Chirurgia 2 trapianto fegato Molinette

Un ringraziamento al prof. Renato Romagnoli e a tutto lo staff medico, in particolare al dott. Damiano Patrono che mi ha trapiantato, al dott. Gianluca Paraluppi per la sua grande bontà.
Un grazie di cuore a tutti per la cura e assistenza in ogni forma e modo.
Non finirò mai di ringraziarvi.

Un sentito grazie alla professionalità, competenza, disponibilità, amore e spirito di sacrificio che tutto il personale dedica alle proprie mansioni. Oggi sono rinato.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE E ANCORA MILIARDI DI GRAZIE.

Ringrazio profondamente tutto il personale medico, con un grazie particolare al mio chirurgo dott. Massimo Campi (una persona di un'umanità e gentilezza infinite), a tutti gli infermieri e agli OSS.
Sono stata operata di colecistectomia laparoscopica e ricoverata solo 2 giorni, ma mi hanno coccolata talmente tanto che mi sono sentita come in una Clinica di alto livello.
Direi un'eccellenza questo reparto!
Grazie ancora per tutto.

SONO FANTASTICI. Non ci sono parole per esprimere il mio grazie a tutti. Dal Prof. Salizzoni, che ho avuto modo di conoscere per un precedente intervento di resezione epatica nel 2012, al Prof. Romagnoli, che nel 2021 mi ha trapiantato il nuovo fegato.
Grazie infinite al dott. Paraluppi, dott. Patrono, dott. Lupo e a tutto lo staff: persone encomiabili per semplicità e umanità.
Ancora GRAZIE di cuore.

Reparto ottimo! Personale competente che lavora con precisione ed umanità, più volte ho visto consolare e supportare noi pazienti. Un ringraziamento particolare al Dott. Francesco Moro, il medico che ognuno vorrebbe incontrare: preciso, diretto, empatico.
Grazie di cuore a tutti.

Sono stata ricoverata per 8 giorni. Tutto il personale infermieristico e medico è assolutamente competente e umano!! Grazie di cuore a tutti.

Rispetto a ciò che trattano in questo reparto, la mia colecistectomia era una passeggiata, eppure sono stata seguita con professionalità, umanità e gentilezza da tutto lo staff nonostante fossimo alla vigilia di Capodanno ed in piena emergenza Covid.
Ringrazio tutti, dai chirurghi agli infermieri che facevano doppi turni per garantire operazioni e assistenza, e le OSS che hanno supportato sempre i pazienti con sorrisi ed empatia.
Ancora grazie di tutto!

Sono stato soddisfattissimo dell'intervento chirurgico che ha fatto il professor Renato Romagnoli con la sua equipe.
Hanno ricostruito con un tratto del colon la parte asportata, permettendomi di mangiare e deglutire perfettamente.
Sono contentissimo.
OTTIMO RISULTATO!

Ringrazio il professore Salizzoni e i suoi collaboratori quando nel 2005 salvarono la vita a Giuseppe con trapianto di fegato da donatore vivente (figlio).
Reparto eccellente da un punto di vista medico e umano.

Posso solo ringraziare il Prof. Renato Romagnoli e la sua equipe per la professionalità, l’umanità, l’umiltà del loro operato…
Ai chirurghi agli infermieri a tutto lo staff: grazie, grazie, grazie!!!

Persona umile e molto professionale:
credo che essere tra le mani del Dott. Renato Romagnoli sia come essere tra le mani dell'onnipotente. Uomini così fanno grande il mondo e sono sicuro che molti paesi ci invidiano il nostro DOTTORE..
Ci ha spiegato ogni cosa perfettamente con un linguaggio semplice e senza fretta.
Grazie dottore, felice di averla conosciuta.

Tramite il dott. Massimo Catti, medico chirurgo dell'ospedale Regina Margherita, sono approdata alle Molinette presso lo studio del Prof. Renato Romagnoli, specialista in trapianti. Uomo importante, conosciuto e stimato per la sua bravura in tutta Europa, ma anche uomo semplice, dal portamento disinvolto, sorriso schietto, solare, positivo; ti mette a tuo agio spiegandoti semplicemente le cose.
Il suo reparto è un fiore all'occhiello: pulizia, ordine, precisione, tutto funziona a meraviglia; il personale, che secondo me, è stato scelto e selezionato, viaggia sulla stessa onda: accogliente, disponibile, umano, pronto ad ogni piccolo segnale, ti fa sentire quella che sei e non un oggetto.
Gli angeli custodi a cui sono stata affidata mi hanno usato mille accorgimenti: Giada, Barbara, Donatella; Josephine, Grazia, Enrica, Susanna e tutte le altre mi sollevavano, svestivano, lavavano, rivestivano tra un sorriso, una dolce parola e una carezza cancellando così l'idea dell'ospedale.
Grazie a tutti voi e a quelli che in silenzio hanno contribuito.
Un grazie speciale al Prof. Romagnoli e alla sua equipe, al Dott. Strignano sempre presente.

Un immenso grazie al Prof. Renato Romagnoli, al Dott. Gianluca Paraluppi, alla Dott.ssa Elena Mazza e alla loro equipe, per la straordinaria competenza e umanità che li contraddistingue. Hanno saputo trattarmi con professionalità e disponibilità.
Ringrazio anche il personale della terapia semi intensiva per i modi garbati e professionali con cui mi hanno accolta al risveglio post intervento.
L’eccellenza e l’efficienza contraddistinguono il reparto: ho trovato un personale attento ad ogni mia esigenza durante tutto il giorno, sin dalle prime ore del mattino.
Non posso che dirmi soddisfatta e rivolgere un ringraziamento di cuore all’intero reparto di trapianto fegato dell’Ospedale Molinette.

Grandissimi chirurghi. Ottimo reparto. Tantissima umanità e gentilezza.
Grazie a tutti.

A luglio 2022 compirò 26 anni di trapianto di fegato.
Centro all'avanguardia, staff molto preciso e puntuale nelle risposte delle valutazioni degli esami, un centro affidabile sotto tutti gli aspetti!

Eccellenza assoluta. Il Prof. Renato Romagnoli, con il dott. Francesco Lupo e relativo staff, sono stati fantastici.
Cordialità e cura del paziente, personalmente non sono mai stata trattata così bene!
Grazie di esistere e di avermi dato un'altra vita.

Mai trovato ambiente più umano, personale più specializzato e competente. Un esempio da seguire. Un fiore all'occhiello della Sanità Italiana e torinese.

Semplicemente grandi! Dalla grande professionalita' e umanita', alle indubbie competenze!

Illustrissimo dott. Mauro Salizzoni (ormai in meritata pensione),
non sono stato trapiantato di fegato, ma sono grato e riconoscente a lei ed alla equipe di questo reparto per avermi salvato la vita per un banale intervento alla cistifellea, al Martini, dove dovettero chiedere il suo aiuto e dalle Molinette la sua equipe è stata fatta arrivare in fretta (usarono lo scooter). Così riuscirono a risolvere una situazione alquanto complicata.
Grazie.

Esprimo la mia piu' sincera gratitudine a tutta l'equipe del reparto trapianti di fegato del prof. Mauro Salizzoni per la grande professionalita'. Il professore Salizzoni è una persona semplicemente fantastica per competenza e valore umano che ha tutta la mia ammirazione.
Gli infermieri sono stati impeccabili in tutte le situazioni e sempre disponibili.
Oggi, a circa due mesi dall'intervento di epatectomia dell'intero lobo destro per angioma epatico gigante, non ci sono parole per ringraziare il grande talento del professore dell'equipe medica dalla rianimazione alla semintensiva e reparto degenze.
Un grazie di cuore.

Oggi, a 5 mesi dopo il trapianto, voglio ringraziare Gesù che mi ha preso per mano e mi ha condotto nelle mani del Prof. Salizzoni, che voglio ringraziare per la sua professionalità.
Ringrazio poi il Dott. Lupo, il Dott. Taddoi, la Dott.ssa Cocchis, la Dott.ssa Tea, tutti gli infermieri della terapia intensiva, della semintensiva del post trapianto che oggi mi guidano per tenermi sotto controllo, Clara e Giuseppe ed il mio carissimo amico Francesco, cui fui affidato dal Prof. Salizzoni.
Ringrazio con affetto,
ARNESE GENNARO

Ho 69 anni - veramente al momento del trapianto ne avevo "solo" 68. Il compleanno l'ho poi fatto in rianimazione intensiva subissato di auguri da tutto il personale (meravigliose creature) del reparto del prof. Donadio. Dopo 7 giorni trasferito in semi-intensiva dal prof. Salizzoni, e anche qui sono stato trattato da Dio. Io non ho mai avuto la benché minima sofferenza. Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che mi hanno assistito e un grande "GRAZIE" va all'equipe di chirurgia e in particolare al Prof. Salizzoni e al Prof. Romagnoli, con cui avevo avuto contatti prima del trapianto.
Un grazie particolare anche alla prof. Smedile e alla dottoressa Torrani del centro trapianti del Dr. Ottobrelli.
Sono felice grazie a tutti voi.

Sempre grazie al prof. Mauro Salizzoni.
Nel 1999 ho scoperto di aver un carcinoma al colon retto, mi sono rivolto subito a Salizzoni che mi ha operato con successo e con maestria, asportandomi una parte importante di intestino per evitare ogni rischio. Posso dire che oggi a distanza di anni la mia situazione funzionale è migliore a quella precedente.
La professionalità di tutto il reparto, la dedizione, e l'impegno di Mauro Salizzoni, sono a dir poco eccezionali. Vorrei poter pensare che ci sia una continuazione nel tempo anche quando il grande chirurgo dovrà lasciare per raggiunti limiti di età.

Medici fantastici, infermieri sempre disponibili verso i pazienti, chirurgo dottor Bertero unico (e non nell'operare e per quanto riguarda il suo lavoro, che non si discute, ma proprio perchè è persona umana e fantastica), infermiera Anna Catalano molto gentile e disponibile, l'anestesista che mi ha fatto il colloquio gentile, brava (e se mi permettete anche carina). Se il professo Salizzoni è diventato tra i più famosi al mondo, un po' lo deve anche alla sua equipe.
Non ho parole per dire grazie a tutti, complimenti vivissimi.

Non ci sono parole per commentare la competenza e la professionalità del reparto del professor Salizzoni, una macchina che funziona alla perfezione.
Quello che mi piace sottolineare è il favoloso team di infermieri della terapia semintensiva.
Lavorano anche 12 ore per turno, ma hanno sempre il sorriso sulla bocca e ti fanno realmente sentire in mani esperte. Grazie a tutti.

Questa è la storia di mia figlia:
http://www.lastampa.it/2016/07/20/cronaca/la-favola-a-lieto-fine-di-chiara-la-bimba-nata-due-volte-xlmkO4QqEHNptFqgn63vRN/pagina.html

Il 15/6/2016, dopo 4 mesi di attesa, squilla il cellulare di papà: era il dottore che per mesi aveva curato papà e finalmente è arrivato il suo nuovo fegato.
Alle cinque del giorno successivo è entrato in sala operatoria e dopo sette ore il mio papà ha una nuova vita. I diciotto giorni successivi sono stati duri, trascorsi tra tubi, farmaci e delirio post intervento, ma ora è a casa e tutto sta procedendo benissimo. Un ospedale come mai mi era capitato, infermieri e dottori di una gentilezza di una educazione e preparazione incredibili. Sempre pronti a una parola di conforto e ad un sorriso, hanno assistito il mio papà come fosse il loro. Grazie di cuore per averci aiutato, per averci ridato la vita.

Fui ricoverato dall'ottobre 2011 al marzo 2012 nella camera d'isolamento nr.5 del Centro Trapianti (d'eccellenza) diretto dal Prof. Salizzoni, a seguito di politrauma con semidistruzione del fegato. Ebbi, in quel periodo, circa 20 interventi chirurgici ad arti e fegato. Il Centro, mediante cure diagnostiche, interventi chirurgici ortopedici e non, mi tenne in vita ed oggi, nonostante un'invalidità riconosciuta oltre il 90%, conduco una vita normale e viaggio senza problemi. Un aneddoto per descrivere la dolce, serena umanità di questo Semplice Luminare: la sera prima dell'intervento decisivo, fissato per le 4.00 del mattino (durerà 12 ore con partecipazione di 10 chirurghi che impareranno la tecnica del distacco di una costola per poter operare "dalla schiena") Mauro Salizzoni tornò in Reparto e, accarezzando la fronte di quest'uomo che vi parla, immobilizzato da 6 mesi in un letto, gli consigliò di chiamare i figli, "perché, Giorgio, potrebbe esser l'ultima volta che li sentirai".
Lo feci, rassicura Silvia ed Andrea "ragazzi, tutto bene, avevo voglia di sentirvi". Mi addormentai sereno, sicuro che tutto sarebbe andato per il giusto verso. Nostro Signore ha poi deciso in questo senso. Da allora sono in cura periodica, una volta al mese presso il Suo Reparto. Il 4 dicembre mi disse che l'incubo era finito.
Giorgio Cucca, maresciallo dei CC già travolto dalla strage in Irak nel 2003, ero dentro quella base militare definita "Animali House".

Non è mia consuetudine esprimere pubblicamente le mie opinioni, ma questa volta mi sento veramente in dovere di farlo. Sono stata ricoverata nel reparto del Prof. M. Salizzoni presso l'ospedale Molinette di Torino ad agosto 2015 per un intervento di resezione epatica, e dopo l'intervento in Terapia intensiva.
Ringrazio le persone che con la loro professionalità mi hanno aiutata a superare questo difficile periodo della mia vita. Un plauso particolare a tutto lo staff medico, agli O.S.S. e infermieri per la dedizione con cui sono stata assistita. Un pensiero speciale a Pamela, Laura, Davide e Raffaele, che porterò sempre nel mio cuore.

GRAZIE A TUTTI,
Silvia Siccardi

Quando mi dissero dei due tumori al fegato e del trapianto come unica possibilità, seppur complessa, di cura, il mio cuore si congelò. Il 14 aprile 2014, dopo 6 ore di intervento, ha ricominciato a riscaldarsi di nuovo, prima con rabbia, ora finalmente con serenità. Ad un anno e quattro mesi dall'intervento rido, corro, vado in vacanza, lavoro, mi arrabbio, mi diverto, suono, sto con i miei splendidi gemelli di vent'anni, faccio l'amore....
Grazie a tutta l'equìpe del Prof. Salizzoni ed al supporto degli psicologi del Centro Trapianti, sono tornato uomo che sceglie.

Personale altamente qualificato, assistenza ottima, il prof. Salizzoni è un mago dei trapianti e tutto lo staff è ottimo.
Mi hanno salvato la vita e non era un trapianto qualunque, lo sapevamo... ma fortunatamente è andato tutto bene. Io quel 15 agosto del 2008 sono rinato e diventato padre per la seconda volta di una bimba a dir poco bellissima. E poi dicono che da una donazione rinasce una vita.. in questo caso sono due.
Grazie infinito al donatore e ai suoi cari.

La loro professionalità è indiscutibile e ammirabile, il loro lavoro è salvare vite, ed è come salvare il mondo..

Personalmente mi sono trovata molto bene non solo per la competenza dei dirigenti medici , ma anche per la gentilezza degli infermieri e la loro pazienza. Lo consiglierei ad altri.

Più che ai commenti, bisognerebbe passare alla stesura di un libro per poter ringraziare il Prof. Salizzoni e tutte le persone a Lui attorno, medici e paramedici.
Mi hanno fatto rinascere il 27/07/2013.
Mentre scrivo son passati 4 mesi e sto divinamente: non avrei mai creduto che dopo un trapianto di FEGATO e RENE si potesse intraprendere una vita.... ALLA GRANDE!!!!!!!
Grazie ancora.
Claudio Fontanella

Era il 19/03/97, festa del papà, quando mio padre è volato al cielo... non c'è l'ha fatta a superare l'intervento a causa di emorragia, non si è mai più risvegliato dall'anestesia. Avevo appena 14 anni e da circa 2 mesi non lo vedevo perchè stava in lista di attesa per il trapianto di fegato al Molinette presso il reparto del Prof. Salizzoni. Doveva andare tutto liscio, considerate tutte le rassicurazioni dei medici in considerazione del fatto che lo stesso quadro clinico non era assolutamente dei peggiori. Era un uomo forte. La stima che aveva mio padre nei confronti del Prof. Salizzoni è la stessa che nutro io ma mi chiedo, col senno del poi, chissà come sarebbe stata la sua vita, e di conseguenza la mia, magari se il trapianto l'avesse ricevuto con le scoperte, le conoscenze e le esperienze di dieci anni dopo, o se si fosse svegliato quel lontano 19/03/97.
Saluti,
Sig. Negro

Esprimo la mia gratitudine e un grazie sincero a tutta l'equipe medica e paramedica del Reparto Chirurgia 8 del Prof. Salizzoni. Un grazie particolare al Dott. Massimo Campi per la sua professionalità e il suo elevato valore umano.
Grazie a tutti.
Mariaelena Gentile

E' un reparto di assoluta eccellenza, grazie soprattutto al Prof. Salizzoni, medico dotato di altissima esperienza e di incredibile valore umano. Rimane il modello principe della sanità a livello globale.

Nel Luglio 2009 è stato diagnosticato a mio marito un Cancro al colon trasverso con metastasi epatiche... Subito la situazione è stata chiara e grave. Oggi, dopo tre anni di chemioterapie e un intervento del Prof. Salizzoni di chirurgia e resezione epatica, ringrazio con tutto il cuore Lui e il CURO: tutti senza eccezione per la loro umanità e capacità di far vivere ai malati e ai loro famigliari la Chemioterapia con un sorriso e con speranza. Andare al CURO è stato per noi come essere a casa, e questo ha dato a mio marito ancor più determinazione e coraggio. Il CURO era un esempio di Struttura Sanitaria che funzionava bene, oggi non esiste più!! Ieri siamo andati per fare l'ennesima Chemioterapia ma nella nuova struttua del Coes non c'erano più gli infermieri e i medici che in questi tre anni ci hanno seguito, e non abbiamo trovato la stessa sensibilità e cortesia. Per un malato oncologico è fondamentale la speranza e avere dei riferimenti sicuri che conoscono la tua storia oncologica. Ora mi chiedo, perchè un reparto che funziona bene è stato smantellato lasciando i suoi pazienti disorientati?? Qualquno sa rispondere???? Grazie alla Dott.ssa Racca e a tutti gli oncologi e infermieri che ci hanno seguito per questi 3 anni. La mia speranza è che in futuro mio marito possa continuare ad essere seguito e curato sempre dai suoi oncologi e che questi cambiamenti non rendano vano tutto il lavoro fatto finora.
Natascia

Il mio nome è Felice Giorgianni di 63 anni e sono stato operato il 13 gennaio u.s. per l’asportazione di un cistoadenoma biliare.
Brevemente la mia storia:
Sono approdato alla Vs. struttura per la formazione cistica suddetta, che ho scoperto a seguito di un’occasionale ecografia all’addome e successiva RM, al reparto di gastroenterologia-epatologia del Prof. Rizzetto.
Sottoposto a preventiva visita da parte del Dott. Marzano che, dopo gli approfondimenti del caso, mi ha indirizzato alla chirurgia 8 – Trapianti di fegato – del Prof. Salizzoni.
Il mio angelo custode è stato il dott. Romagnoli, che dopo aver esaminato il caso, mi ha inserito in lista d’attesa per l’intervento di asportazione del cistoadenoma.
Non ne ho mai fatto un segreto sulla tremenda paura che avevo nel sottopormi ad un intervento chirurgico (anche perché è stato il primo della mia vita).
Le esperte mani del chirurgo e di tutta l’equipe, sapientemente guidate dalla Volontà Celeste del Padre, han fatto sì che tutto procedesse nel miglior modo possibile.
Infatti, dopo una breve degenza sono stato dimesso ed avviato ad una normalità di vita quotidiana e rinviato a casa.
Mi corre il dovere di esprimere la mia gratitudine con un sincero ringraziamento a tutta l’equipe medica e paramedica del Reparto Chirurgia 8 del Prof. M. Salizzoni per l’alta professionalità, umanità, spirito di sacrificio, bravura e disponibilità dimostrata.
GRAZIE! Felice GIORGIANNI

SONO LA MAMMA DI SIMONE LEONINI, UN CUCCIOLO DI 16 ANNI CHE IERI HA FINALMENTE TERMINATO LE INNUMEREVOLI VISITE IN ATTESA DEL TRAPIANTO DI FEGATO. QUESTO E' UN PICCOLO COMMENTO CON IL QUALE VORREI RINGRAZIARE TUTTO LO STAFF PRE TRAPIANTO DEL REPARTO DELL DOTT. SALIZZONI. UN PARTICOLARE ABBRACCIO AL DR. BRUNATI, AGLI INFERMIERI CLARA, FRANCESCO, BEPPE, TIZIANA, LIBERA, BETTA E TUTTI GLI ALTRI DIPENDENTI DEI QUALI NON CONOSCO I NOMI. IN QUESTO MOMENTO STIAMO AFFFRONTANDO GIORNI DIFFICILI MA LA VOSTRA CORTESIA, DISPONIBILITA', PROFESSIONALITA' CI ACCOMPAGNA CON SERENITA' AD OGNI VISITA.
COSI SI GESTISCE UN REPARTO. GRAZIE ANCORA!!!

Grazie di cuore a tutti, dallo staff pre-trapianto (Francesco, Clara e Beppe) dotato di grande umanità e professionalità, a tutto il reparto di semi-intensiva, dove gli "Angeli" vanno aldilà del dovere professionale, la loro è vera e propria dedizione.
Grazie all'Equipe operatoria, fatta di grandi professionisti.
Non dimenticherò mai nessuna delle loro facce e sarò sempre riconoscente a chi mi ha salvato la vita.

Navigando in internet ho scoperto questo sito e non ho potuto frenare la volontà di esprimere la mia modesta opinione, scaturita dalla diretta esperienza vissuta circa sei anni fa, con un trapianto di fegato avvenuto in data 3 Novembre 2005. Accoglienza, alta professionalità, tanta pazienza, umanità, spirito di sacrificio, bravura e disponibilità all'ascolto del paziente: ecco gli ingredienti che caratterizzano il Reparto Chirurgia 8 del Prof. M. Salizzoni. Ma non trascuro di nominare anche i cosiddetti "Angeli" che
coadiuvano e preparano l'iter del pre e post trapianto, Clara e Francesco in particolare, sempre pronti a soddisfare i dubbi, le incertezze ed i timori che, nell'attesa del trapianto, sorgono in ogni momento. Una parola spesa per rincuorare il paziente è come una trasfusione di sangue in un corpo anemico! Bene, continuate tutti ad effondere speranza, con sacrificio e professionalità, in nome della vita.
Grazie. Guglielmo.