se hai la fortuna di non avere grandi patologie, sei un po' "abbandonato".
Lo dico con cognizione di causa perchè in 9 anni di vita di mia figlia, da 7 bazzichiamo diversi reparti del Gaslini. Ci sono ottimi medici in tanti reparti, ma sono troppo pochi rispetto agli altri non sempre all'altezza.
Queste critiche che muovo vorrebbero essere un sprone a cercare di fare bene per tutti i piccoli pazienti che vengono, anche con problemi "banali", che hanno diritto alle migliori cure e alla migliore assistenza, possibilmente con un sorriso.
Sperando di poter fare una recensione positiva, ringrazio ancora il dott. Ferretti e il dott. Palo per la loro professionalità e correttezza.
Bravissimi come sempre
L'altra sera siamo dovuti andare al Gaslini (purtroppo la sesta volta in dieci anni) perché questa volta mio figlio si era ferito ad un piede. Era spaventato e impaurito in previsione della probabile sutura. Il dottor Silvio Ferretti è stato semplicemente fantastico, oltre alla indubbia capacità chirurgica è stato capace di guidarlo anche emotivamente in questa esperienza che in tal modo non è stata traumatica. Un grazie di cuore a lui e alla bravissima infermiera!
Qui ho trovato aiuto
Sono arrivata al Gaslini nel 2012 dopo mesi di angoscia presso gli Spedali civili di Brescia. Diagnosticato a 4 mesi a mio figlio un tumore maligno chiamato neuroblastoma, finalmente ho incontrato prima il dr. Conte, poi il dr. Buffa, che con un intervento di 8 ore ha salvato il mio amore che aveva 10 mesi.
In questo ospedale ho trovato la comprensione, il rispetto, la competenza e l'aiuto che cercavo.
La struttura è vecchia, ma le persone che ci lavorano sono talmente speciali da mettere in secondo piano ogni mancanza. Ricordo un'infermiera di origini pugliesi che una notte che mio figlio stava molto male -ed io ero molto spaventata- mi ha fatto quando poteva compagnia... l'ho molto apprezzato.
Abbiamo scelto di continuare i controlli fino ai 18 anni al Gaslini, nonostante siamo di Mantova, perché riteniamo che i medici siano speciali ed in eterno li porterò nel cuore e sarò loro grata.
Elena mamma di Jacopo
Grande Famiglia
Ho 18 anni, 13 anni fa il dott. Ludovico Muller e la sua equipe mi hanno salvato la vita.
Oltre a una grande cicatrice sulla pancia, mi è rimasto il ricordo di persone speciali.
Gaslini, grande famiglia.
Indimenticabili
Il mio bimbo è stato operato presso questo reparto per una banalità (anche se per una mamma sono attimi di angoscia totale).. Io ho un ricordo bellissimo di questo posto e dei medici che ogni giorno prestano attenzioni e cure a bambini con diversi problemi di salute, chi meno e chi più grave. Li considero davvero degli angeli e, nonostante fosse passato oramai più di un mese e li avessi vissuti comunque poco tempo (grazie a Dio!), li porto tutt'ora nel cuore.
Ringrazio in particolar modo il Dott. Michelazzi che è di una disponibilità, gentilezza e umanità estreme, e tutto lo staff del reparto.. siete davvero unici!
Uno staff davvero speciale
Un grande staff con dei medici davvero competenti, umani e gentili. Un ringraziamento davvero a tutti, prof. Mattioli, dr. Buffa, dr. Pini Prato, dr. Muller. Mio figlio di 6 anni è stato ricoverato piu' volte e ha fatto due interventi, ma questo staff mi ha dato sicurezza perchè il bimbo è stato trattato con dolcezza e scrupolosità da tutti, infermiere comprese ovviamente.
Vacanze al Gaslini.....
Eravamo in vacanza a Sestri Levante, una mattina mio figlio di 13 anni si sveglia e senza accusare alcun dolore mi dice di avere lo scroto molto gonfio.. via subito al p.s di Lavagna e da lì al Gaslini. Subito al p.s. viene visitato e operato d'urgenza, per me é stato come un fulmine a ciel sereno, vedere tuo figlio che fino al giorno prima giocava e nuotava nel mare essere portato in sala operatoria d'urgenza é veramente straziante.... Le infermiere sono state veramente uniche, al momento quando é entrato in sala mi stavo sentendo male e un'infermiera gentilissima mi é stata vicina fino a quando non mi sono ripresa... Comunque tutto é andato bene, purtroppo hanno dovuto togliere il testicolo perché era in necrosi a causa di un infarto, ma sono stati tutti molto gentili e rassicuranti, tra poco gli sarà messa una protesi cosi da non sentirsi a disagio, data anche l'età cosi giovane. Premetto che noi abitiamo in provincia di Novara, ma sia per i controlli che per la protesi, torniamo al Gaslini! Grazie a tutto lo staff del P.S e al reparto di chirurgia!!!!!
Rimozione barra tecnica nuss
Nel 2011 mio figlio Luca, allora di 17 anni e affetto da pectus excavatum, fu operato con tecnica di Nuss con inserimento di una barra retrosternale. Il 2 ottobre 2013 e' stata rimossa con ottimi risultati! Grazie di cuore al professore Jasonni, al dottor Torre e a tutto il personale medico. Consiglio a tutti questo fantastico reparto, dove ti fanno sentire davvero a casa tua.
Grazie di cuore dott.Torre e staff
Sono il papà di Fabrizio, nato prematuro poco più di un anno fa con una sindrome molto rara. Ad ora ha subìto 7 interventi, tutti positivi, che lo hanno aiutato a poter vivere. E' un bambino forte e solare, ma senza una struttura "mitica" come l'ospedale Gaslini non sarebbe nemmeno nato. Non è una sviolinata a favore della struttura e di chi ci "lavora", ma solamente la realtà. Il mio bambino è ancora ricoverato, ma sono sereno e lui anche. Ringrazio di cuore il dott. Torre, che è una persona, a mio dire, semplice, chiara ed allo stesso tempo eccezionale dal punto di vista professionale. Sarebbe stupido non ringraziare tutte le persone che giornalmente sono vicine umanamente e professionalmente al piccolo Fabrizio: dottori, infermiere, tate... Aggiungo solo che tutte le volte che vado a trovare mio figlio, ciò che mi colpisce sono la professionalità e l'umanità di tutte le persone che fanno parte dell'ospedale Gaslini.
Grazie di cuore dott. Torre, dott.ssa Romanini
Sono la mamma di Christian, nato con una malattia rara. Abbiamo cercato aiuto per anni e dappertutto ma senza risolvere niente. Da ormai due anni vengo al Gaslini, mio figlio ha subìto tre interventi, sta aspettando il quarto e, anche se non è un bimbo piccolissimo, non era facile per i medici e infermieri curarlo, perchè lui temeva molto qualsiasi cosa dovevano fargli e si fidava di nessuno! La dott.ssa Romanini e il dott. Torre ci sostengono sempre e con la loro gentilezza e pazienza hanno conquistato la fiducia di Christian; per questo li ringrazio di cuore. Comunque mi sono sempre trovata bene con tutto il personale e trovo ingiusto che mamme si lamentino spesso perchè vogliono più attenzione, o perchè trovano qualcosa fuori posto. I piccoli pazienti sono tanti e il personale fa quello che può.. Forse anche noi mamme ci dobbiamo mettere nei loro panni e cercare di capire le difficoltà che loro affrontano tutti i giorni per aiutare noi!!!!
Un grande ringraziamento a tutto lo staff.
Auguro un buon 2013 a tutti.
Rosy e Christian
Grazie di cuore Suor Fernanda e dott. Buffa
Sono la mamma di Fabio, nato a fine gennaio con una malformazione anorettale (MAR). Il piccolo ha subìto 4 interventi da quando è nato: il primo a soli 2 giorni di vita (colostomia); il secondo a 4 mesi (PSARP); il terzo a 8 mesi il 21 settembre; il quarto (non previsto) il 26 settembre per eviscerazione e suturazione della ferita.
Nonostante il bimbo non sia stato bene negli ultimi interventi, ringrazio tutto lo staff medico, in particolare il Dott. Buffa che ha preso in cura Fabio con affetto e professionalità.
Un grande ringraziamento a suor Fernanda che mi ha sostenuto negli ultimi 18 giorni di ospedale. Un abbraccio forte a tutto il personale infermieristico, in particolare ad Alessandra. Grazie di cuore, siete state i nostri angeli custodi...
MARISA, PAOLO, MIRKO E IL PICCOLO FABIO.
Ringraziamenti dott. Buffa e tutto lo staff
Sono la mamma del piccolo Andrea di tre anni, il nostro calvario inizia nel 2009 alla nascita del nostro secondogenito: sospetto linfangioma sotto mandibolare. Dalla Sardegna ci indirizzano al Gaslini (Andrea aveva 17 giorni) controlli e risonanze ogni anno, finché nel 2011 propongono una scleroterapia che non va a buon fine perché dalle cisti non fuoriesce niente. Interviene un oncologo e propone una biopsia che viene fatta nel maggio del 2012; l'esito dopo un mese di angoscia è teratoma cistico benigno!! Veniamo messi in contatto con il prof. Buffa, che ci ha rassicurati, tranquillizzati e ha organizzato l'intervento chirurgico, non semplice. Il 24 settembre Andrea va in sala operatoria; è stato un intervento durato 6 ore, a me e mio marito sembravano un'eternità.. Poi alle 14.30 l'intervento finisce, tutto è andato bene, non ci hanno dimesso finché non hanno avuto l'esame istologico: teratoma maturo tutto benigno!!! Grazie a Dio e grazie a questi fantastici medici che operano con tanto amore a qualsiasi ora del giorno e della notte, sono sempre disponibili e grazie anche a tutte le infermiere ed alla capo sala che si prendono cura di questi piccoli pazienti con tanta serenità e professionalità! Grazie a tutto il reparto del pronto soccorso chirurgico!!!
Luca, Daniela e Andrea!!
Ricostruzione Roux-en-Y
Sono la mamma della piccola Clara a scrivere e ringraziare immensamente per il bene ricevuto dall'equipe del grandissimo professore Jasonni.
Io conobbi la realtà del Gaslini l'8 dicembre del 2004; praticamente mia figlia aveva appena tre mesi ma quella volta purtroppo il mio viaggio della speranza da Randazzo (CT) per Genova non fu dei migliori perché il mio primo incontro fu negli ambulatori con un neurochirurgo che ci disse che per la nostra piccola al momento c'era poco da fare, e quindi a malincuore riprendemmo l'aereo che ci riportò a casa. Io però non mi davo pace e dicevo, ma cavolo non può essere che mia figlia una volta messa al mondo non debba trovare la strada giusta (dopo migliaia di ricoveri al policlinico di Catania- purtroppo senza troppo benefici- soprattutto per la difficile diagnosi della mia bimba: Clara è microcefala), non sapendo che pero, a parte la microcefalia, ci aspettava il peggio..
Io non mi arrendo e con l'aiuto di un medico di Catania ritorno a Genova. Clara ha 7 mesi e vengo ricoverata al reparto Malattie Neuromuscolari e, dopo giorni e settimane difficili di ricovero, finalmente conosco una persona per me a dir poco meravigliosa, il prof. Mattioli, che doveva aiutarmi a dover alimentare la piccola Clara perché, visti i ripetuti rigurgiti della piccola e bronchiti ricorrenti, si rischiava molto per la sua vita. Quindi vengo portata nel reparto del grande prof. Jasonni, a dir poco una persona speciale, umana, disponibile.. Da li ebbi la fortuna di conoscere i dottori Pini Prato e Buffi, con cui mi sento molto legata.. Sentivo di avere attorno a me degli angeli custodi, anche se, purtroppo, devo anche dire che il meraviglioso lavoro di questi angeli custodi veniva spesso rovinato dal personale infermieristico. Comunque io, dopo magari il battibecco avuto con la caposala in particolare, non ho mai avuto problemi con nessuno anche perché, diciamo, riesco a gestirlo abbastanza bene col mio modo di fare..
Personalmente posso solo ringraziare tutto il Gaslini immensamente per tutto il bene e l'amore che hanno dato a me e a mia figlia fino ad oggi. E, ripeto, ringrazio immensamente e con tanto affetto il prof. Jasonni, il prof. Mattioli, il dott. Buffa, il dott. Pini Prato e tutto lo staff. Grazie!
Elogio prof. Buffa, prof. Jasonni e staff tutto
Ringraziamo di cuore per la professionalità e la competenza l'intero reparto di chirurgia, in maniera speciale il prof. Buffa e il prof. Jasonni che hanno operato la nostra cucciola, all'epoca di 8 mesi, e che ricordiamo soprattutto per la loro umanità, calma e delicatezza.
Un grazie speciale va al prof. Buffa che ci ha seguito prima dell'intervento, ha effettuato l'asportazione del sequestro e durante i dieci giorni di degenza è passato spesso semplicemente a "salutarci" e a chiedere come procedessero le cose; infine ci ha comunicato personalmente gli esiti dell'esame istologico.
Il personale infermieristico a nostro avviso è sempre stato molto gentile e disponibile, e anche questo ha contribuito sicuramente a rendere più sopportabili quei 10 interminabili giorni di degenza...
Grazie a tutti.
Ringraziamenti prof. Mattioli e reparto
Un sincero ringraziamento per la competenza, disponibilità e dedizione del prof. Girolamo Mattioli e della sua equipe, davvero efficaci nella cura di due ascessi perianali particolarmente gravi e dolorosi.
Ritengo inoltre ammirevole e certamente costruttiva la collaborazione rilevata tra i referenti dei reparti coinvolti nelle cure.
La mia esperienza nel reparto come mamma
Presso la Chirurgia pediatrica del Gaslini mia figlia il 4 Giugno 2011 ha subìto un intervento per ascesso addominale.
Camilla è stata costantemente seguita con professionalità e amore da tutto il personale, sia medico che infermieristico. Inoltre, grazie ad un clima di serenità, calma e collaborazione costante, i giorni di ricovero sono stati meno pesanti sia per mia figlia che per me.
Ringrazio davvero tutti.
Paola.
Un buon giudizio
Siamo stati ricoverati con Irene (due anni e mezzo) per due settimane, per la rimozione totale del neuroblastoma che da più di un anno cercavamo di combattere con altre terapie.
Irene un anno fa circa aveva subìto lo stesso intervento a Bologna, con esiti parziali.
Siamo stati assolutamente soddisfatti della competenza ma anche dell'umanità dei medici che l'hanno seguita, in primis del dottor Buffa che è venuto a vederla, anche solo per chiederle come andava, ogni giorno del nostro ricovero.
Le infermiere ci sono sembrate preparate e, per lo più, molto gentili.
Quello che ci è rimasto impresso del reparto è il fatto che il personale si prendesse cura dei bimbi, oltre a curarli.
Senza parole è troppo poco
Abbiamo lasciato Milano per l'Ospedale Gaslini di Genova, il migliore per i bambini.
Ci siamo stati per sette giorni dopo l'operazione alla bambina di 14 mesi.
Lo consiglierei? Se fosse per quelle infermiere che nell'animo hanno scelto questo lavoro per passione direi proprio di si, purtroppo sono delle mosche bianche.
Intervento della durata di 3 ore. La bambina oltre al cateterino della flebo anche quello dell'elastomero.
Visita: la mamma si accomodi fuori perchè la caposala vuole così durante le visite e le medicazioni.
Scusate ma avete idea che cosa significhi per una madre accomodarsi in corridoio, quando sua figlia/o di 14 mesi viene visitato, medicato, e sentirla/o piangere come non ha fatto mai solo perchè intorno a sè ha solo medici ed infermieri?
A differenza di molte madri al terzo giorno non ci ho visto più! Ho redarguito l'infermiera, che con aria di sufficienza ed altezzosità mi si è parata davanti. Da quel giorno le visite sono state fatte in mia presenza.
Considerato che in quel periodo la nostra camera era l'unica occupata e che all'interno vi era un bimbo che aveva subìto un importante intervento, era allattato sempre e soprattutto di notte, aveva delle crisi spaventose, ho chiesto alla caposala se fosse stato possibile trasferire noi ed il piccolo di otto mesi nella camera accanto (per poter riposare la notte, non dormire) visto che passavamo parte della notte nel corridoio fino alla fine delle crisi, in quanto i bambini si svegliavano piangendo spaventati.
Risposta: è lei che decide e quindi non se ne parla neanche (e tutto questo prima del contrasto con l'infermiera)
Traete le vostre conclusioni.
Senza parole
ECCELLENZA NELLA CHIRURGIA SENZA OMBRA DI DUBBIO, ma l'ospedale pediatrico dove tutti vanno a cercare l'eccellenza si perde però a parer mio in cose assurde. I medici che SE passano li vedi una volta al mese e quindi il giorno dopo hai già un altro parere. SE toccano il bambino per visitarlo ti stupisci come se fosse un piacere che ti fanno. SE ti rivolgono la parola ti ritieni fortunata. le infermiere sono molto dure, sia con noi che con i bambini, raramente trovi allegria e gentilezza e soprattutto delicatezza. la pulizia non si sa cosa sia. la caposala è atrocemente "inutile". CHE DIRE...I DOTTORI JASONNI, SAN FILIPPO, BUFFA E PODESTA' sono gli unici che almeno parlano con le mamme e "toccano" i bambini. Gli altri sono eccellenti in chirurgia ma, almeno nel mio caso, non lo stesso nel rapporto pazienti/genitori.
Chirurgia urologica pediatrica
Che la preparazione dei medici in questo reparto sia ottima è fuori discussione, ma purtroppo è tutto quello che sta attorno che lascia molto a desiderare, ma soprattutto lascia un vuoto enorme. Mi riferisco in particolare al modo di approcciarsi di alcune operatrici che non hanno nè tatto nè gentilezza, e si rimane attoniti di fronte a questa indifferenza soprattutto perchè siamo in un reparto pediatrico e chirurgico per di più. Questo non si studia da nessuna parte, la si deve avere dentro e per fortuna mi rincuoravo quando al cambio dell'ora scoprivo che era arrivata l'infermiera carina e gentile: mi sentivo sollevata.
Ma la cosa che mi ha dato più fastidio è stato il comportamento della caposala (visto l'abito che porta!). Mi sono permessa di esprimere un disagio e un dubbio, e sono stata liquidata in un niente... sono stata considerata niente.. perchè nel "SUO" reparto non accadono certe cose. Poi mia figlia si è beccata purtroppo anche una infezione da clostridium difficile, e mi è stato pure detto che qui non c'era nessuno che aveva quell'infezione e che quindi l'avevamo portata noi da casa!!!!!!!!?????????
Insomma, di fronte a quest'indifferenza si dovrebbe rimanere senza parole e io invece ho scelto di dire e mi permetterei pure di dare un consiglio a qualcuno che lavora lì dentro: quando entrate in una camera dovreste far finta che nel lettino davanti a voi ci sia vostro figlio o se non ne avete, la vostra persona più cara e magari dare un pò più di conforto alle mamme, perchè è anche dal nostro benessere psicologico che dipende la ripresa dei nostri bimbi. Alla caposala vorrei dire che sarebbe meglio che cercasse di creare nel reparto un clima sereno, farebbe tanto. Vorrei comunque ringraziare ancora le poche infermiere ed operatrici che mi sono state vicine, che hanno dato il buon giorno e che si sono fermate a giocare con mia figlia, le ricorderò sempre.
Interventi per reflusso urinario
Il mio bambino ha subìto presso questo reparto ben 3 interventi nell'arco di 2 anni e mezzo (il primo all'età di 7 mesi). I medici sono bravissimi e molto disponibili.
La maleducazione, il disinteresse e l'altezzosità del personale infermieristico sono invece difficili da dimenticare. Addirittura la sera stessa dell'intervento, avendo avvisato le infermiere che l'ago della flebo del mio bambino era uscito fuori vena, mi è stato risposto di fare il mio lavoro (cioè la mamma) e di non pensare al loro... solo dopo molte insistenze sono venute in camera e non vi dico con che espressione di sufficienza hanno riposizionato la flebo... Tralascio altri piccoli, ma significativi comportamenti avuti verso me, mio figlio e gli altri degenti in quello e nei successivi ricoveri!
Queste signore dovrebbero capire che essere gentili, dire buongiorno al mattino o fare un mezzo sorriso ogni tanto non significa essere meno professionali.
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