Chirurgia esofago Ospedale Pisa

Vorrei ringraziare tutta l'equipe del dottor Stefano Santi, lui compreso, per avermi regalato il sorriso che avevo perso da un po' anni. Li ringrazio per la loro immensa professionalità, umanità, sensibilità ed enorme capacità. Un abbraccio al dott. Antonio Mario Belluomini, al dott. Andrea Gennai e a tutto il personale infermieristico. Potrei scrivere fino a domani, perché non smetterei mai di ringraziare di vero cuore tutti i professionisti che hanno seguito il mio caso con immensa professionalità e approccio splendido al paziente.

Un reparto ed uno staff semplicemente eccezionali.
Intervento in laparoscopia eseguito con le massime competenze e la massima abilità.
Grazie.

Intervento di circa 8 ore riuscito, eseguito in laparoscopia robotica (robot da Vinci).
Equipe di anestesisti al top avendo ripreso parametri normali e, anche se predisposto, non ho avuto bisogno di terapia.
Grazie a tutti, dal primario Dott. Santi Stefano ai dottori, dalla caposala agli infermieri/e ed OSS.

Il 25 Febbraio del 2021 sono stato sottoposto ad un complesso intervento chirurgico di Esofagectomia subtotale, esofagogastroplastica intratoracica (EGPT), con confezionamento di digiunostomia nutrizionale per via laparoscopica robot-assistita, a causa di un adenocarcinoma all’esofago, (ETP Esofago Distale Tipo 1 di Siewert).
Dal momento del ricovero fino al momento delle dimissioni, avvenute il giorno 8 Marzo 2021, sono sempre stato trattato in maniera impeccabile, con professionalità e con quel modo di fare amichevole, ma sempre rispettoso, che ti fa sentire coccolato e meno solo, specialmente in questo periodo dove non sono ammesse le visite dei parenti.
Devo esprimere il mio ringraziamento particolare al Dott. Stefano Santi che, oltre ad essere il Direttore della UO di Chirurgia dell’Esofago, è stato colui che ha eseguito l’intervento con il sistema robotico Da Vinci, nonché a tutti quelli di cui ricordo il nome:
Dott. Simone D’Imporzano
Dott.ssa Maria Grazia Bellomini
Dott.ssa Cristina Carpenito
Dott.ssa Katia Nervi
Dott. Massimo - Anestesista, (non ricordo il cognome ma ha una barba epica)
Dott. Marco (o Mirko), non ricordo bene, anestesista con capelli lunghi
La Sig.ra Monica Cappelli credo Caposala
Andrea – Infermiere eccezionale, sempre disponibile e molto preparato
Luca – Altro Infermiere da raccomandare
Tutte le infermiere femmine, impossibile ricordarsi tutti i nomi, che sono state sorelle, mamme e si sono prese cura di noi degenti notte e giorno senza battere ciglio, veramente professionali!
Con questo voglio ribadire la mia gratitudine a tutti e per quanto riguarda la struttura devo dire che sia il Reparto Degenza, che le Sale Operatorie così come l’Unità di Terapia Intensiva si sono dimostrati al top. Ovviamente non è un albergo, ma se lo fosse si meriterebbe almeno quattro stelle.
Bravi tutti.

Già sapevo che il dottor Stefano Santi era un luminare nel suo campo, ma ora posso solo dire che lui e la sue equipe sono quanto di meglio esista nel settore esofageo.
Sono stato trattato da RE sia sotto il profilo medico che da quello infermieristico. Non ho parole per esprimere la mia riconoscenza. Grazie.
Grazie a tutti quelli che mi hanno assistito prima, durante e dopo l'operazione (per via endoscopica).

Mia madre, affetta da acalasia esofagea di tipo II, è stata seguita dal centro esofago di Pisa fra il 2018 e il 2019: le sono state praticate due dilatazioni endoscopiche che avevano sensibilmente migliorato la situazione.
E'stata quindi messa in lista per una terza dilatazione a marzo 2019: chiamata in preospedalizzazione a giugno 2019, non è stata più contattata per l'intervento.
A nulla sono valse le mie richieste di chiarimento: non ho mai ricevuto risposta né via mail né per telefono.
A luglio 2020 la mamma ha avuto un peggioramento: è stata quindi ricoverata in condizioni già critiche ed è deceduta il 17 agosto scorso.
Non c'è solo una malattia, ma anche l'abbandono, le domande senza risposta, la disperazione di essere lasciati soli e di sentire la vita che sfugge di mano giorno per giorno tra sofferenze indicibili.
A mia madre è mancato in quest'ultimo anno e mezzo il rapporto umano e professionale con chi dovrebbe seguirti passo passo nel tuo percorso di cura, è mancato un contatto costante con chi dovrebbe avere a cuore la tua vita, perché l'ha giurato.
Lucida fino alla fine, nel letto di un ospedale, con un filo di voce mi ha detto: Pisa mi ha abbandonata.
Come darle torto?

Reparto molto valido, dove mia madre ha subìto la ricostruzione dell'esofago (causa esofago di Barrett) nel 2000 e dove ha fatto tantissime gastroscopie, di cui l'ultima adesso, nel mese di dicembre. Il Dott. Giovanni Pallabazzer è gentile e bravissimo nel fare l'esame, così come le infermiere.

Sono stata operata di esofagectomia per un leiomioma dal Dott. Stefano Santi, che mi ha seguito prima, durante e dopo l'intervento con grande professionalità e cortesia; così in generale tutta l'equipe medica del reparto ed il personale infermieristico.
Questo reparto è una delle eccellenze italiane che consentono di poter sostenere che la sanità italiana è una delle migliori al mondo.

Quando ti diagnosticano un tumore, oltretutto avendo già un linfoma non Hodgkin, ti viene da pensare che hai poco tempo davanti a te; e quando a distanza di quattro anni sei a parlarne dopo una giornata condotta normalmente, andando in bicicletta e mangiando regolarmente con la sola accortezza di assumere gastroprotettori, e senza aver fatto una sola seduta di chemio... beh, ti viene da credere di aver pescato un enorme jolly! e questo jolly ha le sembianze di tutto il personale, medico, infermieristico ed ausiliario del reparto di chirurgia dell'esofago di Cisanello a Pisa, dove con una lunga e complicata operazione mi hanno letteralmente rimesso al mondo, seguendomi con attenzione e grande umanità durante il ricovero, illustrandomi prima caratteristiche e rischi ma anche opportunità, e garantendomi controlli scrupolosi e puntuali che continuano tutt'oggi, che mi danno la tranquillità necessaria per condurre una vita normale al 99,9%, con solo qualche attenzione alimentare e comportamentale che non mi impediscono di uscire a cena con gli amici o di fare sport e turismo, ma solo mi consigliano di usare il buon senso per preservare la mia salute e la qualità della mia vita. Auguro a tutte le persone che dovessero avere la sfortuna di ammalarsi, di trovare ambiente, competenza, capacità ed umanità pari a quelle con le quali ho avuto la sorte di misurarmi nella mia esperienza.
Grazie a tutti.

Volevo sottolineare la grande disponibilità e competenza del Dr. Stefano Santi, responsabile del reparto, oltre che la gentilezza di tutti gli operatori.

Presso questo reparto giorni orsono sono stato sottoposto ad intervento di dilatazione endoscopica del cardias per acalasia. Sento il dovere di ringraziare per l'assistenza ricevuta tutto il personale infermieristico, ma in particolare il mio ringraziamento è rivolto al dottor Simone D'Imporzano per la sua disponibilità e, soprattutto, per la sua professionalità e competenza.
Giuseppe Odifredi

Volevo fare i miei personali complimenti per il trattamento ricevuto dal Dottor Giovanni Pallabazzer e dall'equipe della Chirurgia dell'esofago dell'ospedale di Cisanello a Pisa.
A seguito di un complesso intervento chirurgico che ho subìto all'esofago (esofagectomia), ho trovato competenze, professionalità e non solo, anche molta umanità nel gestire la mia permanenza nel reparto suddetto e nel seguirmi nel post ospedaliero.

Ringrazio vivamente il dottor Stefano Santi, il dottor Biagio Solito e tutto lo staff medico, nonché tutto il personale infermieristico della Chirurgia Esofagea di Pisa, per la loro competenza, professionalità e soprattutto umanità dimostrate in occasione del ricovero di mio marito per posizionamento protesi esofagea.

Sono stata per effettuare dei controlli per problemi di reflusso. Dopo la gastroscopia mi sono stati richiesti ulteriori esami, prenotabili o telefonicamente i giorni martedì e venerdì dalle ore 13.00 alle 14.00, oppure di persona stessi giorni, stessi orari - stanza 12 area ambulatoriale A e 30C.
Bhe, la prima volta sono andata di persona, nella stanza 12 non c'era nessuno, e nessuno è stato in grado di darmi informazioni. Dopo aver cercato inutilmente, è passata la fascia oraria, quindi niente prenotazione.
La seconda volta ho provato per telefono (oggi), ho iniziato a telefonare alle ore 13.00 e.. 20 telefonate e nessuna risposta. Alle ore 13.45 ha risposto un risponditore automatico. I giorni per le prenotazioni sono diventati lunedì e venerdì! Preciso che il modulo con tutti i dati - giorni, orari e numeri di telefono - mi sono stati consegnati da loro 4 giorni fa!!!
Non è possibile avere un disservizio tale!

Ringrazio il dottor Simone D'Imporzano e le infermiere che hanno collaborato con lui per la professionalità e l'umanità dimostrate nell'eseguire una difficile gastroscopia, necessaria alla diagnosi di un tumore al cardias.

Mio marito non ce l'ha fatta, ma non per questo parlo di esperienza negativa. Abbiamo trovato scarsa umanità, dopo una prima visita a pagamento nessuno ci ha degnato di una risposta per mesi. La TAC, che abbiamo personalmente recapitato al medico, è rimasta in un cassetto per molto tempo. Per una gastroscopia abbiamo atteso oltre due ore a digiuno e, quando ho fatto notare a un'infermiera (bruna con capelli a caschetto e occhiali) che mio marito stava male, sono stata trattata con freddezza e maleducazione. Ci siamo rivolti a Padova, dove abbiamo trovato molta umanità.

Dopo aver letto diverse recensioni sulla Chirurgia dell’esofago di Pisa, ho pensato di rivolgermi ad un medico di questa struttura per risolvere un problema di deglutizione. Fra tutti i medici elencati, decisi di farmi seguire dal Dott. Pallabazzer, una scelta ispirata da una buona recensione. Lo contattai a dicembre e fissammo un appuntamento per una visita privata dal costo di 150 euro e un esame dal costo di 200 euro - totale da pagare 350 euro. Ma purtroppo non sono i soli costi che dovetti sostenere, considerando che sono costretta a viaggiare dalla Sardegna. Sommiamo volo, colazione, pranzo e cena, ovviamente il tutto al risparmio, hotel e taxi (perché le visite private le esegue alla clinica San Rossore, che oltre ad essere fuori città, è anche una zona non servita da autobus), per un totale di circa 1000 euro. Un grosso sacrificio per una disoccupata come me, ma era da fare e rinunciai a tante altre cose. Il Dott. Pallabazzer fu puntualissimo, gentilissimo e disponibilissimo. Lo stesso medico ritenne necessario fare un ulteriore esame, una Ph metria ed una biopsia esofagea, il tutto presso l'ospedale Cisanello di Pisa. Ancora una volta il medico fu gentilissimo, fissò gli appuntamenti previsti per oggi 12 gennaio. Questa mattina mi sono presentata alle 8.30 come concordato, ma il dott. Pallabazzer non era presente e sono stata ricevuta da un'infermiera, la quale mi comunicava che l'esame l'avrebbe dovuto eseguire lei. Ma scherziamo? Io ho pagato fior di quattrini per essere seguita da un professionista, e mi devo affidare ad un'infermiera che ripeteva continuamente, di fronte al mio stupore e alla mia paura, di essere molto brava, ma anche molto alterata per la mia scarsa fiducia nei suoi confronti. A questo punto contattai più volte telefonicamente il medico, per non rendere inutile questo mio viaggio della speranza, ma il medico non risponde, riaggancia il telefono ed allora invio un messaggio e mi risponde che l'infermiera è bravissima e che sono stata offensiva. Pureeeeee. Chiesi di farmi seguire da un suo collega, altro medico, a questo messaggio nessuna risposta.
Venite a fare un viaggio in Sardegna, vi insegniamo gentilezza e disponibilità. Comunque adesso vediamo chi provvederà al rimborso di 3 giorni a Pisa buttata in un hotel. Il medico non ha inviato nemmeno un messaggio di scuse per l'accaduto e per la sua impossibilità a ricevermi. Vergognoso!!! L'infermiera si è rifiutata di darmi nome e cognome, comunque era in servizio all'ingresso 30/B area ambulatoriale A - stanza 12. È stata molto indisponente, poco cordiale e molto presuntuosa. A ognuno il suo signorina. Lei faccia l'infermiera e il medico faccia il lavoro per il quale è pagato.
A buon rendere... vi aspetto in Sardegna.

A 45 giorni dall'intervento di gastrectomia totale a mio marito Giorgio Luciano Tamberi per un adenocarcinoma gastrico, ci tengo a ringraziare con tutto il cuore il dott. Santi, il dott. D'Imporzano che l'ha operato, il dott. Solito e il dott. Bellini che hanno tempestivamente diagnosticato il male.
Penso a quanta competenza ed eccellente bravura abbiamo qui in Italia, di cui dobbiamo esserne fieri.
Li abbraccio tutti e li porterò sempre nel mio cuore.

Consiglio vivamente questo ospedale per tutti quei problemi che riguardano l'apparato digerente. Curato farmacologicamente, abbiamo portato Luigi troppo tardi a Pisa, non sapevamo esistesse un reparto così specializzato, in cui operano persone serie e molto competenti. In particolare ringrazio il dott. Pallabazzer e tutta l'equipe del reparto, dottoresse e infermiere per le cure prestate a mio cognato Luigi.
Ho trovato un ambiente molto umano e molto più aperto di noi qui a Bergamo, persone semplici ma molto brave e molto professionali. Grazie veramente, grazie con stima e gratitudine.
Previtali Monica

Mio padre non ce l'ha fatta, ma voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutto il reparto che ha applicato una protesi esofagea permettendo a mio padre di continuare a nutrirsi. Ottimo lo staff, ottima la collaborazione tra chirurghi ed oncologi. Ottimo il loro approccio alla malattia, mio padre grazie a loro non ha mai smesso di sperare, cosa che purtroppo non ho riscontrato all'ospedale di torrette di Ancona. Unico rimpianto: non avere avuto la possibilità di far seguire mio padre li a Pisa per la chemioterapia, causa impegni di lavoro. Un sentito ringraziamento al Dott. Santi e al Dott. Pallabazzer, persone eccezionali.

Un sincero ringraziamento al Dott. Stefano Santi per la Sua gentilezza, la Sua professionalita' e la Sua umanita'. Non dimentichero' che ha risposto alle mie e-mail dove in un brutto momento chiedevo consigli per mio padre, e perfino trovandosi in ferie..

Vorrei ringraziare il dottor Stefano Santi per la sua competenza nel gestire i pazienti in modo eccellente. Io ho subìto n. 2 interventi allo stomaco (2006-2010). All'inizio stavo bene poi, dopo circa un anno a questa parte, mi ritrovo ad avere ancora il reflusso gastrico; ho eseguito una gastroscopia e il risultato è che c'e' di nuovo una recidiva o slippage della plastica... Adesso mi ritrovo a dover fare tutto l'iter diagnostico e poi vedremo il da farsi. La mia domanda è: sbaglio in qualcosa post intervento? ho cercato sempre di seguire un regime alimentare rigido, difficilmente abusavo anche perche' dopo il secondo intervento ho solo preso 1,5 kg.. Adesso aspettiamo, mi son subito messo nelle mani di un dottore secondo me molto competente e umano.