Casa di Cura Eremo di Arco

 
4.1 (25)

Recensioni dei pazienti

6 recensioni con 4 stelle

25 recensioni

 
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(3)
 
(2)
1 stella
 
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Voto medio 
 
4.1
 
4.3  (25)
 
3.9  (25)
 
4.2  (25)
 
4.0  (25)
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6 risultati - visualizzati 1 - 6  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
4.0

Ricovero per riabilitazione motoria

Mi sono trovata bene sia come assistenza fisioterapica, sia come mangiare, sia come assistenza infermieristica.
Peccato che la capo sala non sappia fare il suo lavoro: a mio parere, prima di decidere per l'ospite dovrebbe parlarne, invece di decidere senza confronto. Comunque ho già segnalato alla direzione questo comportamento.

Patologia trattata
Protesi ginocchio.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Riabilitazione motoria

Mi sono trovata molto bene. Hanno macchinari all'avanguardia. Fisioterapisti bravi e attenti. Personale sanitario e ausiliario molto disponibile.
La struttura è in fase di ristrutturazione, per cui quando si arriva l'impatto è un po' brutto, però poi si capisce di essere seguiti nella parte più importante, cioè riabilitazione ed assistenza, e quindi tutto il resto passa in secondo piano.
Grazie a tutti. La consiglio.

Patologia trattata
Riabilitazione ginocchio post intervento di protesi.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Riabilitazione ortopedica ottima

Protesi totale ginocchio. Fisioterapisti bravissimi, mai trovati così preparati come qui. Sono arrivata rigida come una statua e non volevo che nessuno mi toccasse perchè avevo paura che dentro al ginocchio "si rompesse tutto", come se fosse di vetro. Il mio fisioterapista era Lorenzo Tobaldi, che non esito a definire eccezionale, con il tirocinante Nicola, molto molto bravo anche lui. Ma, guardandomi intorno finché ero in palestra, ho notato che anche molti altri non erano da meno. Gruppo eccezionale. Addestrati non solo a intervenire magistralmente nella parte fisica da riabilitare, ma anche al supporto psicologico, motivazionale, cercando sempre l'empatia con il singolo paziente. Cosa che richiede un grosso dispendio di energie, anche se non sembrerebbe. Il primario dr. Ferlini molto molto bravo, sempre gentile, affabile, disponibile, paziente. Presumo sia suo il merito dell'istituzione e conduzione di questo gruppo.
In reparto, purtroppo le O.S. e anche qualche infermiera erano scostanti, scorbutiche, ci facevamo scrupolo a chiamare, soprattutto di notte, perchè venivano imbronciate e ogni volta come se si facessero malvolentieri un piacere personale e non fosse invece il loro lavoro. Una infermiera, tal S., la notte tra il 15 e il 16 luglio c.a.ha umiliato pesantemente la mia compagna di stanza (80 anni), in presenza anche della O.S. di turno quella notte insieme a lei. Trovava comunque sempre il modo di essere molto scostante. Speravo sempre che non fosse di turno. Questo è il motivo di una stelletta in meno, quattro anziché cinque. A nessuno piace non essere autonomo; avere a che fare con persone malate e spesso anziane richiede molta pazienza ed empatia. Se non piace, cambino lavoro. Se devono farlo perchè è necessario avere uno stipendio per vivere, si impegnino a farlo bene. Ci sono lavori molto peggiori di questo.
Alla clinica S. Francesco (VR), da dove provenivo, ogni stanza aveva un interfono, così, ad ogni chiamata, il personale si risparmiava un giro perchè ci chiedeva di cosa avessimo bisogno attraverso l'interfono (o citofono). Potrebbe essere una soluzione.
Ho apprezzato molto il cibo. Consiglio l'introduzione di una piccola merenda (yogurt, frutta, tè con fette biscottate, ecc) a metà mattina e a metà pomeriggio.
Ad ogni ricovero, ho l'annoso problema di dover subire la tv accesa dal mattino alla sera, come moltissime persone fanno. E' il mio peggior incubo. Per fortuna, la mia compagna di stanza è stata comprensiva. Ma si dovrebbe trovare una soluzione anche per chi non vuole la tv, ad esempio stabilire un limite di ore di accensione.
Nella sala bar ma soprattutto nella sezione tv, nelle poltrone a sedere davanti alla tv grande, quasi tutti i pazienti non portavano la mascherina. Le prime volte ho chiesto che la mettessero, poi mi sono arresa, comperavo quello di cui avevo bisogno e uscivo. Non so chi dovesse sovrintendere quel luogo. Altrove, medici e infermieri erano molto attenti all'uso della mascherina da parte dei pazienti. Non ho usato la sala ristorante, pur potendo, perchè mi è parso un luogo di sovraffollamento.
La lavanderia è eccessivamente esosa, tanto che ho comperato online la biancheria che mi mancava. Forse basterebbe un ausiliario che, una volta la settimana, raccattasse tutto e andasse in una lavanderia a gettoni. Con 7 euro a testa, ciascuno avrebbe puliti tutti gli indumenti di una settimana o di 5-6 giorni.
Ho avuto qualche discussione al momento dell'entrata, perchè mi era stata assegnata una stanza di livello diverso da quello prenotato e vi erano discordanze evidenti con quanto stabilito via mail. Ho risolto parlando con l'accettazione, anche perchè non sono riuscita ad avere contatto con nessuno della direzione: al telefono pubblicato sul sito, o non rispondevano o rispondevano e riagganciavano. Impossibile trovare numeri di telefono interni. Ho inviato una mail PEC all'accettazione ricoveri. Purtroppo, appena subito un intervento chirurgico, non si ha tanta voglia né forza di discutere, si vorrebbe che tutto fosse come dovrebbe essere e come stabilito.

Patologia trattata
Riabilitazione dopo intervento di protesi totale del ginocchio.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Poca assistenza per persone anziane disabili

Ho 87 anni e sono stata operata benissimo per un'ernia dal dr. Chioffi. Sono poi andata a villa Eremo per la riabilitazione motoria, ma essendo momentaneamente disabile avevo bisogno di assistenza continua. Ho trovato poca disponibilità da parte del personale femminile, che brontolava continuamente perché mi trovavano troppo pesante (70 kg.) nella gestione della mia persona. L'assistenza notturna è stata una esperienza da dimenticare (avevo un gran mal di schiena e li pregavo, inutilmente, di sollevarmi un po': mi hanno staccato il campanello perché non li disturbassi più). Sono resistita pochissimi giorni. Per le persone autosufficienti, probabilmente è una buona struttura, non ne dubito, ma per quella che è stata la mia personale esperienza, non mi sento di consigliarla alle persone anziane e non autosufficienti come me.

Patologia trattata
Esiti di intervento ernia del disco.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Parere su struttura, personale medico e infermieri

Il periodo passato presso la casa di cura Eremo, dal punto di vista medico assistenziale si può definire molto buono, ma per quanto riguarda il trattamento all'assistenza privata relativa alle stanze a pagamento, è necessario stare molto attenti alla tipologia delle stesse, poichè esse sono distinte per tipo PLUS e STANDARD, a riguardo delle quali, a detta dell'amministrazione, la loro distinzione è valutata soltanto dalla grandezza della stanza stessa, ma attenzione che spesso non è così.
Mi é successo che avendo scelto una stanza del tipo standard, la quale avrebbe dovuto avere le stesse caratteristiche della plus (vale a dire aria condizionata, menù particolare, accessori per il bagno, telefonate gratis, televisione, frigo bar, massaggi e quant'altro descritto sul depliant e confermatomi dalla stessa casa di cura a mezzo fax, il tutto alla modica cifra di Euro 208,00 al giorno, ma per me non è stato così). Per disguidi, a me non imputabili, ho dovuto cambiare per ben tre volte la stanza e, per mia sfortuna, mi sono capitate una peggiore dell'altra (senza condizionatore in pieno agosto, telefonate a pagamento, lavori in corso per cui durante tutta la giornata non si poteva riposare, letti molto alti e scomodi in modo particolare per chi come me aveva subito un intervento chirurgico all'anca, menù ripetitivo e monotono). Per quanto sopra descritto, sono molto deluso e invito tutte le persone interessate ad usufruire del trattamento privato (stanze a pagamento) alla massima attenzione.

Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
Trattamento riabilitativo a seguito intervento chirurgico all'anca dx.
Punti di forza
Competenza medica, assistenza infermieristica ottima; pulizia discreta.
Punti deboli
Trattamento privatistico (stanze a pagamento) pessimo.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Scarsissimo rapporto umano

Mi sono recata presso questa struttura per effettuare un percorso di riabilitazione post ablazione di Tachicardia Ventricolare. La Casa di Cura Eremo è molto pulita e ben organizzata, ma purtroppo ho riscontrato uno scarsissimo rapporto umano verso il paziente e molta altezzosità da parte dei medici.
In base alla mia esperienza personale non tornero' in questa struttura.

Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
Riabilitazione per ablazione transcatetere di TV (Tachicardia Ventricolare)
Punti di forza
zero
Punti deboli
Grosse lacune a livello umano con il paziente
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