Chirurgia Generale 2 Ospedale Padova
Recensioni dei pazienti
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Squadra medica efficiente
Sono stata operata dal Dottor Nistri per una occlusione intestinale su endometriosi.
Sono grata sia al Dott. Nistri che a tutto lo staff medico e paramedico.
Veramente il massimo
Reparto eccellente per organizzazione, competenza dei medici e degli infermieri. Complimenti per la vostra professionalità e grazie.
Dimenticanze in sala operatoria
Mia madre, una 69enne "gajarda" come direbbero un po' più a sud, si reca nel novembre 2011 dalla dottoressa Pelizzo in forma privata. Non stava bene da un anno, ma i sintomi erano troppo generici per associarli a una patologia specifica e, nonostante le numerose visite effettuate privatamente da medici di diverse specializzazioni, nessuno ne veniva a capo. "Finalmente", verso fine settembre 2011, le si gonfia in maniera mostruosamente vistosa un linfonodo latero cervicale destro. Effettua una visita da un'ematologa di Treviso, dottoressa Danesin, che rimane interdetta e chiede un parere a un otorino dell'ospedale, il quale rimane anch'egli interdetto... Di fronte a questo "nulla" e incoraggiata dalla sorella, che l'anno precedente aveva effettuato una tiroidectomia con la dottoressa Pelizzo, mia madre si reca appunto da quest'ultima. La sua reazione, una volta visto il linfonodo, fu immediata. Dal momento che mia madre era fortemente leucopenica da mesi, la dottoressa Pelizzo la mise in contatto con il reparto di ematologia di Padova, precisamente con il dott. Zambello, anch'esso concorde con l'asportazione del linfonodo.
Sembrava che l'intervento andasse eseguito prima di Natale 2011, ma un bel giorno la Pelizzo chiama a casa dicendo che sarebbe stato rischioso un intervento con così pochi globuli bianchi e ci chiedeva di attendere. Aggiungeva che la tiroide di mia madre durante la visita le sembrava un po' ingrossata e, dal momento che la sorella l'aveva asportata e c'era quindi della familiarità a patologie tumorali, suggeriva l'asportazione totale durante lo stesso intervento di asportazione del linfonodo, per evitare una doppia anestesia e una doppia degenza. Mia madre non fece storie, anche perchè la dottoressa sembrava molto decisa e convinta. Finalmente a marzo, nonostante la leucopenia di mia mamma fosse rimasta immutata, decidono di intervenire.
Dopo circa 15 giorni dall'intervento, mia madre si reca dal dottor Zambello per una visita e per ricevere gli esiti degli istologici ma, con grande stupore di entrambi, vi era solo quello della tiroide (negativo tra l'altro)... Zambello visita la mamma e verifica che il linfonodo laterocervicale destro, anche se sgonfiato rispetto a qualche mese prima, NON ERA STATO ASPORTATO. Chiamai personalmente la Pelizzo al telefono per chiedere spiegazioni e, presa così inaspettatamente, si dimostrò incredula, stupita, continuava a dirmi che era impossibile non fosse stato tolto il nodulo. Mi diede appuntamento per l'indomani. De visu non ci fu per noi la possibilità di parlare. Ci trovammo davanti una donna in preda all'isteria che non ci fece accomodare da nessuna parte ma, urlando in corridoio, disse che all'ultimo momento decisero che non era il caso di asportare il linfonodo e ci cacciò via maleducatamente, senza offrirci la minima possibilità di obiettare, fare domande, chiedere spiegazioni. Se ne andò sbraitando che dovevamo fare una ecografia con un altro medico. Non l'abbiamo più vista e sentita.
Zambello era lui stesso incredulo e apparentemente seccato, perchè a lui quel nodulo non piaceva e, testuali parole, ... Al contempo ci disse che, essendosi sgonfiato parecchio ed essendo in un punto delicato, avrebbero eseguito esami differenti dalla biopsia su asportazione, esami però altrettanto validi che ci avrebbero portato esiti affidabili.
In realtà ci volle quasi un anno per scoprire la malattia di mia mamma, effettuando l'asportazione (finalmente!) di un altro linfonodo: il 18 gennaio 2013 giunge per posta l'esito, neppure accompagnato da una telefonata, linfoma non hodgkin T periferico, ma ho già raccontato la nostra esperienza a riguardo commentando l'operato del dott. Zambello. Sgomente gli chiediamo subito cosa sarebbe accaduto se avessimo tolto il linfonodo latero cervicale un anno prima. La sua risposta fu priva di incertezze.
UN REPARTO DI ECCELLENZA
In questo reparto sono stata curata con tanta umanità ed eccellente professionalità dal Dr. Giancarlo Gemo, persona squisita che ha saputo incanalare i miei disagi e le mie preoccupazioni in una chiara esposizione della situazione relativa alla mia malattia e alle possibili soluzioni chirurgiche. Non potrò mai dimenticare di essere stata da lui considerata un essere umano e non solo un numero di letto, prima e dopo l'intervento, nelle complicanze intervenute successivamente.
Veri e propri angeli lo staff infermieristico e lo staff di supporto, cordiali, presenti e disponibili tutti gli altri medici. GRAZIE!
Condilomatosi anale
Ho effettuato una operazione chirurgica per condilomi anali presso l'azienda ospedaliera di Padova, trovandomi molto bene con gente cortese e gentile. Grazie a tutti i dottori e infermieri del reparto, in particolare grazie all dott. Spirch, competente chirurgo che mi ha operato!
Grazie.
Complimenti Dott.ssa Masin
Sono stato visitato di recente dalla Dott.ssa ALESSANDRA MASIN, la quale mi ha subito messo a mio agio facendomi un'attenta anamnesi. Finalmente un medico che quando il paziente parla, viene guardato degli occhi! La Dott.ssa Masin mi ha trattato con garbo (andare dal proctologo non è come andare dall'occulista....) e mi ha soprattutto dato l'impressione di un medico competente; del resto il suo C.V. pubblicato in internet parla chiaro.
I locali degli ambulatori sono un poco angusti, ma è il risultato finale che conta.
Proctologia
Ho 72 anni, sono affetto da fistole perianali e vengo dalla provincia di Napoli. Sono stato indirizzato da medici napoletani a farmi curare questa patologia dal migliore senza ombra di dubbio, e cioè dal Prof. Dott. Giuseppe DODI, persona di grande competenza e umanità.
Ho la massima fiducia in Lui. Sono altresì molto contento del reparto, del personale paramedico, per la loro gentilezza, prontezza e pazienza. Grazie.
Gratitudine dr. Melega, dr. Dodi
Dal 1997 sono seguita e in cura presso questa struttura
Sono stata operata due volte dal Prof. Dodi e dal Dottore Melega e posso solo ringraziarLi per aver risolto un problema che condizionava molto la mia vita quotidiana......
Io non ho parole per descrivere la loro disponibilità, bravura e umanità... durante la degenza i medici sono sempre stati molto presenti.
E' un reparto eccezionale, con ottimi medici, paramedici e infermieri.
Anche la qualità del cibo era ottima.
eccellente
Eccellente reparto all'avanguardia con medici competenti, disponibili e "umani".
Chirurgia Generale 2
reparto di eccellenza
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