Casa di Cura Santa Maria del Pozzo Somma Vesuviana

Struttura ottima, personale professionale ed instancabile (molti sono 5 turni, credo, che fanno le notti). Desidero ringraziare tutti, in particolare Peppino e Raffaella del 2° piano Ortopedia (aspetto sempre la vostra visita a casa!).
Grazie di tutto.

Buona struttura per la riabilitazione post ictus.
Desidero ringraziare in particolare Anna Di Maio, operatrice socio sanitaria, per le sue qualità professionali eccellenti e soprattutto per le qualità umane straordinarie, un vero angelo.

Sono stata ricoverata un mese.
Ringrazio tutti, in particolare Felice Conte ed Anna Gregori, l'infermiera Stefania, i fisioterapisti Palmieri Salvatore e Giorgio Piccolo, la gentile Giusy, gli operatori Maria, Antonia, Raffaella, Bruna, Mimmo e Gianluca, oltre che Loris e Davide e ce care e gentili fisiatre.
Lentezza negli interventi di chiamata dovuta a mancanza di personale.
Cibo purtroppo terribile.
Bravi e professionali i terapisti.
Consiglio la struttura a chi è armato di calma e pazienza.

Progetto "Rinascere", mai nome fu più azzeccato.
Il mio ringraziamento va alla dott.ssa Pagano che mi ha permesso di prendere parte a questo progetto in un momento di grande mia difficoltà prendendo a cuore la mia situazione. Ma in questo non sono una privilegiata, perché la dottoressa prende a cuore la situazione di tutti i pazienti, cercando di trovare la soluzione migliore per ognuno.
Doveroso è il mio ringraziamento alla dott.ssa Collini, che mi ha supportato in momenti veramente pesanti. Un grazie grandissimo alla dott.ssa Alessandra Esposito, la quale ha studiato uno schema dietetico che ci faccia mangiare prima con gli occhi e poi con la bocca. Un grande, ma veramente grandissimo ringraziamento allo chef Domenico e a tutti i lavoratori della cucina che hanno saputo trasformare la "dieta" in momenti di vera gioia per il palato. Veramente grazie di cuore a voi tutti che nel nascondimento riuscite a dare tanto e magari siete poco apprezzati. Un ringraziamento alla capo-sala Nunzia, ad Olimpia, la responsabile del reparto metabolico e a tutti gli infermieri per la loro professionalità. A tal proposito permettetemi di ringraziare due persone in rappresentanza di tutti gli infermieri: Antonella, che dietro la sua corazza nasconde un cuore grandissimo, e Claudio, che ha saputo tenerci in allegria. Ma dovrei elencare veramente tutti, perché mi avete coccolato e fatto sentire a casa. Grazie alle OSS Marilena, Carmela, Teresa, Alessia e Francesca: grazie per tutto ciò che avete fatto e fate ogni giorno per noi. Grazie alla dott.ssa Ferrara, sempre disponibile a rispondere alle mie domande con garbo e gentilezza.
Grazie al coach Ciro per la costante vicinanza a tutti noi. Grazie a Silvana, la segretaria, a tutti dell'accettazione, della guardiana, dell'amministrazione, al direttore sanitario, al personale del bar, insomma grazie a tutti, proprio a tutti.
Ringrazio tutto lo staff del servizio di pulizia che fanno il possibile per tenerci puliti, e cui dico: forza! Si può fare sicuramente meglio!
Ultima, ma non ultima, ringrazio la dott.ssa Cervone per la sua disponibilità e per aver saputo trovare la strada giusta per farmi stare meglio affidandomi alle mani preziose di Roberto Coppola, "Robocopp" per gli amici, e a tutti i fisioterapisti che ho avuto il piacere di incontrare rendendomi conto che svolgono, a mio parere, il ruolo più importante di tutti e che magari è poco apprezzato ma che è fondamentale perché fanno risorgere dalle ceneri corpi e anime martoriate. Grazie di cuore a te Roberto, che mi hai fatto stare bene anche nell'animo facendomi fare tante risate insieme a Francesco, e a tutti voi terapisti e terapisti.
Grazie a tutte le persone che ho incontrato in questi mesi condividendo con me questo prezioso percorso, ognuno di voi ha un posto speciale nel mio cuore.
Si dice che dietro un grande uomo ci sia una grande donna. Io dico che dietro una grande donna c'è una grande organizzazione. Grazie dottoressa Pagano.
Non sono ancora diventata una "farfalla" ma certamente non sono più un "bruco", al momento sono una crisalide.
Grazie di cuore a tutti.
P.S. un appello devo farlo all'Asl e alle istituzioni preposte. Vi chiedo di fare il possibile per prolungare il periodo di degenza, perché 30 giorni sono veramente pochi. Siamo in tanti malati di obesità. Siamo in tanti affamati, affamati d'amore.

Sono ormai tre mesi che mi trovo in questa struttura per assistere mio nonno e devo dire che si tratta di una clinica dove lavora personale molto competente. Mio nonno ha ottenuto miglioramenti inaspettati grazie alla dedizione dei professionisti della riabilitazione che operano in questa struttura. Noto con piacere che negli ultimi tempi, da un mese a questa parte, sia migliorato tanto anche il cibo: la varietà dei menu e la qualità del cibo cucinato, fanno sì che per i pazienti risulti meno stressante il ricovero.

La mia esperienza presso la struttura è stata molto positiva. Il ricovero è avvenuto per neuroriabilitazione e devo dire abbiano fatto veramente un ottimo lavoro. Grazie.

Nella sfortuna di una malattia gravissima ed inaspettata che ha colpito un mio caro, dopo un ricovero in un noto ospedale napoletano dove ho preso coscienza dei tremendi danni che porta con sè questo mostro chiamato ICTUS, ho avuto la fortuna di affidare mio zio alle cure del personale della casa di cura "SANTA MARIA DEL POZZO", dove ho trovato personale medico, infermieristico, socio-sanitario e terapisti di ottimo livello professionale e soprattutto umano. Non nascondo i dubbi che avevo, siamo arrivati in questa strutture senza molte speranze, ma pian piano confortati dai miglioramenti che mio zio ha avuto e dalla competenza del personale, che ci ha assistito in tutto il percorso -durato 4 mesi- e che ancora continua a domicilio. Posso ritenermi soddisfatto del trattamento ricevuto.