Chirurgia Maxillo Facciale Ospedale Palermo
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Che delusione questo reparto
Dovrei sottopormi ad un intervento maxillo facciale per risolvere il mio problema dento-scheletrico.
ho aspettato 9 mesi prima di essere chiamata per fare il pre-ricovero..... poi finalmente mi chiamano, fanno prelievi, ecg, rx al torace, visita con l'anestesista e ad oggi sono passati 60 giorni e ancora non so quando mi opereranno!!!!!!!
E' vergognoso, ormai quegli esami, che alla sanità costano un botto, non hanno più alcun valore!!!!! Se chiamo il reparto per aver informazioni, mi viene detta la fesseria di turno; se parlo con il chirurgo, rimanda di settimana in settimana... Sono profondamente delusa e convinta che l'aspetto psicologico del paziente non vada trascurato, non si può aspettare una telefonata per essere operati per un anno, si rischia di impazzire... Vergognatevi!
Reparto chirurgia maxillo facciale
Giorno 13 luglio 2009 mia moglie, che ha seri problemi all'arcata mandibilare superiore per impianti eseguiti male, aveva appuntamento con il prof. Sollazzo, presso l'ambulatorio al civico di Palermo; premetto che abitiamo in provincia di Ragusa, ad oltre tre ore di macchina da Palermo. L'appuntamento era per le ore 12,30, arrivati puntualissimi, mia moglie contatta la segretaria, che ci dice di dovere aspettare perchè il professore è impegnato; alle 13,50 la stessa segretaria, uscendo dal reparto, si degna di comunicarci che il professore, in quanto occupato con il direttore sanitario, non avrebbe potuto riceverla, ma che si dichiarava disponibile a fissare altro appuntamento (sic). Giudico, pertanto, il comportamento del professore inqualificabile. Avendo avuto modo, inoltre, di verificare pulizia, servizi ed assistenza della zona di attesa contigua al reparto, ed avendo, ahimè, possibilità di confronto con altri reparti di altre realtà locali, ritengo gli stessi meno che mediocri e passibili di sostanziali miglioramenti. Mi auguro per il prof. Solazzo e per i suoi pazienti presenti e futuri, noi non saremo tra questi, di avere capacità professionali superiori al livello di educazione dimostrata e di capacità organizzativa del reparto che si pregia di dirigere.
Alessandro Cundari
Altri contenuti interessanti su QSalute