Centro procreazione assistita Ospedale Ortona

Dopo tanti esami e visite, ce l’abbiamo fatta!
Sono molto emozionata perché al primo tentativo ce l’abbiamo fatta. Nonostante ostacoli e tanta sofferenza per le cure, devo dire che ne è valsa la pena. Ringrazio tutto lo staff per la pazienza che hanno portato con me e tutte le attenzioni che hanno prestato al mio caso affinché andasse bene!
Ci vediamo ai prossimi Cryo Transfer dei fratellini.
Alessia 6+4 da embrione a 3 cellule crioconservato!

Personale gentile e cortese, la dottoressa molto giovane, forse tirocinante, ha cercato su google la risposta ad un quesito durante un colloquio... Durante l'impianto sono sorti problemi a seguito di una situazione precedentemente trattata e documentata. Il tutto fatto con nervosismo, poca chiarezza e poca trasparenza, il che non contribuisce alla serenità del paziente.
Trattamento terminato con esito negativo.
Questa mia vuole essere non una recensione, ma la foto di una situazione, spero temporanea, frutto della combinazione di eventi - spero!
Tanta ammirazione verso chi si dona anima e cuore verso questo lavoro difficile!
Ho poi fatto lo stesso trattamento presso altra struttura pubblica e devo dire che le modalità sono totalmente diverse, in meglio, al di là del risultato finale.

Io e mio marito non possiamo che essere grati a tutta l'equipe: dottoresse, assistenti e infermiere si sono presi cura di noi e ci hanno aiutato passo passo fino ad oggi, che ho potuto vedere un cuore pulsante che cresce dentro di me... La gioia che proviamo è immensa!!!
Professionalità, puntualità e chiarezza sono ciò che più li contraddistingue.

Centro semplicemente fantastico.
Sottoposta ad ICSI con esito positivo.
Grazie a tutti.

Siamo arrivati in questo Ospedale quasi del tutto demoralizzati, venivamo da un'esperienza dove la data di inizio del percorso di inseminazione veniva rimandato da mesi per problemi tecnici ospedalieri.
Abbiamo conosciuto subito le Dott.sse Leonzio e Verna e le infermiere che con una gentilezza e tatto non indifferenti ci hanno ridato una speranza che forse questo percorso sarebbe andato a buon fine anche per noi. Dopo diversi ostacoli trovati dall'equipe (presenza di polipo) e meravigliosamente risolti con eccezionale professionalità, finalmente il nostro sogno possiamo dire che tra più o meno 8 mesi diventerà realtà.. Anzi duplice sogno perché sono 2 gemelli.
Grazie di Cuore al Prof. Tiboni, alla Dott.ssa Leonzio, alla Dott.ssa Verna, alle infermiere e tutta l'equipe per la passione e l'amore che mettete nel Vostro lavoro. Grazie di cuore.

Io mi sono trovata bene con tutti e dico grazie a tutti. Peccato che per essere la prima volta è uscito negativo, ma la prossima andrà bene!

Ho seguito 2 cicli di fecondazione stando in cura presso la struttura per 1 anno: posso dire che utilizzano tecniche desuete, non all'avanguardia (trasferiscono Blastomeri e non Blastocisti).
Per 1 anno, come politica anti-Covid, non hanno mai concesso a mio marito di entrare nel reparto, se non il giorno del Pick up.
Personale infermieristico che corre tra centralino e pazienti palesemente affannato dalla ingestibile mole di lavoro. E se chiamate in reparto farete fatica a prendere la linea..

Mi sono recata in PMA avendo una diagnosi di carcinoma mammario in età fertile. È stata programmata per me una stimolazione ovarica con prelievo degli ovociti e crioconservazione, dovendo affrontare terapie che con molta probabilità mi renderanno sterili.
Le dottoresse Leozio e Verna, il professor Tiboni, le infermiere e tutto lo staff sono stati gentilissimi, riservandomi cura e premura. La stimolazione e il successivo pick up sono andati bene. Ho svolto diverse analisi del sangue per tenere tutto sotto controllo con estrema cura, prima, durante e dopo. La mia condizione non è facile da affrontare, ma oltre la professionalità ho trovato tantissima umanità. Mi sono sentita in ottime mani.

Oggi mi sono recata al centro PMA di Ortona per la seconda visita, era un po’ che rimandavo questo momento a causa di una dottoressa di un’altra specializzazione (stessa provincia) che mi aveva fatto demordere nel provare ad avere una gravidanza. Oggi le dottoresse Leonzio e Verna e tutto lo staff sono state veramente di grande supporto e incoraggiamento per me, ero andata con la tristezza nel cuore e loro mi hanno fatto uscire sorridendo e accendendo in me una speranza.

Centro di procreazione assistita dell'ospedale di Ortona. Abbiamo avuto una esperienza molto negativa che ci ha fatto (momentaneamente) rinunciare al nostro sogno di avere un figlio. Tranne le infermiere molto brave e professionali, abbiamo purtroppo conosciuto dottoresse talvolta poco attente. Siamo stati in cura da una dottoressa che ci ha prescritto di rifare un esame perché non aveva girato la pagina (erano esami su una pagina fronte/ retro..). Venerdì 7/10/2022 ci hanno detto che dovevamo prendere appuntamento col dott. Castellucci (che è alla porta a fianco) per fargli vedere le mie analisi. Peccato che alle 17.00 di venerdì ho chiamato il centro unico di prenotazione Cup (centralinisti molto educati e umani) che mi ha comunicato che all'ospedale di Ortona le date per una visita andrologica non ci sono!!! Quindi deduco che sarei dovuto andare privatamente dal dottore. Assistenza zero..

I prelievi per gli uomini vengono fatti fare in un bagno lontano due piani, da dove si consegna, il che significa anche discrezione zero!
Liste di attesa lunghe, poca competenza in generale, fanno una procedura standard con tecniche e mezzi obsoleti. Ci sono a mio avviso altre realtà in Italia molto migliori allo stesso prezzo.

Esperienza da dimenticare in un clima di tensione e di musi lunghi. Una dottoressa giovane davvero scortese. Mi sono sentita sola e senza considerazione. Personalmente ne ho un brutto ricordo.

Abbiamo provato svariate volte la pratica ICSI senza risultati, fanno una procedura standard ciclica senza ricercare nè capire le cause, con ovvi e scarsi risultati.

Purtroppo non ho trovato assistenza né umanità. Dopo tre cicli di terapie (fallite peraltro) le dottoresse neppure ricordavano mai il mio nome o offrivano un saluto. Un clima pessimo. E il dolore più assurdo è stato ricevere trattamenti così aridi e imbarazzanti da una dottoressa giovane in particolare.