Casa di Cura Paideia Roma

Addebito immediato su carta di credito al ricovero di importo a garanzia; i costi fatturati (dopo due settimane) erano inferiori all’importo addebitato, ma la restituzione del credito - anche dopo 2 solleciti scritti all’amministrazione - dopo oltre 14 giorni non sono mai stati rimborsati.
Al contrario, staff medico sanitario da 5 stelle.

Professori che sono dei veri e propri luminari;
staff che si distingue per competenza e gentilezza.
Ottima struttura.

Questa recensione è per complimentarmi per l'ottima assistenza medica ricevuta nella mia recente esperienza presso Paideia International Hospital. Grazie ad una accurata e meticolosa visita angiologica effettuata dalla professoressa Fabrizia Giannoni, la stessa, dopo avermi spiegata in modo esaustivo in cosa consisteva il mio problema, mi ha introdotto presso il Team diretto dal dottor Rocco Giudice, il quale mi ha spiegato e descritto accuratamente il tipo di intervento che intendeva effettuare. In seguito all'operazione, riuscita perfettamente, a distanza di un mese ho ripreso completamente la funzione motoria dell'arto. Un sentito grazie a questi professionisti per la loro competenza ed affidabilità.

Ottima esperienza, ottima assistenza durante il ricovero, ottima preparazione dello staff. Un grazie speciale al mio dottor Marco Ruggiero, unico, disponibile e bravissimo nel suo lavoro (risultato eccellente); oltre alla sua gentilezza e pazienza ti dà sicurezza e serenità. Grazie infinite dottore.

Clinica esternamente fantastica, ma non tutto luccica come sembra..
Attese lunghe per essere visitati e per pagare.
Centralino inesistente, funziona meglio il servizio email.
Cucina pessima.
Molto bravi gli urologi.

Struttura ottima e personale qualificato e disponibile.
Visita di controllo scrupolosa e attenta.

RADIOLOGIA (giorno 15 marzo):
professionali, gentilissimi ed empatici.
Sono proprio soddisfatto.

In alcune situazioni della vita si ha tanta paura e trovare un punto di riferimento è fondamentale! Per me così è stato. Ho preso appuntamento con il dott. Gerardo D’Amato, grazie ad un mio amico medico, e così mi sono affidata a lui per questo mio percorso di cura. Semplicemente eccezionale! Grazie per la grande professionalità e la rara umanità. E alla fine ha avuto ragione lui: resterà solo una piccola cicatrice di circa 3 cm. :-)

Ho eseguito alla Padeia il tampone molecolare ed ho trovato una organizzazione ottima.
Mi lamento però perché mi sono stati chiesti ben 3€ di parcheggio quando sul sito c’e scritto parcheggio gratuito (e sono stata dentro soli 5 minuti). Capisco guadagnarci, ma già guadagnate soldi con i tamponi..

Mancata assistenza.
Abbiamo prenotato un tampone molecolare a nome di mia cugina.
Successivamente, abbiamo provato a chiamare per cambiare il nominativo e prenotare per me.
Purtroppo non siamo riusciti a parlare con nessuno.
Il giorno della prenotazione (oggi) mi sono recato presso la clinica spiegando la situazione e chiedendo cortesemente di fare il cambio.
Mi è stato detto che oggi non è possibile perché non c'è personale disponibile per cambiare i dati di mia cugina sulla scheda della prenotazione.
Specifico che si tratta di: nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza e c.f.
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Complimenti per lo scivolone.

Dopo un periodo di estrema stanchezza e facile faticabilità, il mio medico di base decide di farmi fare degli esami del sangue, ed ecco la sorpresa:
anemia gravissima con 4 di emoglobina (ed a detta dei medici, praticamente mortale).

Il mio medico di famiglia mi indirizza verso il Dott. Quintarelli, un giovane medico suo collega che lavora presso la clinica Paideia.

Non ho parole per descrivere la sua competenza e disponibilità nonostante la giovane età.
Dopo 1 ora già ero in clinica con diagnosi e terapia. Durante il ricovero è stato sempre presente, passando più volte al giorno per controllare il decorso.

Non posso dire lo stesso per i servizi e gli infermieri un po' disattenti.

Ad oggi, dopo quasi 6 mesi, continuo ad essere seguita da lui (sia io che tutta la mia famiglia) e quanto successo è rimasto solo un brutto ricordo.

Sono stato in degenza da lunedì 29 marzo 2021 per tre giorni, intervento al femore perfettamente riuscito.

Ho avuto modo di prendere atto della collaborazione, della cortesia e della alta professionalità di tutto il personale dedicato alla mia assistenza.

Non posso dire altrettanto della funzionalità e della logistica della struttura, che chiaramente dimostra il suo tempo e che introduce molti elementi di disturbo che in situazioni di criticità possono avere dei risvolti molto negativi e possono inficiare la professionalità del personale.

Molti elementi di arredo sono vetusti e non funzionanti, dalle poltrone ad assistenza elettrica non attive alle sedute in pelle strappate, il TV piccolo e sproporzionato ha palesi problemi di funzionamento, la logistica del bagno è addirittura pericolosa con il WC incastrato e non raggiungibile con mezzi di assistenza alla deambulazione, problemi anche con carrelli portapranzo con ruote rotte, spine elettriche non raggiungibili.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato la condizione dei piatti usati per i pasti: scodelle con grosse scheggiature sui bordi, se non è una cosa assolutamente inammissibile in un ristorante figuriamoci in una struttura che dovrebbe avere come primo target la pulizia e l’igiene di ogni componente, è inammissibile e addirittura da reato.

Una nota anche alle procedure di amministrazione troppo burocratiche e farraginose, non si sono neanche scomodati, al momento della dimissione, di farmi avere la documentazione da firmare in camera, ho dovuto farmi accompagnare da infermiera stando in equilibrio sul deambulatore.

La mia assicurazione ha chiesto subito un preventivo di massima per favorirmi e preparare da subito la pratica di rimborso: sembra sia stata una cosa impossibile da fare da parte dell'Amministrazione che ha dato luogo ad altre perdite di tempo e info imprecise.

Pare conoscano solo il pagamento in assegni, niente carte di credito (!!!!), dimesso con pezzo di carta con sopra scritto a penna l'importo da versare.

Adesso sto in contatto con l'ufficio archivio per la cartella clinica...dopo che mi hanno fornito tre orari differenti di tale ufficio, apposta non riuscivo a contattarli!

Non è possibile che una persona ricoverata con urgenza e dolorante all’inverosimile si debba poi anche interessare del colloquio tecnico con la propria assicurazione o del servizio di trasporto con ambulanza.

Posso assicurare che il dolore fisico che ho provato è passato in secondo ordine rispetto alle rogne che ho dovuto sbrigare.
Questo quadro della situazione si prega di proiettarlo nel contesto della remunerazione chiesta dalla struttura, non c’è assolutamente proporzione fra il costo e la qualità alberghiera e amministrativa della stessa e si sta parlando di un costo richiesto alla clientela MOLTO ma MOLTO elevato.

Naturalmente non posso far passare la giustificazione, come mi è stata riportata, di una prossima apertura di una nuova struttura dedicata, a me naturalmente interessa ciò che a me ha causato disagio.

Di tutto ciò descritto ho naturalmente preso testimonianza fotografica, che ho anche inoltrato ai responsabili della gestione alberghiera e che hanno ricevuto dal sottoscritto un vibrante protesta in presenza del personale medico.

Purtroppo sono dovuto andare in questa struttura a causa delle condizioni di estrema urgenza e affollamento di altri posti causa soprattutto la pandemia in corso.

Peccato perché, ripeto, dal punto di vista medico ritengo siano delle eccellenze.

Il Prof. Michele Rampoldi è semplicemente il NUMERO 1.
Però nel reparto ho trovato la disorganizzazione più totale. Mi hanno sbagliato la fattura 3 volte. Non rispondo né alle mail né al telefono, professionalità 0...
Comunque ribadisco: èquipe medica top.

In data 06.06.2020 ho prenotato una visita specialistica, tuttavia chi di dovere non ha scritto la mia prenotazione, così mi sono presentata ma il medico non c'era ed ho fatto ben 300 KM. a vuoto. Ad oggi nessuno mi ha richiamato per scusarsi. All'uscita, malgrado questo enorme disagio che mi hanno procurato, ho dovuto pagare i 3 euro di parcheggio.

Caduta di stile quando all'uscita mi vedo consegnare da un signore un bigliettino per il pagamento di 3 euro per il parcheggio.
Sarebbe stato molto professionale per la clinica dare il parcheggio gratis a chi mostra la fattura di una prestazione, nel mio caso fattura di 270 euro.
Brutta cosa, non me l'aspettavo!
Vuole essere un consiglio per il futuro, altrimenti rimane una clinica privata solo con lo scopo di far pagare.

Ringrazio tanto il Prof. Pola Enrico per la competenza con la quale ha risolto il mio problema; l'assistente Carmela e il Dr. Piccone per l'assistenza ricevuta sia dal punto di vista sanitario che amministrativo.
Tutti, a cominciare dal professore, sono stati cordiali e disponibili con me sin dal primo incontro.
Un grazie di cuore.

Ho fatto una visita ortopedica pagando 120 euro prima di essere ricevuta. Visita impeccabile, peccato che l'ortopedico abbia ritenuto utile fare una fasciatura che poi ho scoperto di dovere pagare a parte uscita dalla visita stessa. Precisamente 56 euro.

Considerando la professionalità della struttura, mi aspetto che i servizi (una fasciatura al polpaccio peraltro) siano inclusi nella visita.
Sono una cliente e mi è dispiaciuto constatare questa caduta di stile. Ritengo che sia responsabilità del medico ma anche della struttura stessa.

Un grazie di cuore alla ginecologa Dott.ssa Castelli che, dopo anni di persone sbagliate nelle quali sono incappata, in meno di 10 giorni ha capito ed è intervenuta sul mio problema!
Complimenti agi infermieri Alessia e Giuseppe e alla guardia medica di turno, credo Filippo sia il nome, che mi hanno assistita nel post intervento con professionalità e grande umanità, doti così difficili oggi da trovare.
Grazie a tutti!
Consiglio questa clinica a chi ne avesse bisogno.

Con questa recensione volevo fare i complimenti alla struttura, all'organizzazione della stessa e al neurochirurgo che mi ha operato Dott. Marco Cimatti. Sono stata 4 giorni in questa struttura ricevendo veramente una assistenza da Hotel a 5 stelle!!! Personale OSS molto cortese, sempre gentile e disponibile e, soprattutto, intervenuti velocissimi ad ogni chiamata. Cibo molto buono e servito sempre con un sorriso sulle labbra. Organizzazione veramente curata nei minimi particolari. Una citazione vorrei farla all'anestesista, di cui purtroppo non ricordo il nome, dottoressa molto competente e (stranamente per il suo ruolo) dolcissima. Con onestà devo ammettere che il risveglio dall'anestesia totale è stato molto simile al risveglio dopo 1 notte di riposo, senza complicazione alcuna!!!
Un encomio particolare va al Dott. Cimatti per la sua grande professionalità, umanità e umiltà. Sin dalla prima visita, essendo il 2° intervento alla schiena (il 1° non effettuato da altro medico in altra struttura!!), mi ha dato tanto coraggio e soprattutto sicurezza grazie alle molteplici e dettagliate delucidazioni sulla mia situazione e sull'intervento che avrebbe effettuato. Poi una volta in struttura è stato super presente, non c'è giorno che non sia passato a controllare il mio decorso post operatorio e, una volta a casa, risposte al telefono anche di domenica! Veramente encomiabile, lo consiglio a chiunque abbia un problema di natura neurochirurgica.

E' passato già un po' di tempo, ma voglio ringraziare pubblicamente il Prof. Cascone che con competenza e disponibilità ineguagliabili ha risolto il mio problema, facendomi superare un periodo critico durante il quale avevo completamente perso fiducia nella sanità.
A giugno 2016, l'esito di un'ortopanoramica evidenziò la presenza di una neoformazione cistica mandibolare; mi recai allora presso la clinica dove si trova l'unico reparto di chirurgia maxillo-facciale della mia città (Ragusa).
Feci presente che avvertivo dei disturbi anche nell'arcata superiore, ma l'intervento “definito urgente” fu prenotato per la sola asportazione della cisti mandibolare, con la precisazione che, essendo fumatrice, il risveglio dall'anestesia sarebbe stato traumatico.
Purtroppo (ma ora dico per fortuna!) in fase di prericovero dichiarai di essere un soggetto allergico.
Nonostante l'urgenza, l'intervento fu sospeso e sarebbe stato effettuato solo quando avessi portato i risultati di innumerevoli test allergologici perchè, continuavano a ripetermi, “lei potrebbe non svegliarsi dall'anestesia”; mi informai: sarebbero occorsi mesi per farli tutti e alcuni erano anche non fattibili. Mi avevano terrorizzata e per di più da quel momento resero di fatto impossibile contattarli per trovare una soluzione.
A fine luglio, un amico mi suggerì di rivolgermi ad un luminare della chirurgia maxillo-facciale di Roma, il Prof. Piero Cascone. Contattato telefonicamente, nonostante il periodo, fissammo subito un appuntamento nella Capitale. Mi illustrò chiaramente e gentilmente come intendeva procedere e quando gli comunicai di essere un soggetto allergico, disse di non preoccuparmi, mi fece parlare con una eccellenza nel campo dell'anestesiologia, il Prof. Roberto Favaro (ricorderò per sempre il Suo profilo umano esemplare), che con poche domande si rese subito conto della mia situazione effettiva. Mi avrebbe sottoposto Lui ad anestesia generale.
La fermezza del Prof. Cascone nel decidere in una situazione che poteva degenerare, i Suoi modi semplici e cordiali mi tranquillizzarono, avevo conosciuto un vero professionista!
Il 5 settembre, presso la clinica Paideia di Roma (una struttura accogliente e pulita con personale qualificato), il Prof. Cascone ha proceduto all'asportazione di due grosse cisti - una mandibolare e una mascellare - e alla completa bonifica della bocca. Non ho avuto particolari disturbi al risveglio dall'anestesia; 24 ore dopo ero già in albergo, il viso minimamente gonfio, nessuno voleva credere che avessi subìto un intervento del genere.
Grazie Prof. Cascone, a Lei e a tutta la Sua èquipe professionalmente e umanamente al di sopra di ogni aspettativa.
Ci siamo rivisti altre volte per i controlli e ci rivedremo ancora dopo l'estate. Spero non ci siano problemi in futuro, in caso contrario mi tranquillizza il fatto che ora so a chi rivolgermi.
Lucia Tumino

Pur non discutendo sulle competenze mediche, è peggio che andare in un ospedale pubblico. Per farsi cambiare la flebo bisogna chiamare l'infermiere, per avere qualcosa da mangiare solo oltre le 19.00. Poi nemmeno una carrozzina per uscire dalla clinica. Insomma: il paziente è un bancomat e basta.

Ricovero urgente per insufficienza respiratoria con altre gravi patologie correlate, stadio terminale..
Gestione immediata tramite loro ambulanza (praticamente immediata) e presa in carico del caso a tutto tondo.
Equipe medica e specialistica e team di rianimazione di tutto riguardo.

I medici, naturalmente, sono gli stessi delle strutture pubbliche e gli standard qualitativi anche. Quindi poca attenzione al paziente, estrema e percepibile frenesia nella gestione della patologia. Si percepisce l'estrema "fretta" che ormai contraddistingue le prestazioni dei medici. Si ha le sensazione che l'agenda giornaliera di questi professionisti sia fittissima di impegni e di conseguenza si ha una scarsa attenzione del singolo.
quindi se la differenza tra struttura pubblica e privata è solo la stanza singola, allora la prossima volta non spendo soldi per il privato.

Il prof. Impagliazzo è una persona eccezionale oltre che, come tutti sanno, "re del ginocchio".