Casa di Cura Don Gnocchi di Parma

Già due volte ricoverato per 3 settimane in ogni ricovero, ho sempre trovato medici competenti, rapporto umano curato, infermieri e OSS competenti e disponibili, cucina direi ottima, fisioterapisti al top.
Struttura eccellente.

Mio padre è stato quasi due settimane in reparto cardiovascolare per riabilitazione.
Infermieri poco presenti e controlli dei parametri di base rari.
Punti alla dimissione (che dovevano essere tolti) lasciati a metà con rischio di infezione, per fortuna ce ne siamo accorti.
Personalmente li ho trovati molto bravi a parole ma con pochi fatti; poca precisione e poca cura del paziente, che sembra solo un numero di letto.
E pensare che prima godeva di ottima fama...

Nulla da eccepire circa la competenza, professionalità e cortesia del personale di ogni livello. Dispiacciono, però, i tempi lunghissimi di attesa al telefono prima di avere risposta. Inoltre i pazienti, quando per motivi di orario (tardo pomeriggio) sono fatti entrare dall'ingresso posteriore (via Corso Corsi), rischiano di restare intrappolati nel cortile senza sapere a chi rivolgersi causa il malfunzionamento del termoscanner anti Covid che non dà l'accesso.

Bravi e competenti nella fisioterapia.
Meno bravi nel procedere con le sicurezze inerenti alle misure Covid, in quanto sono riusciti a infettare ben 6 persone, compreso mio padre. Inaccettabile da parte di una struttura che si ritiene di prima scelta anche in merito di sicurezza.

Centro di riabilitazione cardiologica ottimo.
Ripresa post operatoria molto buona grazie ad un atteggiamento molto professionale da parte di tutto il personale.

Sì permette ad una OSS di mettere in continuo disagio dapprima i colleghi di lavoro e di seguito i pazienti, trattati come sacchi di patate o animali (lasciando anche alcune volte il malato sporco); non capisco perché si permetta a questa signora un simile comportamento.. La maggior parte dei colleghi è gentile, accorta, puntuale.