Centro Riabilitativo di Ceglie Messapica
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Deludente competenza medica San Raffaele
Con queste poche righe e con grande umiltà vorrei raccontare la mia esperienza al San Raffaele per essere magari di aiuto a qualcuno che trovandosi in difficoltà come me ha bisogno di valutare e scegliere strutture per la cura della propria persona.
Il 18 settembre ha avuto inizio il mio periodo di degenza al San Raffaele di Ceglie Messapica. Dopo aver subìto una serie di interventi fuori porta, il mio recupero fisico dipendeva da un accurata fase di riabilitazione e fisioterapia…
Da subito un’ottima accoglienza, una struttura eccellente, nuova e pulita, ma ahimè non posso fare a meno di dichiarare a grandi lettere la mia grande delusione nel riscontrare una poca preparazione e specializzazione dei medici non adatte al ruolo che di fatto esercitano, e che oltretutto nel mio caso non sono stati in grado di intervenire in emergenza.
Superficialità nel diagnosticare e nel valutare sintomatologie del paziente. Dopo giorni di lamenti per dolori alle gambe, si sono accorti troppo tardi che la mia gamba, per la non buona circolazione, era andata in trombosi.
Ho aspettato 25 giorni su 45 per un ecodoppler, che di fatto ha riscontrato una pressione irregolare.
Per non parlare di una pillola somministrata che una volta assunta mi ha procurato uno shock anafilattico, gestito da loro con poca professionalità tanto da richiedere l'intervento di un medico esterno.
Una cosa però importante e necessaria da dire è il grande operato, la grande disponibilità e professionalità delle infermiere, che si assumono compiti e responsabilità al di fuori di quello che in realtà compete loro. Sono meravigliose... e sono proprio loro che fanno la differenza in positivo. Il mio ringraziamento va solo a loro. Grazie a Maria Palmisano, Antonio Contestabile, Gioia Patisso, Mina Argentiero, Maria Carmela Cito, Marika Maldarella, Tonia Caliolo, Madia De Carlo e Serena Demitri. Un sentito Grazie va anche alle fisioterapiste, soprattutto a Domenica (la brunetta).
E per ultimo, ma non per importanza, segnalo la scarsa qualità della mensa, che in una struttura così dovrebbe eccellere, ma che in realtà è a dir poco pessima.
Nella speranza di aver dato un mio valido contributo …Saluto quanti leggeranno queste mie parole.
Claudia Alfarano
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