Chirurgia epato-biliare Istituto Tumori Napoli
Recensioni dei pazienti
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Ottima esperienza
Ad ottobre 2021 ho subito l'asportazione totale dello stomaco per la presenza di un adenocarcinoma. Intervento effettuato in robotica. Grande umanità e specializzazione soprattutto dal dott. V. Albino.
Grazie a tutti.
Staff eccezionale
Operata al pancreas per una neoplasia endocrina, indecisa se andare andare a Verona, sede rinomata per questo tipo di tumori, dopo un colloquio al Pascale ho deciso di affidarmi alle loro mani e dopo più di un anno sto bene e i controlli procedono bene.
Ringrazio tutto lo staff del reparto di Chirurgia epatobiliare per la loro professionalità e umanità, in particolare il Dott. Andrea Belli che mi ha seguita passo passo con professionalitá e grande umiltà.
Staff eccezionale!
Resezione epatica per metastasi da k colon
Equipe multidisciplinare d'eccellenza.
Quando a mio marito è stato diagnosticato un tumore al colon con metastasi epatiche, ho pensato di rivolgermi a uno dei centri ampiamente pubblicizzati lontano da Napoli. Una amica mi ha suggerito di rivolgermi al dott. Guglielmo Nasti, oncologo presso I.N.T. Fondazione Pascale di Napoli. Il ciclo di chemioterapia svolto ha reso mio marito operabile, pertanto è stato affidato al reparto di Chirurgia Oncologica Addominale ad indirizzo Epato- biliare dove, oltre che ad essere operato al colon, ha avuto due interventi sul fegato (two stage hepatectomy).
Oggi, dopo un anno e mezzo dall’inizio del percorso, io e mio marito siamo molto contenti della scelta fatta e vogliamo non solo consigliare, ma anche ringraziare per la professionalità, le competenze, la sensibilità, l’approccio multidisciplinare dimostrate in tante situazioni, il dott. Nasti, il direttore del reparto dott. Francesco Izzo, i dottori del gruppo dott. Raffaele Palaia, dott. Vittorio Albino, dott. Mauro Piccirillo, dott. Renato Patrone Dr. Andrea Belli, dott.ssa Carmen Cutolo e dott.ssa Maddalena Leongito, oltre agli infermieri e ausiliari tutti. Un ringraziamento anche alla dott.sa Margherita Foggia per il suo efficiente lavoro di data manager.
Ringrazio
Voglio ringraziare tutti dottori, tutto lo staff del reparto per il loro impegno, la professionalità, la gentilezza e molte volte per la pazienza (più con i parenti...). Non mi stanco ripetere: GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!!!
Metastasi epatiche
Mia nonna è stata portata in sala operatoria per resezione epatica, durante l’intervento avrebbero dovuto prelevare un pezzetto per effettuare l’esame RAS. Ci è stato detto di attendere un mese, e con molta pazienza abbiamo atteso. Secondo mese, l’esame ancora non era arrivato. Terzo mese: chiamiamo noi per sapere qualcosa, la segretaria così ci risponde: “L’esame è pronto, ma la paziente non risponde al trattamento".
Io personalmente avevo forti dubbi, quindi sono andato a richiedere l’esame in sede, ma guarda un po’, l’esame non era stato proprio fatto... Le hanno fatto fare un’operazione totalmente INUTILE! E purtroppo dopo questa operazione è anche peggiorata...
Esperienza negativa
A mio padre fu diagnosticato un epatocarcinoma primitivo multifocale. Il dottor Izzo ci parlò di ridurre e poi asportare. I tempi sono stati lunghissimi, dalla biopsia alla cura son passati tre mesi, ma la cosa peggiore è che mio padre poteva sottoporsi alla radionebulizzazione, ma Izzo non l'ha affatto proposto e detto, ha pensato solo al Nexavar. Morale della favola, quando il Nexavar non ha sortito migliorie, un dottore dell'equipe di Izzo, il dottor Piccirillo, ci ha comunicato che loro non avevano più cure e che mio padre doveva cercare un'altra struttura con altri protocolli, e neanche in questa occasione ci ha parlato della radionebulizzazione. Siamo andati così al Cardarelli, lì c'è un ottimo centro epatico, con professionisti soprattutto umani, e ci hanno mandato a Latina per la radionebulizzazione. Ovviamente il Nexavar non solo non ha aiutato mio padre, ma gli anche fatto aumentare la bilirubina e così non ha potuto ricevere questo trattamento. Mio padre è morto tre mesi fa, le sue analisi fino alla fine erano perfette, eccezion fatta per la bilirubina e, in fase finale, la creatinina. Se Izzo ci avesse parlato della radionebulizzazione, magari ora potrebbe ancora esserci mio padre. Sconsiglio vivamente l'epatologia al Pascale. Ci sono strutture di eccellenza a Napoli, questo reparto non fa parte di queste, perlomeno per quanto concerne la nostra esperienza.
Ottime competenze
Sono stata operata presso questa struttura ed ho avuto un ottimo trattamento. Lo considero sicuramente una eccellenza napoletana.
Degenza e follow-up
Nel reparto operano professionisti seri, competenti ed altamente specializzati.
Inoltre si nota una grande carica umana che accompagna il paziente durante il percorso delicato della malattia.
Se si ha la giusta sensibilità, si può notare che il medico diventa padre del paziente.
Grazie a tutto il Pascale, siete meravigliosi.
Un ospite.
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