Chirurgia Epilessia e Parkinson Niguarda

Il mio compagno è stato operato a 30 anni, soffre di crisi mensili da quando è piccolo, ma diciamo che non lo hanno invalidato, ha vissuto una vita ‘normale’. Però, per cercare di avere una vita migliore, per evitare le lunghe giornate di ripresa dopo le crisi, per il desiderio di diminuire farmaci pesanti che prende da tutta la vita, per evitare cluster, seppur rari, di decine di crisi, ha deciso di eseguire l’operazione, dopo tanti anni. I dottori, competenti, fatte le dovute analisi preliminari erano sicuri della zona da rimuovere. L’operazione è andata, ma poi il mio compagno ha avuto un’emorragia ed è dovuto rientrare in sala operatoria. Può essere un caso sfortunato ovviamente, di cui anzi si sono accorti tempestivamente. Poi lo rilasciano sospendendo il cortisone da un giorno all’altro, il che gli provoca un cluster di crisi appena dimesso, perché ancora aveva la parte lesa ‘gonfia’, passatemi il termine. A distanza di due anni le crisi son tornate come prima, forse leggermente minori. Ci è stato detto che forse hanno ‘sbagliato il lobo’, forse il centro dell’epilessia era da un’altra parte. Forse, conoscendo tutti i rischi, che non sono stati spiegati con la dovuta attenzione da parte dei medici, nel caso del mio compagno era da sconsigliare l’operazione. È quasi morto e dopo due anni non ha avuto nessun miglioramento. È stata un’esperienza molto dolorosa, che non rifarebbe. Consiglio di valutare bene tutti i rischi e di fare molte domande ai medici per capire meglio quello che si va a fare.

Non riesco dopo anni a farmene una ragione!
E' stata asportata anche l'area frontale sinistra e non sono stato avvertito degli eventi avversi a tale mutilazione. A mie spese, e dopo circa 5 mesi, ho scoperto che mio figlio e' diventato anche malato psichiatrico in quanto ha perso l'inibizione e l'autocontrollo!!!!!!!
Responsabili di ciò sono stati il Dott. Cossu e la Dott.ssa Tassi.
Fino a che non chiudero' gli occhi per sempre, il pensiero giornaliero andrà sempre a loro..

Voglio ringaziare di cuore anche io TUTTA l'equipe medica che opera nel reparto Chirurgia dell'Epilessia e del Parkinson dell'ospedale Niguarda! Ringrazio il primario dott. LO RUSSO per la sua cordialità e la sua competenza, per essere stato preciso e corretto, indicandoci i pro e i contro dell'intervento. Ringrazio il dott. Cardinale e tutta l'equipe che sta dietro per l'ottimo lavoro che hanno fatto! Hanno fatto rinascere mia figlia, affetta dalla suddetta patologia epilettica farmacoresistente! Da ben sette anni, combattevamo, ma non c'era nulla da fare, finchè non abbiamo deciso di venire al Niguarda di Milano! Dopo i vari controlli previsti, è stato fatto l'intervento, durato ben 10 ore! Ma, grazie a DIO, tutto è andato per il meglio! Un grazie di cuore a tutti voi, alle infermiere anche, perchè hanno provveduto a rendere meno pesanti i giorni di degenza in ospedale. Non avevamo più pace, ma ora grazie a voi siamo veramente rinati, noi tutti in famiglia, mia figlia Rosaria in primis! Che DIO vi benedica, vi dia sapienza, conoscenza, amor proprio, intelligenza sempre più affinchè possiate essere sempre i numeri UNO nel mondo! Già lo siete!