Chirurgia esofago Ospedale Pisa
Recensioni dei pazienti
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Disservizi
Sono stata per effettuare dei controlli per problemi di reflusso. Dopo la gastroscopia mi sono stati richiesti ulteriori esami, prenotabili o telefonicamente i giorni martedì e venerdì dalle ore 13.00 alle 14.00, oppure di persona stessi giorni, stessi orari - stanza 12 area ambulatoriale A e 30C.
Bhe, la prima volta sono andata di persona, nella stanza 12 non c'era nessuno, e nessuno è stato in grado di darmi informazioni. Dopo aver cercato inutilmente, è passata la fascia oraria, quindi niente prenotazione.
La seconda volta ho provato per telefono (oggi), ho iniziato a telefonare alle ore 13.00 e.. 20 telefonate e nessuna risposta. Alle ore 13.45 ha risposto un risponditore automatico. I giorni per le prenotazioni sono diventati lunedì e venerdì! Preciso che il modulo con tutti i dati - giorni, orari e numeri di telefono - mi sono stati consegnati da loro 4 giorni fa!!!
Non è possibile avere un disservizio tale!
Nessuna disponibilità, scarsa umanità
Mio marito non ce l'ha fatta, ma non per questo parlo di esperienza negativa. Abbiamo trovato scarsa umanità, dopo una prima visita a pagamento nessuno ci ha degnato di una risposta per mesi. La TAC, che abbiamo personalmente recapitato al medico, è rimasta in un cassetto per molto tempo. Per una gastroscopia abbiamo atteso oltre due ore a digiuno e, quando ho fatto notare a un'infermiera (bruna con capelli a caschetto e occhiali) che mio marito stava male, sono stata trattata con freddezza e maleducazione. Ci siamo rivolti a Padova, dove abbiamo trovato molta umanità.
Esperienza negativa
Dopo aver letto diverse recensioni sulla Chirurgia dell’esofago di Pisa, ho pensato di rivolgermi ad un medico di questa struttura per risolvere un problema di deglutizione. Fra tutti i medici elencati, decisi di farmi seguire dal Dott. Pallabazzer, una scelta ispirata da una buona recensione. Lo contattai a dicembre e fissammo un appuntamento per una visita privata dal costo di 150 euro e un esame dal costo di 200 euro - totale da pagare 350 euro. Ma purtroppo non sono i soli costi che dovetti sostenere, considerando che sono costretta a viaggiare dalla Sardegna. Sommiamo volo, colazione, pranzo e cena, ovviamente il tutto al risparmio, hotel e taxi (perché le visite private le esegue alla clinica San Rossore, che oltre ad essere fuori città, è anche una zona non servita da autobus), per un totale di circa 1000 euro. Un grosso sacrificio per una disoccupata come me, ma era da fare e rinunciai a tante altre cose. Il Dott. Pallabazzer fu puntualissimo, gentilissimo e disponibilissimo. Lo stesso medico ritenne necessario fare un ulteriore esame, una Ph metria ed una biopsia esofagea, il tutto presso l'ospedale Cisanello di Pisa. Ancora una volta il medico fu gentilissimo, fissò gli appuntamenti previsti per oggi 12 gennaio. Questa mattina mi sono presentata alle 8.30 come concordato, ma il dott. Pallabazzer non era presente e sono stata ricevuta da un'infermiera, la quale mi comunicava che l'esame l'avrebbe dovuto eseguire lei. Ma scherziamo? Io ho pagato fior di quattrini per essere seguita da un professionista, e mi devo affidare ad un'infermiera che ripeteva continuamente, di fronte al mio stupore e alla mia paura, di essere molto brava, ma anche molto alterata per la mia scarsa fiducia nei suoi confronti. A questo punto contattai più volte telefonicamente il medico, per non rendere inutile questo mio viaggio della speranza, ma il medico non risponde, riaggancia il telefono ed allora invio un messaggio e mi risponde che l'infermiera è bravissima e che sono stata offensiva. Pureeeeee. Chiesi di farmi seguire da un suo collega, altro medico, a questo messaggio nessuna risposta.
Venite a fare un viaggio in Sardegna, vi insegniamo gentilezza e disponibilità. Comunque adesso vediamo chi provvederà al rimborso di 3 giorni a Pisa buttata in un hotel. Il medico non ha inviato nemmeno un messaggio di scuse per l'accaduto e per la sua impossibilità a ricevermi. Vergognoso!!! L'infermiera si è rifiutata di darmi nome e cognome, comunque era in servizio all'ingresso 30/B area ambulatoriale A - stanza 12. È stata molto indisponente, poco cordiale e molto presuntuosa. A ognuno il suo signorina. Lei faccia l'infermiera e il medico faccia il lavoro per il quale è pagato.
A buon rendere... vi aspetto in Sardegna.
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