Cardiologia San Giovanni Bosco Torino
Recensioni dei pazienti
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Coronarografia con applicazione stent
Ringrazio di cuore i medici e tutto il personale dell'ospedale San Giovanni Bosco, reparto di Cardiologia ed Unità coronarica/ terapia intensiva, per avere salvato la vita a mia mamma, che era arrivata con un infarto in corso.
Un grazie particolare ai dottori dr. Francesco Colombo e dr. Giovanni Boccuzzi per la grande professionalità e umanità.
Gratitudine
Reparto d'eccellenza. Qui hanno determinato cosa mi stava portando alla tomba. Non respiravo più e, nonostante il mio medico di famiglia si ostinasse a curarmi per una polmonite atipica, io peggioravo. Ricoverato ad aprile 2016 per capire le cause scatenanti del mio male, mi è stato diagnosticato "scompenso cardiaco" e sono stato sottoposto a coronarografia. Esito positivo che evidenziava due occlusioni alle arterie principali, ovvero cardiopatia ischemica trivasale; trasferito alle Molinette, sono stato operato il 16-5-2016 dall'equipe del Dott. Rinaldi (tra cui Dott. Centofanti, Dott. Salizzoni).
Dopo un periodo di riabilitazione a Villa Serena di Piossasco, ero preoccupato di trovare un cardiologo che mi potesse seguire. Un ringraziamento particolare va alla Dott.ssa Noussan che mi ha introdotto nel progetto di monitoraggio costante del suo reparto. Attualmente sono stato preso in carico dal Dott. Sbarra. Dopo l'operazione temevo di non riuscire a riprendermi, ma ora con l'aiuto degli operatori di questo reparto Cardiologia mi sento più sollevato e determinato a non fermarmi.
Il Dott. Sbarra mi sta sottoponendo a un preciso percorso farmacologico e per questo mi sto trovando molto bene.
Il sorriso è una ottima medicina
La mia mamma è in cura da diversi anni in questo reparto per uno scompenso cardiaco e installazione di pacemaker bicamerale e sempre, dico sempre, abbiamo trovato nel personale, dai medici agli infermieri, professionalità, umanità e sensibilità verso il paziente, qualità a volte forse più utili di una medicina (nei casi meno gravi). Ringrazio tutti dal dottor DE Salvia al dottor Bensoni, alla infermiera Patrizia Zanellato e tutte quelle che operano in cardiologia sia nel reparto che in ambulatorio. Grazie di cuore perchè ogni volta ci accogliete con il sorriso.
Ringraziamento speciale, esempio di Buona Sanità
Non ho sufficienti parole per esprimere la mia gratitudine per le cure ricevute dal Pronto Soccorso, all'Unità Coronarica (Terapia Intensiva) e al reparto di Cardiologia (6° piano). Nel giro di 4 giorni hanno verificato la mia seria bradicardia, fatte le analisi e dopo le dovute valutazioni immediatamente impiantato un pacemaker bicamerale. Inoltre, sono stato seguito in tutti i reparti con grande umanità, rispetto e competenza a tutti i livelli e mansioni, con gentilezza e comprensione mentre assistevano altri pazienti con patologie anche più gravi, sempre con le stesse premure.
Infine, concludendo, ringrazio sentitamente tutti: dal direttore responsabile, al chirurgo che mi ha messo l'impianto, la sua infermiera assistente, tutte le infermiere e gli infermieri coinvolti nei reparti, i medici di turno e non ultimo anche il personale assistente che insieme ci fanno sentire tutti quanti persone dignitose, anche se in balia ad eventi di cui, senza il vostro aiuto, purtroppo non avremo scampo.
Tutto il mio decorso ospedaliero si è poi svolto in soli 4 giorni, per fortuna, e così posso subito mandare il mio contributo, seppur minimo, per far conoscere ad altri la mia esperienza, la vostra competenza, efficienza ed umanità.
Spero che questo esempio di Buona Sanità si diffonda sempre di più, un fiore all'occhiello dell'ospedale Giovannoni Bosco e di Torino condiviso anche dagli altri compagni di stanza.
Sentiti auguri di Buon 2016 a tutti.
Prof. Luciano Fantinuoli
Pacemaker bicamerale: Dott. Moballeghi - infermiera di sala chirurgica P. Zanella.
Controllo pacemaker: Dott. M. Bensoni
Ottimo reparto - dott.ssa Paola Lusardi
Sono stato ricoverato per cardiomiopatia primitiva dilatativa lo scorso anno e quest'anno per un intervento in cui mi è stato impiantato un defibrillatore sotto pelle. Assistenza e competenza di tutti i cardiologi ed infermieri eccezionale direi... veramente ottima.
Ma adesso uso questo mezzo per cercare l'opportunità di parlare con la dott.ssa Lusardi: è 1 settimana che la cerco ma al centralino mi rimbalzano da un ambulatorio ad un altro senza successo. Ho un problema urgente e vorrei consultarmi con lei per motivi legati alla mia patologia.
Scusate davvero, grazie per la collaborazione
Mauro Pistono
Mi è stata ridata una nuova vita
Sono stato ricoverato per accertamenti e mi è stata riscontrata una sindrome coronarica acuta. Sono stato assistito e curato con attenzione, gentilezza e competenza sino al giorno in cui sono stato dimesso, completamente ristabilito.
UTIC: qui le persone le salvano davvero
Un reparto con medici giovani gentili ed educati dove il dialogo con la famiglia è facile da comprendere. Un cuore malandato purtroppo non sempre si può recuperare, ma questi ragazzi fanno veramente l'impossibile. A mio padre hanno sistemato due coronarie sparandogli (non conosco i termini esatti) nove palloncini e mettendogli 4 "non ricordo più il nome". Era molto grave fino al punto di dover essere intubato e stabilizzato. Ora sta meglio. Comunque se il vostro cuore vi duole, al San Giovanni Bosco di Torino c'è una squadra di medici che si avvicinano molto a degli DEI ( spero di non essere esagerato).
Ringrazio anche il reparto di Rianimazione- reparto Coronarico- reparto di medicina d'urgenza e tutto il sesto piano. Grazie grazie e ancora grazie.
UTIC unità coronarica Cardiologia S.Giovanni Bosco
Dopo uno scrupoloso esame al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni Bosco, mio padre, con un brutto infarto non prontamente riscontrato (non dal personale sanitario del San Giovanni Bosco), veniva ricoverato in UTIC.
Con poche parole, ma spero significative, vorrei riconoscere l'elevata professionalità dello staff medico ed infermieristico coordinato dalla dottoressa Patrizia Noussan. Professionalità coesa a tanta umanità che ho constatato nei riguardi di tutti i pazienti.
Bravi!
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