Casa di Cura Fornaca di Sessant Torino

Descrivo la mia ultima pessima esperienza presso la Clinica Fornaca di Torino, dove peraltro sia io che i miei familiari ci eravamo già recati per questioni di salute di vario tipo. Trovandomi ormai da mesi affetta da una forma grave di insonnia tardiva, che ormai incide fortemente sulla mia vita affettiva, lavorativa e sociale, dopo aver fatto un lungo periodo di analisi con uno psicologo e psicoterapeuta e dopo aver adottato da anni un sano stile di vita (alimentazione, attività fisica, controlli di possibili implicazioni a livello tiroideo etc.), mi sono rivolta a quello che viene indicato un centro adatto per la mia problematiche, che sto tamponando da tempo con l'assunzione di sonniferi prescritti dal mio medico piuttosto forti, con i quali riesco a dormire non più di 3 o 4 ore per notte intervallati da almeno 2 risvegli notturni. Dopo aver spiegato la mia necessità a una signorina che risponde ad un "interno", mi viene fissato un appuntamento con quello che dovrebbe essere un esperto della "patologia" ad un costo certamente non modico e che, dopo aver saldato il costo dovuto, si rivela essere uno pneumologo. Pneumologo che si occupa anche di apnee notturne e altre cose che non mi riguardano. Mi trattiene per qualche minuto e deve ammettere che c'è stato un errore da parte di chi mi ha fissato l'incontro. Tornata alla reception, chiedo spiegazioni e dopo essersi guardate con aria bovina, le due addette mi propongono un rimborso della cifra e mi fissano un appuntamento con un certo dottor Troni, per il quale dovrò comunque aspettare diversi giorni. Spero che riesca a risolvere quello che ormai mi ha reso una persona scostante, con momenti di euforia immotivata ad altri di nervosismo e scortesia verso gli altri, e io non sono così... Se qualcuno già conosce questo neurologo e potrà fornirmi le sue opinioni come commento alla mia recensione, ne sarò grata.
Lucia Rapisarda

Effettuo questa segnalazione perche' ritengo che non farsi trovare ad una visita (prenotata ben tre mesi prima) da parte di una specialista, sia sintomo di indifferenza, qualita' indispensabile, soprattutto per un medico.
Avevo la visita prenotata alle 14.45 e, arrivata alle 14.50 (ben 5 minuti di ritardo!!!), mi dirigo in segreteria dove la segretaria, alzando le spallucce, mi dice che la dottoressa Radice aveva premura e, non vedendomi arrivare, aveva ritenuto di andarsene.
Ne segue una deduzione inevitabile: dunque la visita sarebbe durata solo 5 minuti se la dottoressa aveva "premura"?
Forse la dottoressa dovrebbe capire che le premure non le ha solo lei e che l'organizzazione, gli impegni, il lavoro ecc. Riguardano la vita di tutti, anche di chi non ha una segretaria a doverci mettere la faccia.

Pessima organizzazione, sia in prenotazione che in accoglienza. Pratiche smarrite e rimborsi che non arrivano.. Medici alcuni molto frettolosi.
Evitare pagamenti elettronici, perché per il rimborso si tratta di fare molte segnalazioni e tarda ad arrivare.

Ho frequentato la clinica per una biopsia. La struttura si presenta lussuosa ma io l'ho trovata mal gestita: dovevo essere sottoposto ad anestesia locale ed invece me l’hanno fatta totale senza neppure chiedermi il consenso.
La camera ha un letto scomodo, fa freddo, la televisione non funziona.
Per avere un po’ di attenzione ho dovuto minacciare di chiamare un taxi e farmi portare in albergo.

Avevo da tempo una prenotazione per visita ematologica che mi viene riconfermata con sms il lunedì per il mercoledi'.
Mi presento per la visita il giorno indicato e mi viene annunciato che per problemi dello specialista, le visite in tale giorno sono sospese e che tale assenza avevano cercato di comunicarmi al mio (unico) n. di cellulare che tuttavia risultava irraggiungibile. Il contatto telefonico veniva rifatto dall'operatrice in mia presenza a 50 cm. di distanza e continuava a non essere raggiungibile. La stessa operatrice, riprovava con altro telefono posto accanto che prontamente inoltrava la chiamata al mio cellulare. Era evidentemente un problema di telefonia della Clinica. Risultato, oltre al tempo inutilmente perso, aggiungo 130 km. di strada a perdere e 2 ore di parcheggio inutilmente pagato al Comune di Torino (effettuare prima qualche ulteriore tentativo, no?????????).

Prenotazione di ECG per le 10:30, dopo 50 minuti e sollecito riesco a farlo, ma adesso, dopo 25 minuti, sono ancora qui che aspetto il referto.
Devo passare alla Fornaca tutta la giornata?

Per quella che è stata la mia esperienza, la clinica più cara di Torino con il servizio più scadente; solo finto sfarzo ma scortesia diffusa e code per qualsiasi cosa.
Per non parlare delle attese al centralino.
Forse si sono dimenticati di essere una clinica privata.

Prenotato la visita specialistica gastroenterologica un mese fa, mi chiamano dopo 10 giorni e mi spostano la visita. Io sono di Lecce, avevo prenotato hotel e fatto biglietti aerei. Faccio un nuovo biglietto aereo e prenoto altro hotel, mi chiamano oggi e mi disdicono la visita per la data odierna. Quindi perdo 1000 euro perché il dottore non può visitarmi.. mai successa una cosa del genere, incredibile. Non andrò sicuramente in vacanza a Torino visto che ho dei problemi e dovevo essere visitato.

Mi sono recato in questa struttura per la sindrome del tunnel tarsale nel 2009. Mi ha visitato il Dott. Pisani il quale, nonostante avessi un dolore fortissimo al piede sinistro, mi ha consigliato uno psichiatra. Per fortuna sono poi stato operato con successo un mese dopo dal Dott. Bardelli a Firenze.