Chirurgia d'Urgenza Cardarelli
Recensioni dei pazienti
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Professionalità
Staff competente professionale e di una vocazione al lavoro al di sopra delle aspettative, iniziando dalla pulizia dall’assistenza e dal tatto di ogni singolo impiegato (oss, infermieri, dottori), approfitto per ringraziare entrambi i turni persone a modo e con un cuore enorme! Ho ricevuto assistenza e cure con soli antibiotici per evitare in tutti i modi un’intervento chirurgico e invasivo.
Grazie a tutti.
Grazie
Ringrazio tutto il reparto della Chirurgia d'urgenza del padiglione DEA dove sono arrivata con una perforazione del duodeno dopo una gastroscopia in una clinica privata di Napoli!
Ringrazio il primario dottor Maurizio Castriconi e soprattutto il dottor Rosario Calce, che mi ha operata e salvato letteralmente la vita!
Intervento d'urgenza
Voglio ringraziare tutti i dottori, in particolare il dottore Lanza Michele che ha eseguito il mio intervento in urgenza.
Grazie a voi mi sono salvato.
Ringraziamenti
Vorrei ringraziare in particolar modo il Dott. Rosario Calce e la Dott.ssa Giovanna Ciardiello, perché hanno salvato la vita a mio fratello, arrivato al Cardarelli d'urgenza con una brutta peritonite in atto.
Grazie al dott. Maurizio Castriconi
Ringrazio di cuore il dott. Maurizio Castriconi, è grazie a lui se nostra madre è ancora qui... operata di urgenza dal dott. Castriconi stesso. Grazie.
Perforazione diverticolare
Mi chiamo Francesco Angelini e sono un professore ordinario universitario di Istologia da alcuni anni in pensione. Mia moglie, il giorno di sabato santo, ha avuto una perforazione diverticolare. Portata di urgenza al pronto soccorso del Cardarelli, è stata subito operata in Chirurgia d'urgenza. Ringrazio tutto il personale per l'assistenza ricevuta, che giudico ECCEZIONALE.
Penso che presto la metteranno in piedi (anche se per ora con la borsetta addominale).
DEA - chirurgia d'urgenza, anno 2010
DEA - chirurgia d'urgenza
Mio figlio di anni 18 è stato operato in Chirurgia d'Urgenza dell'Ospedale Cardarelli di Napoli alle 02.30 del 30/11/2010 dal Dott. Scardi Francesco, coadiuvato dal Dott. Luciano Vicenzo, a seguito di una infame peritonite. Sin dall'ingresso al PS ho potuto rilevare con quanta professionalità, competenza e organizzazione siano state prontamente prestate le cure del caso. Grazie all'ottima gestione pre e post-operatoria mio figlio è ancora qui, dopo un delicato intervento e dopo che complicazioni post-operatorie di infezione alla ferita ne stavano compromettendo la guarigione. Importante infatti è stata la terapia iperbarica, un'altra realtà del presidio ospedaliero Cardarelli di Napoli, di cui va sottolineata l'importanza per la risoluzione felice dei casi come quello di mio figlio. La capacità professionale dei sanitari in servizio e la loro determinazione hanno avuto un esito più che positivo. E a loro va attestata un'infinita RICONOSCENZA. Voglio, inoltre, segnalare l'ottima assistenza ricevuta da parasanitari, ausiliari e collaboratori ospedalieri sempre disponibili, professionalmente preparati, protesi, instancabilmente verso il degente di cui veramente, con zelo e umanità preservano la salute e la ripresa psico-fisica, non mancando al momento opportuno, di stimolare, incoraggiare,far sorridere. L'Equipe medica, poi, operante 24h su 24 mette in campo tutta la propria preparazione e competenza per cercare la terapia più idonea e giusta... con un lavoro di consultazione, di squadra, dove la vera attenzione non viene incentrata sulle proprie convinzioni, ma viene comunemente condivisa, attentamente valutata, sulle reali possibilità di recupero del singolo paziente. Attenzione e concentrazione, dunque, sul degente tese unicamente alla sua guarigione. Non in un solo momento,(ben quattro settimane di degenza) anche in quelli più critici,sono venuti meno questi due aspetti e ogni progresso veniva letto con soddisfazione da tutti.
Posso quindi affermare che la D.E.A. e, in particolare, il reparto di Chirurgia d'Urgenza con tutto il personale dei dirigenti Medici guidati dal Dott. Maurizio Castriconi, ed il personale Infiermeristico guidato dalla Sig.ra Lauria, con la collaborazione della Sigra Teresa, nonchè il personale ausiliario.. SIA UNA POSITIVA REALTA' che non ha nulla da invidiare a nessun presidio ospedaliero italiano... e/o europeo. A tutti loro Infinita Gratitudine, rispetto e profonda ammirazione per il lavoro svolto e che mi auguro continueranno a svolgere in futuro per tutti coloro (mi auguro pochi) dovranno far ricorso a urgenti cure mediche.
Un'ultima menzione va fatta pure all'ottimo servizio di sorveglianza operato dalla Security Service che, in collaborazione con lo staff medico e paramedico, assicurano la più che giusta "protezione dei pazienti e dei loro familiari". A loro il rispetto e l'ammirazione per un servizio" non semplice" con il pubblico che svolgono quotidianamente con seria professionalità e "umana comprensione" all'esterno e all'interno della struttura. Questa segnalazione viene resa in piena consapevolezza e coscienza perchè, quando si parla di sanità pubblica, non vengano messi in rilievo solo episodi negativi, ma vengano sottolineati gli sforzi eccezionali che persone comuni svolgono nel silenzio quotidiano del proprio lavoro.
A tutti il mio augurio e quello di mio figlio di proseguire così.., sapendo che nella mia città esiste un luogo della sofferenza dove tutte le componenti operanti prendono sul serio il proprio lavoro e si prodigano, CIASCUNO SECONDO IL PROPRIO RUOLO, ogni giorno per il prossimo RENDENDOCI ORGOGLIOSI DI ESSERE NAPOLETANI.
RICONOSCENZA
Sono la mamma di un ragazzo di sedici anni che sabato 4 giugno, mentre si trovava a casa della nonna paterna, ha trovato la pistola dello zio e nella curiosità a maneggiarla è partito un colpo che lo ha ferito in modo gravissimo all'addome. Allertato il 118, è stato trasportato con l'elisoccorso al Cardarelli di Napoli esanime. L'èquipe della chirurgia d'urgenza formata dal prof. Maurizio Castriconi, la prof.ssa Angela Maria Groger, il prof. Zito, ha operato mio figlio con un intervento molto delicato all'intestino e la ricostruzione di un'arteria dalla quale mio figlio ha perso moltissimo sangue. Dopo diverse ore d'intervento, ma non concluso, è stato portato in rianimazione per 48 ore in coma farmacologico. Passate tali ore è stato nuovamente rioperato e l'intervento si è ritenuto concluso. Messo nuovamente in situazione di coma farmacologico, sono passate altre ore e finalmente i medici hanno provato a svegliarlo, mi hanno chiamata e mi hanno fatto assistere alla seconda rinascita di mio figlio. Detto ciò, il mio ringraziamento va a tutta l'équipe della chirurgia d'urgenza che ha dimostrato un'elevatissima competenza professionale ed umana, degna dei migliori ospedali italiani, anzi, per me di più visto che i mezzi a loro disposizione sono forse più precari rispetto a ospedali del nord più rinomati. Questo fa solo onore a queste persone che ogni giorno si trovano ad affrontare situazioni difficilissime continuando a crederci fino alla fine. Ho sentito il dovere morale di esprimere questo mio giudizio perchè ho visto con quanta dedizione e professionalità fanno questo loro "mestiere". Altro mio ringraziamento va al reparto di rianimazione, dove purtroppo non so il nome dei medici che hanno seguito mio figlio, ma che io non dimenticherò mai,anche lì ho avuto grande manifestazione di competenza professionale e umana nei nostri riguardi, confortandoci in questo momento così buio della nostra vita. Spero di aver reso almeno in minima parte un po' di riconoscenza a tutto il personale che nei giorni passati ci ha seguito, per quella grande opera d'amore e professionalità che avete fatto me e alla mia famiglia.
Con affetto, Antonella
Diverticolite perforata
Il 22/12/2014 sono stata ricoverata d'urgenza al PS del Cardarelli con una forte febbre e forti dolori all'addome con codice verde. L'attesa, dalle 10.00 circa del mattino, si è protratta fino al pomeriggio, quando ormai, stremata dalla febbre, mia suocera ha chiesto a delle infermiere delle garze bagnate da mettere sulla fronte. Un'infermiera seccata ha detto che l'influenza va curata dal medico curante (e su questo ha ragione, ma la febbre durava da una settimana e con tutto il trattamento medico non andava via) e non ha dato un supporto a mia suocera, che non ha demorso ed è entrata nella sala dove c'era il codice arancione e ha chiesto delle garze bagnate. Lì, insospettiti, hanno chiesto il perchè e mia suocera ha raccontato i sintomi che avvertivo. Subito mi hanno portato all'interno, hanno misurato la febbre ormai altissima e mi hanno somministrato della tachipirina in endovena; mi hanno visitato e poi mi hanno fatto fare tutti gli accertamenti del caso. Avuto il responso per chiarirsi meglio sul da farsi, mi hanno fatto fare anche una tac con contrasto e, avuto il responso, sono stata portata in chirurgia d'urgenza per una perforazione ai diverticoli con annessa infezione. Il chirurgo che è venuto a darmi le notizie dell'operazione fu il dott. Grillo, che con la sua professionalità mi, anzi, ci rassicurò (c'era mia suocera con me), ma allo stesso tempo disse che dovevo essere operata immediatamente e che la degenza era lunga. Piansi in cuor mio, ma rassegnata... l'operazione era riuscita bene ma avrei vissuto temporaneamente con una stomia.
Tutti al reparto sono stati solerti e comprensivi, pronti ad intervenire se c'era della necessità. Ringrazio in primis il dottor Grillo e la sua equipe per ciò che hanno fatto, gli infermieri e il sig. Salatiello, che per tutta la degenza e successivamente per le medicazioni mi ha seguita. Tuttavia sto ancora aspettando di essere chiamata per la riconversione, dato che i tempi sono maturi.
Grazie dottore Maurizio Castriconi
Ringrazio di vero cuore il dottor Maurizio Castriconi per aver dato a me e ai miei fratelli la possibilità di avere ancora mamma con noi, che ora sta benissimo. Grazie al suo costante professionale e attento intervento, mia madre dopo due mesi di sofferenze per un'infezione post chirurgica abbastanza "tosta", è ritornata a vivere! Grazie dottore! Grazie di esistere! Dio vi illumini e benedica sempre!
Grazie grazie grazie
Sono Vincenzo da Gragnano, entrato in sala operatoria la meta' di marzo 2014 in condizioni disperate per una forte emorragia da ulcera duodenale. Sono stato salvato grazie alle mani del dottor Maurizio Castriconi e della sua squadra... e se un giorno leggera' questo commento, anche se non si ricordera' di me, desidero dirgli che io invece mi ricorderò di lui per tutta la mia vita...
Grazie dottor Maurizio.
Colecistectomia laparoscopica
Ringrazio l'equipe del professore, esempi di professionalità e dedizione nel praticare il proprio lavoro... Ringrazio in modo particolare il dottore Maglio, che ha eseguito l'intervento di colecistectomia laparoscopica, che si è distinto per competenza e professionalità, nonchè per il rapporto con il paziente; è una persona eccezionale....
DOTT. MAGLIO MAURO
TUTTO PERFETTO. Ho trovato competenza, professionalità e cortesia nell'approccio al paziente. Complimenti e grazie.
Dottor Rapicano Gaetano
All'improvviso arrivò il problema! Sono stata portata al pronto Soccorso dell'Ospedale Cardarelli perchè si pensava fosse un Avvelenamento da medicinali, invece si scoprì.. che i medicinali non centravano ma che il mio bel "COLORITO GIALLO" era dovuto alla PAPILLA DI VATER (una cosa piccola tra Stomaco e Pancreas), CHE ERA OSTRUITA A CAUSA DI UN CARCINOMA!!! Portata nel reparto Chirurgia d'Urgenza affidata - per caso ma Oggi dico per Grazia di Dio- nelle mani del Dottor Rapicano Gaetano, che mi ha seguito (chiaramente insieme a tanti altri Bravissimi Dottori) per tutto il ricovero. Sono stata operata dal Dottor Rapicano - coadiuvato dal Dr. Festa e dal Dr. Grillo (non ricordo il nome della Anestesista, mi sembra Patrizia).
Entrata in Sala operatoria alle ore 9.15, uscita alle ore 18.30, sono stata portata in terapia intensiva per 3gg. e mezzo; poi una convalescenza lunghissima ma ora sono Qui, a Ringraziare il "MIO CHIRURGO Dr. Rapicano, la sua Equipe Medica, tutti gli infermieri che Non mi hanno MAI, e dico MAI, fatto mancare l'Assistenza di cui avevo bisogno in un Reparto dove ho vissuto un periodo Particolare della mia vita ma che, a Distanza di DUE Anni, ricordo con molta Stima e Serenità. Preciso che per la mia Patologia molti mi avevano consigliato di andare a Verona, ma Ho voluto Rimanere al Cardarelli, fidandomi dei Dottori e degli Infermieri... ed ora sono qui a raccontarlo anche se sono sotto controllo ONCOLOGICO ogni 4 mesi. Per la mia esperienza CONSIGLIO questo OSPEDALE i cui Medici non Sono Buoni.. ma sono SUPER BUONI, SPECIALISTI ma soprattutto UMANI. Eh si.. perchè dal "mio chirurgo" mi sono sentita voluta bene, mi ha sempre incoraggiata e quando parlava di ciò che avevo non ha Mai Appesantito gli argomenti, in poche parole Non mi ha Mai fatto Spaventare di nulla, pur nella Gravità in cui ero!! Ciao a tutti coloro che leggerenno. Clara Di Cicco
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