Centro DCA Molinette
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Reparto caldamente consigliato, limitato ma valido
Medici davvero bravi, competenti e preparati, in special modo le psichiatre. Soprattutto una nota di merito va alla dottoressa Lacidogna e alla psicologa, la dottoressa Massa. Il reparto organizza qualche attività alle volte nel primo pomeriggio, come il gruppo di ascolto musicale tenuto dai dottori Conforto e Sottosanti, oppure il gruppo di rilassamento e visualizzazione della dottoressa Salis. Nel complesso si fanno colloqui di psicoterapia tutti i giorni e si è molto seguiti dal punto di vista alimentare.
Gli infermieri sono tanti e tutti davvero molto preparati, e anche qualche operatore socio sanitario è davvero sprecato come OSS e dovrebbe fare un lavoro con autorità maggiore...
Mi sono trovata nel complesso molto bene.
Il primario potrebbe passare più spesso a visitare i pazienti, ma globalmente è abbastanza presente in reparto. Le psichiatre strutturate sono la dottoressa Delsedime e la Amodeo, entrambe ci tengono davvero ai pazienti e si rivelano comprensive se si è disponibili a scendere a compromessi e a trovare patti per rendere la degenza più sopportabile.
Il reparto come struttura è abbastanza moderno. Uno dei problemi maggiori del reparto è il fatto che sia molto piccolo come metratura e che il caposala metta davvero il nervoso col suo modo di fare, fortunatamente però i medici sono sempre pronti a dare ascolto ai pazienti ed è presente un terrazzino porticato cui i pazienti possono accedere liberamente a qualsiasi ora del giorno.
Il cibo arriva dalla cucina all'interno di un carrello e la qualità è discretamente buona. Per i pazienti che soffrono di disturbi del comportamento alimentare è stato studiato un vitto chiamato "Dieta Lilla". Durante la degenza è possibile richiedere visite ulteriori per occuparsi della propria salute come ad esempio quelle dalle ginecologhe, dai fisiatri, dai geriatri, dagli oculisti o da altri specialisti presenti all'interno della struttura ospedaliera.
Globalmente non posso dirmi di essermi trovata male, anche se sicuramente certi aspetti sarebbero da rivedere, come ad esempio l'orario di visite, che è veramente limitato e scomodo per chi proviene da lontano.
Dovrebbero inoltre essere incrementati i laboratori e i gruppi organizzati, nonché andrebbe trovata una soluzione migliore per il parcheggio, che è veramente difficoltoso da trovare nei pressi dell'ospedale.
È sicuramente un valido centro per la cura dei disturbi dell'alimentazione, forse non il migliore ma ha grandi potenzialità che potrebbero essere sfruttate al meglio.
Come integratori alimentari, potrebbero usare i Fortimel della Nutricia, oppure il Resource energy della Nestlè. Da rivedere sarebbero i dietisti, spesso troppo rigidi e poco disponibili a trattare e a ragionare insieme.
Un'altra nota negativa è il fatto che al mattino vi sia una confusione terribile per il viavai di dottori e operatori, mentre al pomeriggio vige una calma quasi tombale che rende molto lunga da trascorrere la giornata...
Reparto di eccellenza per la cura dei DCA
Forse sembra scontato dire che da parte dei medici c'è tanta comprensione e umanità, perché hanno capito che i disturbi alimentari non si curano con le imposizioni.
Il mondo dei DCA è così complesso...
Penso che ci sia anche una parte di volontà che risulta fondamentale nel decidere da che parte stare, se rimanere adagiati nella malattia o decidere che ne vale la pena (di vivere).
L'affetto e la comprensione sono antidoti contro la mancanza di motivazioni e la paura di cambiare. Per questo è possibile guarire solo grazie a un rapporto di fiducia con i propri curanti.
Chiaramente nelle situazioni che lo richiedono, essendo un reparto per i casi acuti, dal punto di vista alimentare si cerca di portare il paziente in uno stato nutrizionale adeguato. Questo viene però fatto nel rispetto delle proprie paure, supportando la persona dal punto di vista psicologico.
Questo reparto è un'eccellenza per quanto riguarda la competenza dei medici.
Esperienza positiva
Il reparto di Psichiatria 1 é un luogo molto protetto e tranquillo, l'ideale per chi ha bisogno di allontanarsi almeno fisicamente da una situazione di vita opprimente. I medici, gli infermieri (menzione d'onore per Omar e Manuela) e le Oss sanno essere gentili e disponibili senza risultare soffocanti, e hanno un occhio di riguardo per i pazienti più giovani.
Ottima la possibilità di avere un vitto ad personam che viene accordata ai pazienti DCA. L'unica pecca é la quasi totale mancanza di attività gruppali e ricreative. In conclusione, il ricovero é stato un'esperienza ben piú che positiva, e neanche la ricaduta che ha seguito le mie dimissioni riuscirà a offuscare il ricordo dei momenti che vi ho passato e delle meravigliose persone che ho conosciuto.
Ringraziamenti
Sono stato salvato da una sicura morte da uno scienziato in materia psichiatrica, il professore Donato Munno.
Disturbo del comportamento alimentare
Mi sono trovato molto bene, il personale infermieristico è molto competente ed il professor Bogetto è straordinario, ottimo medico e persona meravigliosa.
Alcuni specializzandi sono dei bravi professionisti.
Una volta ricoverati in questo reparto si riescono a superare molti problemi, se però si arriva già pronti a voler intraprendere un percorso di cura.
Grazie dott. Bertetto per come mi segue e cura
Dal 1997 ho iniziato a soffrire di depressione; per anni ho molto sofferto e di conseguenza ho coinvolto nel calvario la mia famiglia, senza riuscire a trovare la cura adatta e lo specialista utile per curarmi. Poi sono finalmente entrata in psichiatria 1 ed ora sto bene e sono contenta. Sono stata ricoverata 3 volte ed ogni mese circa effettuo una visita di controllo per verificare lo stato di salute e la giusta dose dei farmaci. Se ho urgenza di parlare col medico sono in grado di reperirlo a più numeri. Inoltre per le urgenze c'è il pronto soccorso psichiatrico, molto valido. Mi sento molto protetta e seguita trattata finalmente come essere umano e non come peso della società che non ha voglia di fare nulla!!! Ho già raccomandato questo centro a diverse persone che anche loro sono state soddisfatte. Conosco ormai bene il mio disturbo e quindi lo tengo sotto controllo.
Grazie dott. Maina. Ma la depressione va e viene..
E' un piccolo reparto, gestito dal prof. Maina e dai suoi dottorandi. Il ricovero in genere dura 15 giorni e consiste in cure farmacologiche e colloqui individuali quotidiani. L'unica pecca è che spesso questi colloqui sono fatti con specializzandi, spesso non ancora pronti a determinati problemi. Ma dopo 4 o 5 giorni al massimo si sta molto meglio, e l'ho verificato non solo su di me. Il clima è molto tranquillo, a volte allegro. Per la depressione è un vero toccasana. Ma dopo 15 giorni si torna a casa e tutto torna come prima, per questo i medici consigliano un periodo di convalescenza, ma su questo preferirei non esprimere pareri: credo siano poche, pochissime le case di cure all'altezza del reparto e, per quel che ne so, sono rimasti molto indietro...
E non ho fiducia, cosa fondamentale per un depresso, che ha proprio bisogno di sentirsi protetto e non analizzato, o peggio, riempito di psicofarmaci.
Altri contenuti interessanti su QSalute