Casa di Cura Giovanni XXIII Monastier di Treviso

Ho 31 anni. Operato il 28/06/2024 per un’ernia discale nella zona lombare L5-S1 con un intervento di microdiscectomia, dopo 2 mesi ho ancora forti dolori e la guarigione sta andando molto a rilento. Non posso ancora tornare a lavorare poiché stare in piedi per più di un’ora mi risulta doloroso con un’infiammazione del nervo sciatico ed una postura piegata verso avanti. Non sono soddisfatto dell’esito dell’intervento.

Medici che fanno aspettare i pazienti paganti, anche mezz'ora dall'appuntamento, per fare una pausa caffè prolungata. Qualità dell'esecuzione dell'ecocolordoppler scadente, ma soprattutto poco affidabile.

Sono stato operato all'anca sinistra per protesi, e dopo un paio di ore mi hanno fatto camminare. Ho subito riscontrato un notevole disagio in quanto ho notato l'arto operato più lungo. Ho fatto notare questa anomalia, e la risposta è stata "è una sensazione post operatoria normale". Ho sempre sperato che col tempo si sistemasse, o perlomeno si riducesse, ma, a quasi un anno dall'intervento, la dismetria si aggira intorno ai 2 centimetri. Per poter camminare sto attualmente usando un rialzo sul tallone destro di 2 cm. La mia opinione è sicuramente negativa.

Gentile e cordiale il personale dell'ambulatorio dentistico.
Tempi lunghissimi e zero professionalità da parte dell'ortodontista Carlo Pitteri.

Per due volte ho fatto un esame del pancreas per stabilire presenza di presunto tumore al pancreas e per due volte, nonostante i vetrini fossero usciti negativi, lo specialista ribadiva che ci trovavamo di fronte ad un tumore del terzo stadio inoperabile.
Fatto sta che il chirurgo che ci aveva mandati non si è fidato ed ha operato, rilevando la grossa sciocchezza detta dagli specialisti del pancreas. Non consiglierei questo ospedale, anche per l'arroganza di alcuni operatori, dagli infermieri alle suore.