Centro neonati a rischio Regina Margherita

Mia figlia, affetta da canale atrioventricolare, labiopalatoschisi e microftalmia sinistra, è stata ricoverata al SAPI per un mese.
Nulla da dire sul primario, che è una persona d'oro.
Le infermiere le ho trovate pessime.
Fingono il pulito quando in terra rimangono strati di polvere.
Mia figlia più volte è stata lasciata per ore nel vomito perché dovevo cambiarla io...
Conoscendo l'ospedale, ne sono rimasta molto delusa.

Ho conosciuto questo reparto quando Camilla, 6 giorni di vita, il 3 novembre 2015 è stata ricoverata per un episodio di ALTE. Ho conosciuto la dottoressa Noce, che ci ha seguite con attenzione e cura, e molte infermiere davvero brave e premurose, sia con me, mamma di prima figlia alle prese con ragadi e paure, sia con la mia bimba. La mia bimba in confronto agli altri bimbi stava bene, ma l’hanno trattata con la stessa delicatezza e attenzione. Ricordo con tenerezza il momento del bagnetto al mattino, mi è stato insegnato come fare con gentilezza e professionalità. Complimenti davvero a tutto il reparto!

Reparto con medici preparatissimi. Certo, se si capita lì non è per belle notizie ed è un po' traumatico che spesso i bimbi debbano stare chiusi in incubatrice, anche se non nati in anticipo, per rischio di infezioni, ma non mi sarei mai aspettata di trovare medici così preparati, in particolare la Dottoressa De Sanctis.

Il mio piccolo Valerio sta per compiere un anno ed in buona parte il merito è del reparto SAN.
Valerio è stato ricoverato in questo reparto quando aveva appena 15 giorni per un'infezione alle vie urinarie.
Voglio dire GRAZIE di cuore alle persone che lavorano nel reparto perchè, oltre ad aver curato egregiamente Valerio, ci hanno fatto sentire "a casa".
Non ci sarà mai un modo per ringraziarvi abbastanza.

Siamo qui al S.A.N (Centro neonati a rischio) da tre mesi e questa ormai è la nostra seconda casa. Volevo dirvi grazie di tutto, il nostro cammino è ancora lungo, ma grazie a tutti voi ci sentiamo più forti. E' un reparto ottimo in tutti i sensi...
Grazie S.A.N .

Sono la mamma di Jacopo, un bimbo di due mesi che è stato ricoverato per una bronchiolite acuta. Oltre all'alta competenza dei medici e degli infermieri, vorrei sottolineare il sostegno e il supporto ricevuto. Grazie mille.

Sono una mamma di un bimbo che adesso ha 8 mesi. Il mio bimbo è stato ricoverato in S.A.N. quando aveva appena 10 giorni per una infezione. Qui abbiamo trovato dottori e infermieri molto, molto bravi. Non riuscirò mai a ringraziarli per tutto quello che hanno fatto per il mio figlio...

UN ANNO FA MI SONO TRASFERITA DA CATANIA A TORINO PER PARTORIRE DUE GEMELLI UGUALI (GRAVIDANZA MONOCORIALE E MONOAMNIOTICA), GIOVANNI E PAOLO. L'UNICA DIFFERENZA CHE GIOVANNI ERA UN BAMBINO SANISSIMO, INVECE IL POVERO PAOLO AVEVA UNA MALFORMAZIONE AL CUORE GRAVE. QUINDI DOPO CHE E' NATO LO HANNO PORTATO IN QUESTO REPARTO CNR, OVE HANNO FATTO DI TUTTO PER SALVARLO MA PURTROPPO E' DIVENTATO UN ANGELO.. ABBIAMO CONOSCIUTO INFERMIERI E DOTTORI CON UNA VOCAZIONE PARTICOLARE NEL FARE IL LORO MESTIERE, MI SONO AFFEZIONATA MOLTO A LORO E ANCORA PENSO A QUEL PERIODO COME IERI.
ADESSO GIOVANNI HA 13 MESI E IL SUO FRATELLINO LO PROTEGGE DA LASSU' E, OLTRE A PROTEGGERE GIOVANNI, PROTEGGE TUTTI I BAMBINI DEL REPARTO.

Sono la mamma di tre gemelline nate alla 34+2 settimane di gestazione. Le mie bambine sono state al CNR per circa un mesetto, giusto il tempo di raggiungere il peso. I medici sono molto attenti e precisi, il numero dei neonati è piuttosto ridotto, circa 20 pazienti per 6 medici. I bimbi vengono suddivisi in due gruppi quindi ci sono tre medici per 10 bambini. Il personale infermieristico è rigido alle regole ma se pensiamo che è per il bene dei nostri figli va tutto bene.