Chirurgia Ginecologica Istituto Tumori Milano
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Perplessa
Al contrario di altre utenti, che lamentano in questo sito poca capacità comunicativa ed empatia da parte del personale medico, io, da Venezia, arrivata a Milano, con esiti di recente intervento di asportazione delle tube in Veneto, e problemi di infezione ancora attuale da hpv 16 e 31.. visitata ieri pomeriggio in attività libero professionale da un ginecologo, SONO STATA LETTERALMENTE PRESA in GIRO, con una lettera che riporta inesattezze, confusione nel referto colposcopico da lui eseguito, NESSUNA indicazione per ceppi HPV cavo orale e cervice.
E' QUESTO il CENTRO d'ECCELLENZA?
Infezione da HPV 16 e 31.
Mancanza di empatia
Ho la massima stima dei professionisti dell'Istituto (che non sono tutti uguali) che seguono da anni mia mamma (per il seno) e che hanno dovuto seguire anche mia sorella per un problema ginecologico che si è rivelato poi una sciocchezza. Giudico tuttavia l'umanità e l'empatia del primario di ginecologia, che ha operato mia sorella per un primo intervento, inesistente. Sapendo che eravamo in ansia (per esperienze pregresse importanti) si è fatto rincorrere per preventivi (privati) e informazioni varie e non si è presentato nemmeno per dimettere la paziente e darle una pacca sulla spalla dopo il primo (stupidissimo intervento rispetto ad altri, ma solo il primo prima di un altro più importante). Non siamo gli unici pazienti (questo lo capiamo), ma anche la parte psicologica e di comunicazione ha importanza fondamentale per CAPIRE cosa sta succedendo in questi casi. Una volta cambiato professionista (un oncologo che conosciamo da anni, che non è specializzato in ginecologia, ma che si è sempre reso disponibile con una buona parola e un'utilissima indicazione su un collega ginecologo oncologo), siamo stati seguiti con attenzione, professionalità e presenza costante per il secondo intervento. Per scoprire poi che quello che doveva essere una condanna, era una stupidata (per fortuna). Una riprova che non è mai il titolo a fare la persona.
Altri contenuti interessanti su QSalute