L'unica persona davvero in gamba in questo reparto è il primario, al quale però va il demerito di circondarsi di uno staff di medici che ho trovato poco competenti e soprattutto molto poco sensibili (e questa espressione è un eufemismo a livello umano). Mio padre è stato ricoverato lì per una pancreatite e sono stati tre giorni da incubo, in cui ci siamo sentiti abbandonati ad un destino incerto (reso ancora più beffardo dalla sfortuna di ammalarsi in un periodo in cui il primario non c'era e, purtroppo, durante la sua assenza nessuno prendeva iniziative di alcun genere); il tutto condito da una buona dose di sarcasmo e saccenza fuori luogo di alcuni dottori.. Come reparto non lo consiglierei.