Chirurgia 2 Arcispedale Santa Maria Nuova
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Ileostomia - ricanalizzazione
Memoria di Barbara
Un giorno, nel mese di dicembre dell’anno 2022, fui contattata dall’Ospedale Santa Maria - reparto screening, per essere messa a conoscenza dell’esito dell’esame appena effettuato e… accertata la positività, venni considerata in lista per una colonscopia il 16 gennaio 2023…
L’esame effettuato riscontrò mio malgrado la presenza di un piccolo assembramento di cellule che, nell’immediatezza, non si è potuto prelevare, considerate come una potenziale massa anomala, seppur circoscritta.
L’endoscopista mi disse che l’unico modo per potere visionare e comprendere la reale natura di questa massa era un potenziale intervento chirurgico, da calendarizzare.
Dopo un primo momento di puro ma comprensibile panico, decisi di fornire una prima entità a questa piccola vita anarchica che stava crescendo senza la mia approvazione, indipendentemente da tutto il resto, conferendole un nome simpatico, poiché somigliante alla mia natura caratteriale: “Camillo”.
“Camillo” fu sottoposto ad una serie di esami medici per poterlo individuare al meglio, per cui la Pet, la Tac e la risonanza magnetica, tutte con apposito liquido di contrasto, furono le tre fondamentali armi che diedero via al lungo percorso a cui mi sottoposero per salvarmi la vita.
Arrivai dalla figura in un primo tempo astratta del chirurgo che decise di prendere in carico la situazione, Barbara e Camillo tutte insieme, con un coraggio da leoni e una grandissima responsabilità: il Dr. Lorenzo Manzini, insieme al primario della Chirurgia d’Urgenza Dr. Stefano Bonilauri.
Passò pochissimo tempo e mi trovai già con una data fissata per l’intervento, individuata per il giorno del mio compleanno, un bellissimo regalo…. il 21 febbraio 2022.
Il Dr. Manzini fu tempestivo nel comunicarmi che la sala operatoria era disponibile e con un tuffo al cuore seppur con tutto l’ottimismo e la forza che egli stesso mi trasmise, mi sottoposi agli esami routinari pre intervento.
Fui considerata immediatamente da uno Staff di medici che sottoposero ad un attentissimo iter di esami e considerazioni il mio caso, tra questi, la figura indispensabile dell’Oncologia, che consigliò come terapia pre operatoria, cinque sedute di radioterapia localizzate direttamente su “Camillo”. Ciò fece si che l’intervento chirurgico fosse posticipato come data, dal 21 febbraio siamo arrivati tutti al 5 aprile 2023, con una consistente sicurezza in piu’.
Arrivò il giorno dell’intervento, puntuale e insieme approdai qualche giorno prima nel reparto di Chirurgia d’Urgenza, dove trovai una esasperata umanità e una professionalità e prontezza eccelse che mi accompagnarono al giorno fatidico con una insolita allegria e solidarietà verso tutti, medici, infermieri, OS e pazienti ricoverati come me.. per i piu’ svariati motivi e ognuno con la sua storia di vita e di malattia da raccontare… uno scrigno di emozioni che mi accompagnerà per tutta la vita.
Mi ritrovai all’improvviso nella mia camera del reparto, con un insolito contorno di persone tutte dedite a me, pressate, stanche ma sorridenti e con un amore e una solidarietà che mi commuovono ogni volta che il mio pensiero mi riporta indietro.
Durante questo periodo di ricovero, il Dr. Manzini insieme a tutta l’equipe medica interessata, passarono almeno un paio di volte al giorno personalmente per accertarsi rispetto ai postumi dell’intervento, per rassicurarmi e per consapevolizzarmi rispetto all’iter che sarebbe seguito, impegnativo ma con un risultato certo e subito dichiarato.
Una sera, valutai che ci fossero i presupposti per tornarmene a casa e guarire insieme alle mie cose, al mio mondo, con le persone care e gli amici vicine, ma anche con l’impegno che presi con me stessa… di reagire e sorridere fermamente alla vita perché la vita nonostante tutto mi arricchiva con la consapevolezza della reale esistenza di tutte le risorse che avevo potuto constatare esistessero di fatto… PERSONE.. ESSERI UMANI e nel contempo MEDICI PROFESSIONISTI, INFERMIERI, OSS e tanto altro, incontrate grazie a “Camillo”, che ho avuto il coraggio di non condannare mai.
Non mi feci mancare nulla per cui, a distanza di due mesi ESATTI, il 5 giugno 2023, il Dr. Manzini mi sottopose al secondo intervento per potere concludere e ricollegare il mio secondo cervello, l’intestino, una vera e propria magia, riuscita benissimo e con un esito immediato perfetto sotto il profilo medico/chirurgico.
Grazie.
Al Dr. Lorenzo Manzini
Al Dr. Stefano Bonilauri.
Grazie per avermi accolta, curata, guarita.
Grazie. A tutto il personale infermieristico. Ognuno di loro è e rimarrà per sempre impresso nella mia mente e nel mio cuore.
Vorrei ricordare, doverosamente, i due professionisti che per quasi tre mesi mi hanno accompagnato con una esperienza che in un primo tempo mi ha condizionata e spaventata per poi trasformarsi in una particolare conoscenza e consapevolezza del mio corpo, lo staff del centro stomizzati dell’Ospedale Santa Maria Nuova, Lorenzo e Bruno. Due presenze indispensabili che mi hanno accompagnata fino alla fine con premura e una umanità eccezionale.
Il Top
Sono stata operata lunedì per laparocele ed ernia ombelicale. Peccato che il massimo siano 5 stelle. Infermiere tutte, ma dico tutte, che sono state sempre gentili, competenti e disponibili. Dottoressa anestesista, una ragazza giovane molto carina e attenta; chirurgo gentile e molto umano.
Per me il TOP. Continuate così.
Voto eccellente
Sono stata operata di colostomia, cui sono seguiti cicli di chemio e radioterapia, dopo i quali i chirurghi hanno eseguito un secondo intervento per la ricanalizzazione della stomia.
Ringrazio tutto il personale del reparto Chirurgia d'urgenza - e dell'Urologia. Grazie per la vostra disponibilità e competenza, siete tutti bravissimi ed io vi porterò sempre nel cuore.
COMPLIMENTI, CONTINUATE COSÌ!
Non potevo augurarmi di meglio
Sono stata operata dal dottor Ruggero Bollino a gennaio 2022, nel reparto di Chirurgia 2 del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, e l'intervento è andato al meglio di quanto si potesse ipotizzare, così come il processo di guarigione.
Nel valutare un medico, gli aspetti da considerare sono molti: non solo i risultati, che dipendono anche da fattori fuori dal nostro controllo, ma il suo modo di lavorare, l'analisi del caso, le decisioni prese, la comunicazione con il paziente - in ogni fase, dalla prima visita al post dimissione.
Il dottor Bollino è stato impeccabile su tutta la linea. Trasparente sui rischi, chiaro nelle richieste, dritto al punto e al contempo paziente, calmo nella concitazione altrui, razionale e gentile. Ottimo atteggiamento in reparto, e nel pre e nel post ricovero - ha sempre risposto ad ogni domanda in tempi brevissimi (anche quelle non necessarie, quelle ripetitive, che un paziente manda per extra scrupolo), persino mentre era in ferie, indicandomi cosa fare in sua assenza in caso di necessità.
Particolarmente evidenti le competenze e capacità strategiche: la scelta ottimale del timing, le precauzioni per minimizzare eventi indesiderati, la gestione attenta di ogni singola cosa, la determinazione con cui ha garantito l'intervento nel delirio organizzativo da Covid, dando sempre il 100%, dando sempre il meglio, con una dedizione che non può che ispirare una grande ammirazione.
Per quanto ci siano procedure e linee guida, il medico fa la differenza. Io non ho scelto il chirurgo che mi avrebbe operato, ma ora so che avrei scelto lui.
Ogni reparto è un mondo a sé, e anche all'interno dello stesso ospedale si possono trovare reparti buoni e reparti terribili. Chirurgia 2 è stato di gran lunga il migliore in cui sia stata, in ogni aspetto. Nonostante la sofferenza che vi si trova, si respira una bella atmosfera, di cura e attenzione. Medici che si pongono con gentilezza e simpatia con i pazienti, e collaborano tra loro in modo positivo, costruttivo, con professionale umiltà e assenza di dinamiche di ego. Infermieri bravi, competenti, delicati e piacevoli. OSS simpatici e attentissimi al rispetto della dignità dei pazienti. Operatori delle pulizie efficienti e discreti. Tutte cose non scontate, specialmente tutte insieme.
Per quanto un ricovero non sia mai un momento facile, ho un bellissimo ricordo della settimana passata qui.
Nonostante tutto, è stato un piacere.
Ottimo reparto chirurgia 2
Il 27 luglio sono stata operata d'urgenza per appendicite acuta gangrenosa. Ringrazio di cuore tutto lo staff medico ed infermieristico per la professionalità e le competenze, per la gentilezza dimostrata e anche per la simpatia. Ho passato 5 giorni ricoverata in questo reparto e mi sono trovata veramente a mio agio, seguita costantemente e non i sono sentita mai sola.
Grazie davvero a tutti con affetto. Complimenti!
Alessia
Elogio chirurgia 2
Il 12 agosto mi è stata asportata la cistifellea in laparoscopia.
Ringrazio di cuore il Dott. Ruggero Bollino di Chirurgia 2 per il tempestivo intervento e la professionalità.
Grazie anche alla gentilissima anestesista, di cui purtroppo non ricordo il nome, al Dott. Panciroli e Dott. Fumagalli per i suggerimenti.
E' bello vedere dei giovani professionisti così positivamente impegnati nel campo medico.
Complimenti anche alle infermiere e agli infermieri, professionali e cordiali.
Esmeralda e i suoi bimbi.
Medici e pazienti piu vicini
Sono stato ospite di questo validissimo reparto per una decina di giorni a seguito di un intervento di resezione intestinale. Qui ho trovato un gradevolissimo clima di professionalità e simpatia dallo staff medico, direttore compreso, agli operatori Oss.
Ci tengo soprattutto a sottolineare che ho trovato uno staff medico molto vicino al paziente, ascoltandolo e coinvolgendolo. Inoltre voglio contribuire ad abbattere i pregiudizi che si tendono ad avere verso i dottori giovani, specie se si parla di chirurghi. Devo infatti ringraziare il Dr. Bollino R. che mi ha operato, per essere stato generoso di informazioni prima e dopo l'intervento, contribuendo cosi a rassicurarmi e a darmi la certezza di essere in buone mani.
Complimenti sinceri a tutto il reparto!
Grazie!!!
Grazie per la esperienza e competenza, in particolare grazie al Dott. Italo Barbieri, che nella notte del ricovero è stato molto scrupoloso a non lasciare niente in sospeso e a fare i dovuti accertamenti per capire cosa non andasse nell'organismo di mia figlia. Grazie anche ai medici del reparto, infermieri e Oss per la professionalità e disponibilità nella cura e assistenza di mia figlia.
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