Ricoverata a Pasqua per comparsa di affanno, mi hanno riscontrato una bradicardia e mi è stato impianto un pacemaker.
Infermieri disponibili e cordiali; la maggior parte dei medici attenta e preparata.
Peccato per la parte finale: lettera di dimissione consegnata dal primario (prima mai visto), corredata da 15 minuti di discorsi per portarmi nel proprio ambulatorio privato.
Esperienza con alti e bassi.