Chirurgia Ospedale Vicenza
Recensioni dei pazienti
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Praticamente rovinata!
Non sono stata ricoverata quindi non ho nulla da dire sullo staff medico e infermieristico. Dovevo fare la legatura elastica di 3 emorroidi presso l'ambulatorio. NON SONO DI VICENZA, CI SONO ARRIVATA TRAMITE CONOSCENZE FAMILIARI VISTO CHE NELL'OSPEDALE DELLA MIA CITTA' C'ERA UNA LUNGA LISTA D'ATTESA PER POTERMI OPERARE. Mi sono state eseguite le prime 2 legature dal Dr. Kalamian. Alla seconda legatura ho cominciato ad accusare dolori fortissimi di tipo bruciante e pungente. Ho chiamato il Dottore per avvertirlo di quello che stava succedendo, pensandoci bene prima di chiamarlo vista la scarsa sensibilità dimostratami quando avevo chiamato dopo la prima legatura per chiedere alcune informazioni. Mi ha liquidata dicendomi che non poteva essere dolore ma solo "fastidio" e di mettere una pomata, Kalendumed, che non è neppure una pomata ad uso rettale e che il Dott. Kalamian, alla mia richiesta di spiegazioni di come usarla, mi ha detto di metterla col dito. Quando l'ho detto alla mia farmacista, è rimasta allibita! Perchè prescrivere una pomata omeopatica che non ha nessun tipo di prescrizione (attualmente la uso come crema per le mani, tanto per finire il tubetto), quando ci sono tante pomate appositamente studiate per emorroidi e ragadi? Intanto il mio "fastidio" mi faceva piangere dal dolore tanto che il mio medico mi ha fatto ricoverare per accertamenti. Da questi accertamenti svolti presso l'Ospedale di Piacenza, città dove vivo, non è risultato nulla. Sono andata quindi dal mio proctologo di Piacenza, che mi aveva messo in lista per l'operazione alle emorroidi, ma dove c'erano parecchi mesi di attesa, che mi ha detto che poteva essere una nevralgia del nervo pudendo dovuta alla legatura dell'emorroide. Praticamente era stato toccato o tagliato questo nervo. Riferita la cosa al Dott. Kalamian, mi sono sentita dire che era impossibile e mi sono sentita trattare male per il fatto di essermi rivolta ad un altro Dottore. Per farla breve, sono andata a Milano presso uno Specialista di questa patologia (Dr. Cappellano), che ha confermato la diagnosi di nevralgia del pudendo, supportata da esami medici. Per chi non conosce questa malattia specifico:
i dolori sono lancinanti
non ci si può sedere
è pressochè incurabile.
Dopo 6 mesi mi sto dibattendo fra medicinali vari per il dolore e sto perdendo il lavoro.
Posso capire che un medico possa sbagliare, ma avere la presunzione di tacciare il paziente per un ipocondriaco ansioso mi pare una cosa vergognosa.
Io mi ritrovo dopo 6 mesi ROVINATA e, oltre a non avere avuto delle scuse, sono stata maltrattata telefonicamente.
Adele Mastromatteo.
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