Chirurgia dell’obesità Ospedale Mercato San Severino

Dei famosi mercoledì in reparto ne ho passati ben 5. Attese infinite e disorganizzazione totale. Quanta frustrazione e depressione. La dietista infastidita dalle mie domande. La psicologa si è messa di traverso fin dalla prima visita, mi ha ripetuto fin dal primo colloquio "lei non è motivata per un intervento e presenta una forma distimica-depressiva, e non ha una famiglia che la possa sostenere dopo l'intervento". Vado in reparto per avere la giustifica per il datore di lavoro. Mi accoglie la dottoressa Monda, mi dice "é pronta per l'intervento?", io avevo già la tremarella addosso e a quel punto dico che non me la sento. La dottoressa subito mi dice "se non é convinta, é inutile che prosegua il percorso". Il mercoledì successivo ritorno dalla psicologa, che subito esordisce "io non le posso dare parere positivo per i seguenti motivi: ha sofferto di depressione in passato, ha una forma ansiosa, non la vedo motivata e la paura sproporzionata dell'intervento mi portano a darle parere negativo". Tanta amarezza e frustrazione. Tanto tempo e soldi persi.

Il prof. Pilone è una persona professionale e gentile. Altri dottori meno, per esempio la nutrizionista è un po' spigolosa. Se passi dallo studio con visite private va tutto bene, sono tutti cordiali e gentili. Se vai tramite ambulatorio pagando la ricetta, l'intervento diventa un miraggio. In questo caso i tempi raddoppiano, aspettando anche due anni in lista di attesa. Se non vai allo studio privato.... la psicologa si mette di traverso. La relazione della psicologa è fondamentale. Basta il parere negativo della psicologa ad una settimana dall'intervento, che vanifica le lunghe attese del mercoledì all'ambulatorio.

Sono una operata di bendaggio gastrico da molto tempo e sempre seguita dal dottor Pilone e dalla dottoressa A. Monda, che si sono trasferiti in questa struttura e ci hanno chiesto di farci seguire in questo ospedale, dove il dott. Pilone ora e' professore.
All'inizio tutto era piu' che buono, ma poi, da quando la dottoressa Monda non c'e' piu', io per farmi stringere un bendaggio sono mesi che vado ai controlli a vuoto, perche' il medico preposto non riesce (il dott. Renzulli). Ho contattato anche il professore Pilone per metterlo al corrente del problema, ma non ho avuto riscontri, anzi, considerazione zero.
Mi resta solo farmi una visita privata per stringere il bendaggio, dato che non vorrei fare un ulteriore controllo a vuoto..

Ringrazio infinitamente tutti i dottori che ho incontrato, senza fare nomi, la dietista, la psicologa, l'assistente chirurga ed infine il professore ed i suoi altri assistenti di sala operatoria. Persone umane e competenti. Ma quando è destino è destino, forse poteva andare meglio... ma poi c'e' la sfortuna......

Sono stata operata all'Ospedale Fucito di Mercato San Severino. Non discutendo le buone competenze, ho però riscontrato assistenza post operatoria pressoche' nulla, si puo' chiamare solo il mercoledì all'ambulatorio e nel frattempo puoi solo pregare....
E del dottore Pilone personalmente ho visto solo l'ombra...