Casa di Cura Santa Rita Da Cascia Roma

27 giorni passati per fortuna in buona compagnia a partire dalla tuttofare Laura, motorino inarrestabile del centralino. Una volta conoscevo il coniglietto della Duracell, dopo la mia esperienza in questa struttura ho conosciuto chi supera di gran lunga quel coniglietto! Complimenti Laura per la tua onnipresente disponibilità.
La struttura è compassata, avrebbe bisogno di essere rimodernata; la sala fisioterapia è inadeguata per la presenza dei tanti degenti, ma grazie alla grande professionalità e competenza dei fisioterapisti questa carenza viene compensata.
Macchina del ghiaccio insufficiente per tutti, io personalmente ero costretto a prenderlo la sera tardi perché molti ne usufruivano ed il ghiaccio non bastava mai… Personale infermieristico: tutti grandi lavoratori, professionali, cortesi e disponibili. CHAPEU! Sono gestiti dal caposala Davide, ottima persona. A voi i miei più vivissimi complimenti.
Gli OSS sono persone piene d’umanità, capaci di sopperire a quasi tutte le esigenze dei pazienti. Io ed il mio compagno di stanza siamo stati coccolati... non potevamo chiedere di più!
Nota dolente è la cucina, purtroppo spesso il cibo era di pessimo gusto, ma soprattutto in quantità irrisorie tali da fare dieta forzata. Meno male che c’erano gli angeli del corridoio che ci rimpinguavano come potevano…. Alla fine delle mie considerazioni concludo dicendo che la mia esperienza è stata positiva solo grazie alla grande professionalità ed umanità che contraddistingue il personale tutto lavorante in struttura, comprese le brave dottoresse, molto attente alle nostre esigenze. Mi ricorderò di tutti voi! Grazie per aver reso il mio soggiorno piacevole.

Sono stata ospite in questa struttura per 10 giorni, ricoverata dopo intervento per frattura del femore. Purtroppo devo dire che la struttura cade a pezzi, i letti sono molto scomodi, troppi bassi i materassi, letti non attrezzati per disabilità momentanea.
Mangiare precotto, surgelato e riscaldato. Veramente uno schifo. Non adatto a chi ha problemi di anemia e mancanza di ferro. A volte era immangiabile. Fortuna che pane ed olio erano nell’ordine della nottata per evitare crampi allo stomaco.
Non ho finito purtroppo la mia convalescenza perché non ne potevo più. Avevo dolori alla schiena per il letto scomodo e di quel mangiare pessimo non ne volevo più sapere. In più è vietato far entrare cibo dall’esterno. Assurdo. C’erano delle macchinette dell’acqua, caffè e vari biscottini - al doppio del prezzo di qualsiasi altro posto.
Volevo comunque ringraziare gli infermieri, in particolare Simona ed Angela, sempre disponibili malgrado il disagio, cercando di essere sempre efficienti e professionali verso chi aveva bisogno. La notte c’era solo un infermiere che a volte non sapeva a chi dare i resti per le chiamate continue dei pazienti in difficoltà. Un solo infermiere, è veramente follia.
Volevo ringraziare i fisioterapisti, molto bravi e professionali. Mi dispiace per la struttura, poteva essere un fiore all’occhiello per la posizione dove si trova, per l'essere raccolta e per il personale che ci lavora. Purtroppo non lo consiglierei. Ripeto, non sono riuscita a terminare le mie fisioterapie per la difficoltà trovata presso la struttura.