Chirurgia Ospedale Sanremo

 
3.5 (8)

Recensioni dei pazienti

8 recensioni

 
(2)
 
(3)
3 stelle
 
(0)
 
(3)
1 stella
 
(0)
Voto medio 
 
3.5
 
3.8  (8)
 
3.1  (8)
 
3.9  (8)
 
3.3  (8)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
8 risultati - visualizzati 1 - 8  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Operata dal Dr. Di Palo per tumore retto

Anni fa sono stata operata con successo dal dott. Saverio Di Palo. Intervento in laparoscopia con confezionamento di ileostomia e dopo 4 mesi risistemazione
Ancora grazie.

Patologia trattata
Tumore colon/retto.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ricovero per occlusione intestinale

Ringrazio la direzione del reparto, medici ed infermieri per il trattamento, la competenza, la gentilezza e la simpatia riservatemi durante il ricovero.

Patologia trattata
Occlusione intestinale.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Una diagnosi errata!

Terribile esperienza da parte di una povera signora, badante di mio padre, che si è sottoposta a numerosi esami diagnostici, cui è seguita una erronea diagnosi di tumore allo stato terminale. Pochi mesi di vita, a loro dire, erano prospettati alla povera donna in questione. Operata poi al S.Raffaele di Milano, le è stata effettuata una "semplice" colecistectomia, NON avendo rilevato la presenza di alcuna massa tumorale!

Patologia trattata
Presunto tumore apparato digerente.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ottimo reparto

Il giorno 9 agosto sono stata operata d'urgenza, un intervento chirurgico abbastanza pesante e improvviso, fortunatamente è andato tutto bene. Scrivo queste poche righe per ringraziare tutto il personale che lavora nell'Ospedale di San Remo, nel mio caso chirurgia. Già in pronto soccorso però ho visto quanta dedizione hanno gli addetti a ricevere chi arriva, anche con frasi affettuose, per aiutare psicologicamente i malati. Passiamo poi agli infermieri e ai medici. Io pensavo che questo fosse un lavoro fatto con professionalità, ma ho scoperto che è molto di più, non è un lavoro ma una vera missione svolta con dedizione, passione e con grande UMANITA'. Tutti lavorano velocissimi e con competenza. Penso che se si aumentasse di più il personale, sarebbe cosa utile, ma chissà perché si tagliano sempre le spese necessarie invece che aumentarle. Economia?
Ma.… comunque non ringrazierò mai abbastanza tutti quelli che ho avuto intorno anche per avermi fatto scoprire quello che c'è dietro all'apparenza, ripeto tanto Amore e Umanità.
Ringrazio il Dott. Antonio Amato, il chirurgo che mi ha operata: tutta la sua esperienza e professionalità mi hanno rimessa in piedi come se avessi subìto una piccola cosa. Ancora grazie, grazie, grazie.
Gelsa Guglielmo

Patologia trattata
INTERVENTO CHIRURGICO ALL'INTESTINO.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Chirurgia colon-proctologica Sanremo

Dopo una interminabile e criminale attesa, dal 28/04/2010 al 09/02/2012, per una tardiva colonscopia con polipectomia perfettamente eseguita dal bravo Dr. Bastardini presso il reparto di gastroenterologia di Sanremo, sono stato obbligato a ricorrere all'intervento chirurgico dal bravissimo Dr. Antonio Amato. Un Uomo, un Medico, un Chirurgo eccezionale. Purtroppo due linfonodi erano già in metastasi. Il mio corpo era già invaso da una forma molto aggressiva di sclerodermia sistemica diffusa che i medici locali hanno dichiarato essere una normale artrite legata ai miei 60 anni. Il primo medico che mi ha riconosciuta la malattia rara è stata la Dott.ssa Francesca Serale della Reumatologia Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. Ora sono in cura dal settembre 2012 presso la Reumatologia del Santa Chiara di Pisa dove il Prof. Bombardieri mi ha salvato la vita, finora, mentre la nostra asl1 di Imperia mi rifiuta i farmaci del piano terapeutico del Prof. Bombardieri, in quanto non li riconosce idonei a curare la patologia che forse loro non conoscono ancora. Così, mentre io mi devo arrangiare, la sanità regionale ostenta i risparmi di gestione! Questo mentre l'agenzia delle entrate mi chiede di dimostrare perchè non produco più come negli anni scorsi! E ho dovuto procurarmi le cartelle cliniche da portare al commercialista per giustificarmi!!! Ma i loro enormi e costosissimi cervelloni elettronici, li usano solo per curiosare nelle nostre tasche, calzini e mutande?

Patologia trattata
ADK Sigma.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero reparto Chirurgia

Come in tutti i reparti, non tutti sono uguali, ma la scortesia del personale, escluse poche persone, e la poca attenzione medica, ad eccezione del dott. Nocita e del Dott. Costante, mi fanno veramente giudicare negativamente questo reparto. E' inutile girare con i computer nel reparto ma essere poco gentili e presenti con il malato...
A differenza di quel che si dice, ho ad esempio personalmente trovato molto più professionale e attento al malato lo staff del reparto di medicina: anche se in pochi, fanno quello che possono.

Patologia trattata
Pancreatite.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Mancanza di attenzione ai minimi dettagli

Operazione chirurgica riuscita. Cartella clinica indicante paziente con numerosi problemi. Tra i piu' recenti: infarti, paresi, ictus, emorragia cerebrale, diabete. Prima o dopo l'operazione il diabetologo non e' stato neppure consultato e al paziente e' stato superficialmente chiesto di riprendere i farmaci prescritti prima di tale evento. Dopo aver comunicato il problema, a mia madre fu detto che "nel reparto sanno cosa devono fare...". A detta del diabetologo consultato dalla famiglia solo ieri dopo i continui peggioramenti, in questo caso di invasivita' estrema, e' assolutamente necessario l'uso di insulina. Questo dovevano saperlo in ospedale o dovevano almeno consultare il diabetologo. Dimesso dopo una settimana, il paziente e' crollato fisicamente (sforzi di vomito alla vista di cibo, mancanza assoluta di appetito, debolezza estrema) e psicologicamente (rassegnazione). Stiamo disperatamente cercando di recuperarlo e speriamo vivamente di riuscirci. Questo tipo di superficialita' e mancanza di attenzione e' francamente scioccante. Purtroppo non e' neppure la prima volta. 1966: intervento chirurgico ulcera duodenale, nel decorso post-operatorio l'azotemia non fu controllata e sali' a livelli apparentemente pazzeschi (70 mg/dl) con conseguenze quasi tragiche (una trasfusione di emergenza e 4 mesi di ospedale lo salvarono). 1982 e 1995 infarti miocardici multipli: non fu mai fatto un esame di coronografia. Quando nel 1997 lo scopri' il cardio-chirurgo di Pavia che porto' a termine il by-pass quadruplo, e disse che era una cosa elementare, giurammo che non lo avremmo piu' portato all'ospedale di Sanremo. La mia famiglia ci e' cascata di nuovo. In questo momento mi dicono che mio padre e' crollato in casa ed e' in ambulanza verso il vostro ospedale. Spero che rettificherete la situazione immediatamente, con le dovute cure del caso con attenzione, competenza e professionalita'. Io scrivo dagli USA ed e' francamente incredibile che nel 2010 succedano ancora queste cose. Mi aspetto che rimetterete mio padre in piedi al piu' presto possibile.

Patologia trattata
Asportazione polipo dal colon
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grazie

Il mio commento per questo reparto, è del tutto positivo. Ho avuto un'ottima accoglienza e altrettanto trattamento per tutto il periodo di degenza, dal personale infermieristico. Ottimo rapporto e dialogo con i medici, mi sono sentita una persona e non un numero di letto.
In particolare il Dott. Nocita è stato molto disponibile, aiutandomi a superare, sempre col sorriso, momenti non proprio sereni, rassicurando le mie paure, visto le problematiche del mio intervento. UN GRAZIE DI VERO CUORE.
Un grazie anche al dott. Secondo, anche lui sempre disponibile e sempre col sorriso...ma anche altri hanno contribuito a render meno pesante il periodo di degenza.
Il mio grazie è esteso a tutti i medici e a tutto il personale infermieristico (nessuno escluso) per come hanno reso più sereno un reparto d'ospedale.

Patologia trattata
Mastectomia totale mammella dx (ottobre 2006);
ricostruzione (maggio 2007).
Esito della cura
Guarigione parziale
8 risultati - visualizzati 1 - 8