Cardiochirurgia Papa Giovanni XXIII Bergamo
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Pericardiectomia per pericardite costrittiva
A giugno 2024 mi sono sottoposto ad un intervento chirurgico di pericardiectomia senza circolazione extracorporea per pericardite costrittiva. L’intervento è stato realizzato dal Dott. Pentiricci. A distanza di 3 mesi, ed avendo superato le visite cardiologiche e cardiochirurgiche di controllo, posso affermare di essere guarito.
Un passo indietro. A seguito di una polmonite ad Aprile 2022 iniziai a notare che il mio battito era accelerato (90-100 bpm a riposo). Una visita cardiologica ed alcuni esami effettuati in Belgio (RMN, TAC) suggerirono che la causa fosse una pericardite. Sperando che si potesse risolvere autonomamente, il cardiologo decise di non intervenire con alcuna terapia. Fin da subito sviluppai sintomi di affaticamento, mancanza di fiato e pressione a livello toracico, che si aggravavano con ogni piccolo sforzo. Avevo 33 anni ed ero sportivo, ma all’improvviso non ero più in grado di correre o perfino salire le scale senza uno sforzo eccessivo. A giugno 2023 per la prima volta mi si formarono edemi declivi sulle caviglie e sui piedi, che si risolsero autonomamente nel giro di qualche giorno, ma che spinsero il cardiologo a propormi un cateterismo cardiaco destro. La diagnosi: pericardite costrittiva. A novembre iniziai una cura a base di cortisone, ma poco dopo (Dicembre 2023) mi si gonfiarono nuovamente le gambe, stavolta molto di più e a livello dell’intero arto. In dieci giorni, il mio peso aumentò di 7 kg. Dopo un ricovero di due settimane per scompenso cardiaco, aggiunsi alla terapia cortisonica i diuretici, la colchicina e l’anakinra, come ultima speranza farmacologica prima dell’intervento. Nonostante un lieve miglioramento dei sintomi, fu presto chiaro che l’intervento chirurgico fosse la sola soluzione.
Fui indirizzato al Papa Giovanni XXIII, e concretamente dal Dott. Pentiricci, il quale mi espose subito con grande pazienza e trasparenza i benefici e i rischi dell’operazione. Ho apprezzato che questi ultimi non fossero minimizzati o nascosti, ma al contrario affrontati con serietà e, anche a seguito di mie specifiche domande, dettaglio. Le discussioni che abbiamo avuto prima dell’intervento mi hanno trasmesso fiducia e, per quanto possibile, rassicurato dai miei timori.
Dopo l’intervento, come previsto, sono rimasto per una notte in terapia intensiva e per i successivi 6 giorni in reparto di cardiochirurghia al Papa Giovanni XXIII, da cui poi sono stato trasferito all’Istituto Quarenghi di San Pellegrino per la riabilitazione. Fin dai primissimi giorni i miglioramenti sono stati rapidi e costanti. Il trattamento ricevuto al Papa Giovanni XXIII è stato altamente professionale da parte di tutta l’équipe, compresi medici, personale infermieristico ed OSS.
Da poco, dopo quasi tre mesi di cyclette, ho ricominciato a correre e, sulla base dei progressi che osservo, ho fiducia di poter tornare ad una condizione fisica simile a quella che avevo prima della malattia. In ogni caso, già ora la mia qualità di vita è migliorata in modo significativo. Spero che questo post possa aiutare chi è afflitto da pericardite costrittiva, una malattia che ho appreso essere subdola e abbastanza rara. Per questo per risolverla è opportuno affidarsi a chi ha esperienza di pericardiectomie, come senz’altro è il caso per il Dott. Pentiricci.
Intervento cardiochirurgico
Abbiamo avuto il piacere di conoscere il dr. Pentiricci Samuele nel marzo 2024 presso l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Mio padre era ricoverato presso la terapia intensiva dell'ospedale per insufficienza cardiaca congestizia non specificata ed il suo caso è stato seguito dal dr. Pentiricci che lo ha operato.
Il dr. s'è presentato subito dai primi approcci, sia con il paziente e con me figlia, come medico molto preparato ma soprattutto sensibile sul piano umano, vista la complessità dell'intervento che poi ha eseguito in data 12/03/2024.
Mio padre ha subito un intervento a cuore aperto per la sostituzione mitralica con valvola biologica, e plastica della tricuspide, con tutte le gravi complicanze seguite dopo l' intervento, che non sto tutte ad elencare.
Anche dopo l'intervento il dr. Pentiricci si è sempre reso disponibile per qualsiasi cosa. Da qui è seguito il complesso decorso post operatorio, in terapia intensiva cardiochirurgica, dove il paziente è stato seguito in modo ineccepibile. La stessa cosa non si può dire dopo l'uscita dalla terapia intensiva e successivo spostamento nel reparto di Pneumologia, e qua stendiamo un velo pietoso sulla gestione di mio padre dopo l'intervento. Caduta dal letto e avvisati i parenti come se nulla fosse, lenzuola sporche i cui cambi non c'erano, difficoltà di comunicazione con i medici in reparto, soprattutto il primario con cui non abbiamo mai parlato anche se ne avevo fatto richiesta (stiamo ancora attendendo di parlarci). Comunicazione mancante da parte della pneumologia con la cardiochirurgia tanto da dimettere il paziente senza successivo controllo cardiochirurgo e relativa esenzione per patologia. Il Papa Giovanni veramente ha toccato il fondo. Ed in tutto questo casino, è sempre stato prezioso il supporto del Dr. Pentiricci che si è prodigato per sopperire le inefficienze dei reparti, facendo anche da segretario. La cosa più vergognosa è che non avessi avuto il supporto del dr. Pentiricci, non so come avrei fatto a gestire il complesso decorso post operatorio di mio padre.
E' assurdo che io figlia del paziente ho dovuto contattare personalmente il dr. Pentiricci, che mi aveva lasciato il suo personale recapito telefonico, per riuscire ad ottenere assistenza, disturbandolo e facendogli perdere tempo prezioso per fare il lavoro di altre presone.
Io e mio padre non smetteremo mai di ringraziare il dr. Pentiricci per tutto quello che ha fatto sia sul piano medico che umano. Infinitamente grati per la sua preziosa opera
Intervento cardiochirurgia plastica mitralica
Intervento effettuato dal dottor Pentiricci Samuele è andato tutto benissimo. Colpito dalla professionalità di tutto il reparto e felice dell'esito. Sono una persona che fa abbastanza attività fisica. Le mie prestazioni sono tornate alla normalità. Se qualcuno avesse dei dubbi li metta pure da parte e non si preoccupi, la cardiochirurgia del papa Giovanni XXIII di bergamo è garanzia di qualità. Grazie al chirurgo ed a tutta l'equipe.
Sostituzione valvola aortica
A giugno sono stato operato al cuore, ho scelto l'ospedale di Bergamo Papa Giovanni.
Tutto è andato per il meglio, ho trovato una struttura moderna ed efficiente il personale medico ed infermieristico preparato e una grande umanità nei confronti del paziente quindi grazie a tutti e soprattutto al chirurgo che mi ha operato il Dottor Pentiricci.
Vita nuova, grazie dr. Pentiricci
Sono un medico. Ho scoperto di essere affetto da cardiopatia ipertrofica ostruttiva nel 2017 in occasione di un ECG di controllo. Ho consultato specialisti della patologia, chirurghi e cardiologi, ma l’unica terapia è stata l’uso del betabloccante con conseguente difficoltà a svolgere qualunque attività sportiva e di vita (affanno anche solo a salire le scale). Per un caso fortuito ho conosciuto il dr. Samuele Pentiricci che senza incertezze mi ha consigliato l’intervento di miectomia del setto Inter ventricolare secondo Morrow. Sono rimasto solo 24 ore in terapia intensiva, non ho avuto alcun dolore post operatorio, e trasferito in reparto ho avuto una assistenza eccellente da parte di tutto il personale medico e paramedico che vivamente ringrazio. Dal dicembre 2023 la mia vita è cambiata. Dopo 4 settimane dall’intervento ho ripreso a lavorare e sono veramente rinato. Non smetterò mai di essere grato al dr. Pentiricci e alla sua formidabile equipe per avermi restituito la vita.
Intervento per la rimozione del pericardio
All’inizio del 2022, mio padre, sessantenne appena andato in pensione, ha iniziato a soffrire di gravi problemi di salute, tra cui gonfiori alle gambe e altre disfunzioni. Nonostante numerose visite specialistiche e diagnosi contrastanti (linfonodi infiammati, problemi all’intestino o al fegato), le sue condizioni sono peggiorate. I medici del nostro ospedale locale lo consideravano un malato terminale senza speranza di cura.
Non arrendendoci, abbiamo cercato un’opinione presso un altro ospedale, dove ci è stato detto che i problemi erano probabilmente legati al cuore. Successivamente, siamo andati in un altro centro per ulteriori accertamenti, dove è stato confermato che il problema principale era il pericardio, la membrana intorno al cuore, che si era indurita e calcificata. Tuttavia, lì non ci davano speranze di sopravvivenza all’operazione. Cercando ulteriori possibilità, ci siamo rivolti anche a un altro ospedale, ma anche lì non hanno dato grandi speranze e non si sono esposti per l’operazione.
Dopo aver consultato ben quattro ospedali senza trovare soluzioni adeguate, ci siamo rivolti all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Qui, il cardiochirurgo Samuele Pentiricci e la sua equipe ci hanno subito accolto con grande rapidità e hanno preso a cuore la situazione di mio padre. Grazie alla loro competenza e professionalità, sono riusciti ad operare la calcificazione del pericardio con un intervento a cuore pulsante, senza circolazione extracorporea, della durata di circa sette ore. Nonostante le gravi condizioni fisiche di mio padre, il team medico ha affrontato la situazione con eccezionale professionalità e dedizione.
Dopo l’intervento, mio padre è stato riabilitato con fisioterapia e, dopo circa un mese, è stato dimesso. A casa ha continuato il programma di riabilitazione, e ora si muove autonomamente, cammina per diversi chilometri al giorno e sta migliorando sempre di più, avendo ripreso una vita normale.
Siamo profondamente grati al Dottor Samuele Pentiricci, alla sua equipe e al reparto di cardiochirurgia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per il loro straordinario impegno e per averci dato speranza quando tutto sembrava perduto. Grazie a loro, mio padre ha riacquistato la speranza e una nuova vita.
Ringraziamenti
Sono Antonio Bombardieri (28/01/1956), sottoposto ad intervento chirurgico in data 19 gennaio 2024; sono passati cinque mesi e sto bene.
Della realtà della Cardiochirurgia del Papa Giovanni XXIII (per noi di una certa età Ospedale Maggiore) ho sempre sentito commenti positivi ed ora che ho “vissuto” con voi, noi tutti bergamaschi e non solo, dobbiamo essere orgogliosi e sapere quanto fortunati siamo ad avere una struttura di eccellente qualità.
È chiaro che l’eccellente qualità deriva dalla combinazione di vari fattori come la professionalità, l’umanità di tutti: Cardiochirurghi, Medici, Anestesisti, Infermiere/i presenti in reparto, in sala operatoria ed in terapia intensiva;
Ringrazio tutte le persone che mi hanno operato, curato, vegliato giorno e notte e anche le persone del servizio pulizie e distribuzione pasti.
Un grazie personale e della mia famiglia alla dottoressa Simon Caterina.
Cordiali saluti.
Esperienza straordinaria
E' la prima volta che lascio una recensione per un reparto di cardiochirurgia, quindi avrete pazienza se lo stile richiama quelle lasciate per i ristoranti.
Tipo: "esperienza straordinaria" è vero, lo è stata; ma non la ripeterò mai più, e questo proprio grazie alla cardiochirurgia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Un particolare ringraziamento va alla dr.ssa Caterina Simon, cui tributo tutti i miei più profondi e sinceri attestati di stima: per la capacità di ascolto, la preparazione professionale, la profonda umanità e la brillantezza che l'hanno contraddistinta dal primo incontro ad ogni visita di follow up (e ne ho incontrati, prima, di cardiochirurghi...).
Sono arrivato al Papa Giovanni per una pericardite costrittiva subacuta che aveva resistito a tutte le precedenti terapie farmacologiche. La dr.ssa Simon, ma per vero tutta l'equipe, mi hanno ascoltato e seguito passo passo, infondendomi una fiducia totale. Sono entrato in sala operatoria sereno. E ne sono uscito guarito. Completamente. Due giorni dopo l'intervento e l'attentissima terapia intensiva ero in giro per l'ospedale sulle mie gambe.
Nulla è stato trascurato: l'assistenza in reparto è perfetta, cordiale e attenta; clima che peraltro si respira in tutto l'ospedale, che ognuno dei dipendenti cura come se fosse casa propria. Un vero gioiello della sanità pubblica, assediato da strutture private più accattivanti ma certamente meno performanti.
Unica pecca (amministrativa): la struttura non è attrezzata a dovere per i pazienti solventi (quantomeno per quelli più esigenti), ma è innegabile che lo staff faccia di tutto per agevolare la permanenza.
Salviamo la sanità pubblica perchè è un orgoglio
Dopo circa 5 mesi di attesa con un primo ricovero ospedaliero fatto di visite, accertamenti ed esami senza una diagnosi precisa, su suggerimento di un caro amico e validissimo anestesista Paolo Gritti, operatore presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII mi sono rivolta ad un altro validissimo cardiologo il dott. M. Taddei il quale, vista la documentazione rilasciata dall'Spedale Civile di Brescia, mi ha subito indirizzato al suo reparto di Cardiologia e poi al reparto di Medicina. Successivamente, dopo ulteriori accertamenti, consulti e altri approfondimenti fra le diverse equipes che mi hanno seguito con professionalità e grande competenza, si è arrivati alla diagnosi: Pericardite costrittiva.
Se ciò mi ha fatto sentire sollevata perché erano state escluse cattive malattie, dall’altra mi sottoponevano due alternative proposte nell’incontro specifico voluto dal dott. Cugola e dott. Pentiricci: proseguire con la terapia farmacologica, che fino a quel momento non dava molti risultati, oppure un intervento cardiochirurgico non semplice. L’incontro mi ha permesso di capire, grazie anche ad un semplice disegno eseguito dal dott. Pentiricci, quale tipo di intervento lui avrebbe praticato con la sua èquipe. Si trattava di aprire il torace e piano piano togliere le due membrane del pericardio che si erano appiccicate al polmone e non lo lasciavano respirare al meglio. Avevo problemi nel salire le scale, nel respirare, gonfiori alle gambe e poi in viso; insomma, ero ammalata e seriamente preoccupata. Oltre a ciò mi hanno assicurato che sarei ritornata a vivere e a praticare la stessa vita di sempre (SPORT, VIAGGI, LAVORO ECC..), cosa che, assumendo farmaci, non sarebbe avvenuta. La scelta, subito decisa, è stata l’intervento. Intervento previsto per l’inizio di dicembre. Uscita dall’incontro io e il mio compagno eravamo sia sereni che un pò preoccupati per via del fatto che tutto ciò non era stato né previsto né immaginato. All’inizio di dicembre, come da protocollo, sono stata chiamata e dopo 4 giorni operata confermando anche l’esito previsto. Oggi, a distanza di quattro mesi ho recuperato la mia forma, la mia forza e la voglia di fare. In tutto questo percorso ho avuto modo di toccare con mano, per la prima volta, la condizione del malato, della malattia, dell’attesa e il grande timore di non farcela. Devo confessare che fin dall’inizio i timori si sono piano piano dissolti e che l’art. 32 della nostra Costituzione ove si afferma che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti…” è stato pienamente osservato e implementato in un reparto della Sanità Pubblica, qualcuno direbbe “ STRANO” io dico no “NO” è possibile, tutto è vero. Mi sono state garantite tutte le possibili cure, attenzioni e soprattutto tanta umanità e professionalità. Durante la riabilitazione mi hanno dato strumenti e consigli utili per riprendermi e promuovere uno stile di vita sano. Per questi motivi la Sanità Pubblica non dovrebbe essere ridimensionata o smantellata, anzi bisognerebbe avere il coraggio di investire sempre, non solo in casi di emergenza (Covid), investire sia nelle strutture, nel diversificare i servizi, ma soprattutto sugli operatori, a qualsiasi livello appartengano, i quali dovrebbero essere maggiormente gratificati anche economicamente per il prezioso lavoro.
Dopo questa mia riflessione ringrazio di “cuore” tutto il personale che nei tre diversi reparti mi ha accolto dimostrando umanità, sensibilità e grande professionalità, ma in particolare il dr. Samuele Pentiricci ed il dr. Cugola che, insieme al loro staff e a tutto il personale della Cardiochirurgia, sono stati capaci a trasmettere tanta serenità e sicurezza sia a me che alla mia famiglia nell'affrontare quel momento non certo semplice e imprevisto.
Miectomia secondo Morrow
Dopo una diagnosi di cardiopatia ipertrofica ostruttiva, che non mi permetteva di svolgere nessun tipo di attività quotidiana, nel mese di febbraio 2024 mi sono rivolta per una visita al dr Samuele Pentiricci del reparto di cardiochirurgia dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il dottor Pentiricci mi ha messo a mio agio spiegandomi dettagliatamente il tipo di intervento. Successivamente, nel mese di Marzo, mi ha operata, praticando una miectomia secondo Morrow. L'intervento ha avuto grande successo, sto vivendo senza avere più dispnea ed affaticamento.
Ringrazio tutto lo staff del reparto di Cardiochirurgia per l'assistenza ricevuta e soprattutto il dr. Pentiricci, che ha risolto con grande professionalità e competenza il mio problema.
Eccellente
Sono stato sottoposto ad intervento in emergenza di sostituzione dell'aorta ascendente e dell'arco aortico con reimpianto dei tronchi epiaortici in arresto di circolo ed ipotermia profonda.
Mi sono trovato benissimo in questo ospedale, il mio medico di famiglia dice che non è il primo in Italia, ma addirittura il primo in Europa! Ed è vero.
Il dottore Samuele Pentiricci, oltre ad essere un eccellente medico, è una persona molto gentile.
GRAZIE
Siamo andati a Bergamo dalla Sardegna per un primo consulto col Dott. Pentiricci a fine novembre 2023 ed abbiamo trovato un medico di una umanità e semplicità stupende. Ci ha fatto capire per filo e per segno anche tramite un disegno che tipo di intervento avrei dovuto subire.
Siamo stati richiamati a Bergamo all'inizio del 2024, il 16/01/2024 ho avuto l'intervento: miectomia secondo Morrow, resezione di 4 corde tendinee del Lam + CABG(RAsx-DP).
E' andato tutto bene, sono stato super visionato sia in terapia intensiva, dove ho trascorso 24 ore circa, che in reparto da personale infermieristico attento, scrupoloso gentilissimo.
Devo ringraziare prima di tutto dottor Pentiricci per la sua professionalità e la sua bravura, poi tutta l'equipe della sala operatoria, della rianimazione e del reparto di Cardiochirurgia.
Disfunzione diastolica di I grado.
L'eccellenza della cardiochirurgia
Nel primi giorni del mese di ottobre del 2023, a seguito di una fibrillazione atriale avuta nel mese precedente, mi è stata diagnosticata una cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva con sperone settale sottoaortico di 21x30 mm. e una lieve insufficienza valvolare aortica.
Mi sono rivolta quindi per un consulto al dr. Samuele Pentiricci.
La sua cura e grande umanità nello spiegarmi con semplicità la necessità di risolvere il mio problema sottoponendomi ad intervento chirurgico, evidenziandone la complessità, mi ha subito trasmesso tanta fiducia e ho deciso immediatamente per l'intervento. Decisione derivata anche dal fatto che ho percepito un grande senso di competenza e, non da ultimo, grandissima umanità; quindi mi sono fidata ed affidata alle sue cure e a quelle del reparto di cardiochirurgia.
Verso la fine di ottobre 2023 il dr. Samuele Pentiricci mi ha quindi operato praticando una miectomia secondo Morrow, la resezione di due corde tendinee secondarie del lembo mitralico + plastica della valvola mitrale.
L'intervento ha avuto un grande e pieno successo: sto vivendo una nuova vita senza più avere sintomi di dispnea e affaticamento che negli ultimi tempi prima dell'intervento condizionavano la mia quotidianità. Anche la mia serenità personale ha avuto una grande beneficio, sia per me che per il mio ambito familiare.
Voglio ringraziare tutto il reparto di Cardiochirugia, dove mi sono sentita protetta, curata e coccolata con una professionalità encomiabile, ed in particolar modo il dr. Samuele Pentiricci, che ha risolto il mio problema con grandissima competenza.
Il dr. Samuele Pentiricci insieme al suo staff e a tutto il personale della Cardiochirurgia, oltre alla grandissima professionalità, hanno sempre dimostrato grande sensibilità, umanità e massima attenzione nei miei confronti. Con il loro modo sono riusciti a trasmettere tanta serenità e sicurezza sia a me che alla mia famiglia nell'affrontare questo momento non certo semplice.
Ringrazio tutti con grandissima riconoscenza, che durerà per sempre.
Sanità di altissimo livello
Sono stato operato il 19 ottobre 2022 dal dott. Samuele Pentiricci, grande medico, grande umanità, un galantuomo d'altri tempi. L'assistenza ricevuta in reparto è stata quella di una famiglia amorevole, grande professionalità e massimo comfort. Oggi, a distanza di più di un anno, sto bene e conduco una vita normale, mi godo la famiglia e le mie nipotine.
Sempre grazie.
S.S.N. da preservare e rafforzare
Il giorno 20/10/2023 sono stato ricoverato nel reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e giovedì 26/10/2023, proprio il giorno dell’anniversario del mio matrimonio; entravo in sala operatoria per essere sottoposto ad intervento di sostituzione dell’aorta ascendente e del seno non coronarico con protesi vascolare n° 30 e by-pass con vena safena sulla discendente posteriore della coronaria destra. L’equipe era formata dal cardiochirurgo dr. Samuele Pentiricci, dal suo aiuto dr. Maurizio Merlo e dal suo assistente dr. Carlo Fino, oltre gli anestesisti. Prima dei doverosi ringraziamenti sottolineo un aspetto, non meno importante della professionalità di tutto il personale che, in quanto medico ci tengo a sottolineare: è quello del serio entusiasmo, passione ed abnegazione che ognuno di loro dedica ad ogni singolo degente, senza alcuna distinzione. Durante la mia degenza infatti, durata fino all’08/11/2023, ho avuto modo di incontrare diverse persone ricoverate, con alcune delle quali ho intrecciato anche un rapporto di amicizia. Gente di ogni condizione sociale od economica, di diverse nazionalità, senza discriminazioni di genere e con varie confessioni religiose. Questa constatazione mi ha non solo confortato ma ha ulteriormente rafforzato ciò che io, come medico, sono tenuto ad assolvere nei confronti di qualsiasi persona si rivolga a me. Ho toccato con mano che l’art. 32 della nostra Costituzione ove si afferma che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti…” viene pienamente osservato e soddisfatto in un reparto della Sanità Pubblica ove non vengono traditi i principi fondamentali come l’universalità, l’uguaglianza e l’equità. Il diritto alla salute è un diritto fondamentale che viene prima di tutti gli altri diritti, civili, politici, economici, etici e sociali. Senza la salute i cittadini non sarebbero in grado né di aspirare agli altri diritti, né di goderne i benefici. La Sanità Pubblica oltre a garantire qualsiasi tipo di cure ai propri cittadini, si occupa anche di promuovere la prevenzione ed educare la popolazione su come mantenere uno stile di vita sano. Questi sono i motivi per i quali la Sanità Pubblica non dovrebbe essere ridimensionata o smantellata. Dovrebbe essere maggiormente sovvenzionata e tutti gli operatori, a qualsiasi livello appartengano, dovrebbero essere maggiormente gratificati anche economicamente per il loro lavoro.
Dopo questa mia riflessione ringrazio di “cuore” tutto il personale della cardiochirurgia ed in particolare il cardiochirurgo dr. Samuele Pentiricci. Uomo non solamente preparato dal punto di vista professionale ma, pur laconico, ha saputo illustrare senza tante digressioni ciò che avrei affrontato con una chiarezza ed apparente semplicità di chi è competente e sicuro di sé.
Intervento al cuore eccellente
Siamo arrivati da Napoli con mia madre Maddalena con la speranza e nel tentativo di risolvere il suo problema cardiaco, ma mai e poi mai avremmo pensato di trovare un ospedale come il Papa Giovanni, in particolare il reparto di Cardiochirurgia ed il dottor Samuele Pentiricci e staff, PERSONE stupende con una competenza altissima! E pensare che è un ospedale civile... Signori, questa è una vera eccellenza lombarda, ce ne fossero così in tutta Italia!
Grazie a tutto lo staff di reparto.
Miectomia secondo Morrow
In data 1/12/2022 sono stato operato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dal dott. Samuele Pentiricci.
L'intervento è andato benissimo ed ha risolto il problema. Il dottor Pentiricci e tutto il personale ospedaliero si sono dimostrati molto disponibili a rispondere ad ogni mia preoccupazione prima e dopo l'intervento chirurgico, e professionalmente molto preparati.
Miectomia secondo Morrow e plastica mitralica
Nel 2015 mi è stata diagnosticata una cardiopatia ipertrofica che non mi permetteva di svolgere le mie attività. Ho conosciuto il dott. Pentiricci Samuele dopo aver consultato tanti ospedali e dottori e, dopo la visita, mi sono fidata. Il 23 agosto sono stata operata, l'intervento ha avuto successo, mi hanno operata di miectomia secondo Morrow e plastica mitralica.
Voglio ringraziare in primis il dottore, che mi ha dato una seconda vita, e il reparto di Cardiochirurgia, dove tutti mi sono stati vicino in un triste momento della mia vita.
Sanità pubblica ai massimi livelli
RINASCITA.
Eccomi al mio secondo compleanno della mia nuova vita, il primo settembre di 2 anni fa tornavo in reparto dopo la terapia intensiva, in seguito ad un intervento di "pericardiectomia antefrenica diaframmatica e posteriore in circolazione extracorporea" nel quale mi è stato asportato il pericardio. Da quel giorno è iniziata la mia rinascita, ed oggi dopo 2 anni posso dire di essere tornato alla mia vita normale.
Per questo non mi stancherò mai di ringraziare il dott. Samuele Pentiricci, a cui va la mia eterna gratitudine per avermi dato, dopo circa 2 anni di sofferenza, la possibilità di rinascere. Ringrazio inoltre tutto lo staff del reparto di cardiochirurgia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, di una professionalità ed umanità non comuni!
Miectomia secondo Morrow
Nel 2015 mi è stata diagnosticata una cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e, nonostante la terapia massimale, con il tempo la malattia è comunque progredita sino a condizionare negativamente non solo lo svolgimento di qualunque attività, ma rappresentando un forte fattore di rischio; pertanto mi è stato consigliato di effettuare un intervento di miectomia.
A Febbraio del 2023 mi sono quindi rivolto per un consulto al Dr. Samuele Pentiricci. La sua cura nello spiegarmi con semplicità la necessità dell’intervento, ma anche la complessità dello stesso, mi hanno da subito trasmesso un senso di competenza ed umanità e questo mi ha trasmesso una grande sensazione di fiducia per cui ho deciso di affidarmi a lui ed al reparto per l’intervento.
A Maggio mi ha quindi operato praticando una miectomia secondo Morrow, la resezione di cinque corde tendinee secondarie del LAM, l’isolamento delle vene polmonari mediante RF e l’esclusione dell’auricola sinistra.
L’intervento ha avuto pieno successo: non ho più i vari sintomi come la dispnea ed il forte affaticamento che tanto mi hanno condizionato precedentemente e sono finalmente tornato ad una vita normale.
Voglio esprimere il ringraziamento all’intero reparto di Cardiochirurgia, dove sono stato seguito e letteralmente “curato” con grande professionalità ed attenzione ed in particolare voglio ringraziare il Dr. Samuele Pentiricci, che con estrema competenza ha risolto il mio complicato problema. Il Dr. Pentiricci e l’intero reparto di Cardiochirurgia, oltre a una grande competenza, hanno dimostrato costantemente grande sensibilità ed attenzione nei confronti miei come di tutti gli altri degenti, riuscendo ad infondere sicurezza e serenità a me ed anche a tutta la mia famiglia in un momento di grande tensione, e di questo li ringrazio infinitamente.
Plastica mitralica complessa
Ottimo personale. Ottima struttura.
Devo e dovrò molto, moltissimo, per sempre, alla gran persona del prof. Samuele Pentiricci per quello che io ritengo "il miracolo compiuto".
Si è da subito instaurato un ottimo rapporto umano sia con me e con i miei famigliari. Persona squisita dall'umiltà invidiabile.
I miei grazie saranno sempre troppo piccoli rispetto alla riconoscenza necessaria per tutte le persone che operano in questo ambiente.
Miectomia e sostituzione valvola aortica
Nel 2011 mi viene diagnosticata una cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva con evidenza di associata stenosi valvolare aortica e da allora inizio un percorso di esami e controlli nell'ambito della mia Regione. Aggrava il quadro clinico il fatto che da oltre 15 anni sono affetto da diabete mellito di tipo II.
Ho quindi negli anni eseguito una serie di esami e visite per contenere gli effetti della mia malattia cardiaca. Purtroppo non ho avuto evidenze con effetti positivi delle cure, che ho nel frattempo seguito, e siamo giunti nel 2023 a ritenere improcrastinabile l'intervento al mio cuore. A questo punto mi sono rivolto per un consiglio ad un eccellenza italiana in materia, il dr. Samuele Pentiricci del Giovanni XXIII. I primi di giugno mi visita e subito prende a cuore, nel vero senso del termine, il mio caso, e dopo un attento esame con la massima professionalità ed umanità mi spiega l'urgenza dell'intervento prima che la situazione degeneri irreparabilmente.
Mi propone un intervento di miectomia del setto interventricolare secondo Morrow + la sostituzione della valvola aortica, da effettuare con urgenza.
Approfondire il tipo di intervento con il dr. Pentiricci mi ha immediatamente convinto e si è stabilita una perfetta intesa e fiducia con lui, che mi ha fatto affrontare il complesso intervento in totale serenità e consapevolezza.
Il 27 giugno 2023 sono stato operato da Pentiricci e dal suo staff presso il Giovanni XXIII. Poche ore in terapia intensiva e il 29 giugno sono già in piedi, non riuscivo a credere a quello che era riuscito a fare. Non avevo nessun dolore evidente e solo lievi fastidi contenuti alla ferita.
Ringrazio con immensa gratitudine il dr. Pentiricci e tutto lo staff medico e infermieristico del Giovanni XXIII che mi ha ridato la speranza di una vita serena.
Oggi sono contento di testimoniare la mia esperienza e attestare la sua assoluta competenza, la sua umanità e la capacità professionale che, dopo pochi giorni di riabilitazione cardiologica, mi hanno consentito di riprendere la mia vita e tornare ai miei cari.
Grazie dr. Samuele Pentiricci, eccellenza della Sanità Lombarda, con tutto il mio cuore rinnovato.
Operata presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII
Ho di recente avuto la possibilità e la fortuna di incontrare il dottor Samuele Pentirricci, mi è stato consigliato da uno specialista della mia città, e nonostante i 900 km di distanza, mi sono sentita sostenuta ed accompagnata fino al giorno dell’operazione ed anche successivamente.
Il dottore e l’ospedale hanno delle competenze ed una professionalità mai riscontrate prima d’ora.
La disponibilità del dottore nello spiegare tutto nei minimi dettagli, ha fatto sì che io abbia avuto la consapevolezza della mia patologia e di come sarebbe avvenuta l’operazione.
Non potrò mai ringraziare abbastanza il dottore e tutto l’equipe che con dedizione mi hanno seguita, indirizzata, rassicurata e soprattutto motivata durante le settimane della mia degenza.
Sostituzione aorta ascendente
Abbiamo conosciuto casualmente il dott. Pentiricci per il tramite di una visita con SSN. Una persona dotata, capace, semplice ed umile; ha seguito il caso di nostra madre G. Agnese (1948) come fosse sua madre, con una disponibilità che raramente si vede nel sistema sanitario, nemmeno quando si ricorre alla sanità privata.
Ringraziamo l'equipe che ha effettuato l'intervento ed il Papa Giovanni tutto per il servizio prestato alla nostra famiglia.
Ottimo
Un ottimo ospedale dove curano i pazienti con grande professionalità. Accoglienza del personale ottima, tutti sempre pronti per i loro pazienti. Non ho parole per descrivere la disponibilità del dott. Pentiricci e del dott. Asile, che con grande vicinanza hanno sostenuto mio marito e me da lontano telefonicamente da Napoli con molta gentilezza e pazienza.
Grazie per il vostro grande lavoro.
Grazie infinite
L'équipe del reparto di Cardiochirurgia dell'Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo ci era sempre stata proposta e presentata come tra le migliori sul territorio per interventi di cardiochirurgia. In necessità di una sostituzione di valvola mitralica e miectomia cardiaca, ci siamo affidati all'équipe suggerita e abbiamo riscontrato non solo grandissima competenza e rassicurante sicurezza nella proposta delle metodologie operative applicabili, ma anche e soprattutto un altissimo profilo umano e comunicativo nei confronti di mio fratello (paziente) e di noi parenti. Un grazie mai abbastanza grande va in particolare al dott. Pentiricci che ha preso in carico il nostro caso e con grandissima competenza ed enorme dedizione ha seguito, curato e sempre rassicurato tutti noi, permettendo a Corrado di affrontare l'intervento con una certa serenità. Grazie a tutti voi, Angeli col camice bianco!
Intervento di Bentall
In una circostanza molto difficile di urgenza estrema, con l' arrivo al pronto soccorso alle ore 14.30, l'equipe medica della cardiochirurgia ha preso in carico nostro figlio in meno di 30 minuti.
E' il caso di dire che hanno salvato la vita al nostro Andrea.
Vogliamo ringraziare tutta l'equipe della sala operatoria e il personale del reparto di cardiochirurgia per la grande professionalità, umanità e disponibilità fuori dal comune.
Un grazie particolare va al Professor Pentiricci per le sue doti professionali, ma anche per la sua carica umana e propensione al dialogo.
Pericardiectomia totale
Da poco sono stata sottoposta ad un intervento di pericardiectomia totale senza circolazione extra corporea dal dott. Pentiricci a seguito di pericardite costrittiva. Beh che dire, lui è arrivato dove altri non sono stati in grado di arrivare, dall'inizio alla fine non sono mai stata abbandonata anzi, ad oggi ho ancora tutto il sostegno. Grazie a lui e al suo staff ho ripreso a vivere.
Infinitamente grazie anche a tutto il reparto di cardiochirurgia. Il top sotto ogni aspetto. Grazie ancora.
Pericardiectomia per pericardite acuta
Team molto professionale e molto disponibile verso il paziente.
Buone informazioni prima e dopo l'intervento.
Operata presso Cardiochirurgia Papa Giovanni XXIII
Durante la degenza presso il reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papa Giovanni XXIII sono stata seguita in maniera precisa e scrupolosa da tutti i medici del reparto. Un ringraziamento particolare va fatto al Dott. Pentiricci per la sua professionalità, per la competenza e soprattutto per l'umanità che ha nell'accompagnare i pazienti durante il difficile percorso che devono affrontare.
Miectomia secondo Morrow
Nel 2019 mi veniva diagnosticata una cardiopatia ipertrofica ostruttiva. Dopo terapia risultata inefficace e dopo 3 anni di sintomi sempre più frequenti, mi viene proposto l'intervento. Il 26 gennaio 2023 vengo visitata, presso l'ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXXIII, dal dott. Samuele Pentiricci, il quale con grande professionalità e umanità espone la mia situazione e quale tipo di intervento avrei dovuto affrontare. Il 14 marzo 2023 il dott. Pentiricci mi pratica una miectomia di Morrow del setto interventricolare, resezione di una connessione anomala fra papillare anteriore e setto interventricolare e di tre corde tendinee secondarie fibrotiche e retratte del lembo anteriore della valvola mitrale.
In pochi giorni mi sono ripresa, non percependo più i sintomi cardiaci precedenti; il tutto dovuto alla grande professionalità del personale della struttura pubblica a cui mi sono affidata, che con dedizione e preparazione seguono ogni singolo paziente.
Dopo appena 1 settimana sono stata inviata in una clinica a San Pellegrino Terme per la riabilitazione e in 16 giorni ho riacquistato forza e autonomia. Ora sono a casa felice di poter affrontare scalinate, camminate e qualsiasi esercizio fisico senza la paura dell'affanno e che il cuore possa fermarsi. Grazie a tutti, ma soprattutto grazie a lei Dott. Samuele Pentiricci, sempre presente ogni qualvolta avessi bisogno di essere tranquillizzata o avessi qualche dubbio da chiarire.
INTERVENTO DI BENTALL IN EMERGENZA SALVAVITA
Il 26 ottobre 2022 sono stato operato in EMERGENZA SALVAVITA dal Dott. Samuele Pentiricci: grazie a lui, grazie alla terapia intensiva C e grazie al reparto di cardiochirurgia, ho salva la vita…
Intervento di Bentall con tubo valvolato on-x 25, sostituzione dell'aorta ascendente e dell'arco aortico con reimpianto del tronco arterioso anonimo.
Professionalità, competenza e tanto amore per il lavoro svolto.
Le parole non sono sufficienti per esprimere tutta la mia gratitudine, se sono ancora al mondo lo devo a lei, dottor Pentiricci.
Grazie ancora!
- Dissezione aortica acuta di Tipo A.
Importante intervento al cuore
Mio padre è stato operato dal dottor Pentiricci, ha praticato un delicato intervento di Plastica della valvola mitrale, sostituzione della valvola aortica e bypass aortocoronarico. È stata un'operazione molto delicata e difficile, ma proprio grazie al dottore e all’equipe medica dell’ospedale, l’intervento ha avuto un buon esito.
A nome di tutta la famiglia ringrazio lui e tutto il personale presente.
Il Papa Giovanni XXIII è UN OTTIMO OSPEDALE, DIREI IL MIGLIORE!!!
Miectomia classica secondo Morrow
Paziente 42 anni
Cardiochirurgo: Dottor Samuele Pentiricci
Cardiologo: Dottor Attilio Iacovoni
Nel 2017 presso la Cardiologia dell'ospedale Papà Giovanni XXIII il Dott. Attilio Iacovoni mi diagnosticava una cardiomiopatia ipertrofica; alla diagnosi sono seguiti regolari controlli sino al 2022, quando a seguito del peggioramento dei sintomi nonostante la terapia farmacologica, il Dott. Iacovoni mi ha indirizzato al Dott. Samuele Pentiricci al fine di intraprendere il percorso volto a valutare l'eventuale intervento chirurgico.
Il 30/01/23 vengo sottoposto ad intervento di "miectomia secondo Morrow, resezione di connessione muscolare anomala fra il papillare anteriore ed il setto intraventricolare, resezione di 4 corde tendinee secondarie (lembo valvola mitrale)".
Tengo a ringraziare in particolare:
- Il Dott. Attilio Iacovoni per la diagnosi e per il supporto e assistenza fornitami nell'illustrare e traghettare il mio caso al Dott. Pentiricci, entrambi han dato prova di grande sinergia interdisciplinare
- Il Dott. Samuele Pentiricci, sempre presente, nel pre-operatorio per spiegare nel dettaglio l'intervento e pure nel post-operatorio e sino alla dimissione, contraddistinguendosi per particolare Impegno, Dedizione, Competenza, Professionalità, Disponibilità, Umanità (l'eccellenza di un ospedale, son certo, si fonda sul valore del capitale umano che con il proprio operato contribuisce a renderlo grande).
Grazie infine a tutta l'Equipe di Sala operatoria e di terapia intensiva e grazie a tutto il personale a vario titolo operante in reparto.
Cuore nuovo per Natale
Il giorno 11 di novembre sono stato operato dal Dott. Samuele Pentiricci per la riparazione della valvola mitrale in minitoracotomia. Dopo le varie visite cardiologiche e esami di ecocardio, tutti i medici mi dicono che l'intervento è riuscito alla perfezione e a distanza di un mese io mi sento rinato, come se avessi un cuore nuovo.
Ringrazio il Dott. Pentiricci, il Dott. Samuele Bichi, la sua equipe medica e tutto lo staff del reparto Cardiochirurgia.
Reintervento di sostituzione di protesi valvolare
Il 16 novembre 2022 sono stato operato dal dottor Samuele Pentiricci per la sostituzione della bioprotesi aortica degenerata con una protesi meccanica e per cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
L'intervento di sostituzione e miectomia classica secondo Morrow è andato benissimo, così come il decorso post operatorio.
A meno di un mese dall'operazione riesco a condurre una vita normale e senza alcun tipo di problema.
Ringrazio l'intera equipe per la professionalità nelle cure.
Ritorno alla vita
Il giorno 19 ottobre 2022 sono stato operato al cuore dal Dott. Samuele Pentiricci, UOC di Cardiochirurgia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ed è stata un esperienza particolare e vincente.
Non riuscivo più ad avere una vita familiare normale, a fare una piccola passeggiata, a salire pochi gradini, a giocare con le mie nipotine, sempre affannato, stanco e con dolore toracico, a causa della cardiomiopatia ipertrofica con ostruzione.
Ho avuto la fortuna, assieme alla mia famiglia, di conoscere il Dott. Samuele Pentiricci, m’ha subito accolto, guidato, edotto sulla tipologia dell’intervento e soprattutto, ho ricevuto fiducia e chiarezza sul da farsi.
Oggi sto bene, continuo la riabilitazione, mi godo la famiglia e non più avuto fiatone, stanchezza e dolore, conduco una vita normale.
Ringraziamo il Dott. Samuele Pentiricci per la sua competenza e professionalità e per avermi ridato serenità, grazie anche a tutto il personale del Reparto di Degenza, d’ogni ordine e grado, che si è preso affettuosa cura della mia persona.
Con tanta stima e immensa gratitudine.
Il top della sanità pubblica
Dopo circa un anno di controlli e visite ed avere ascoltato i pareri di cardiologi della mia città, al fine di di cercare un rimedio ai fastidi accusati da mia moglie Flavia, ci imbattiamo nell'ennesimo dottore che ci ha fatto andare nel panico totale, ovvero ha riscontrato in mia moglie una patologia congenita al cuore per la quale si renderebbe necessario un intervento molto difficile e pericoloso.
Cosa fare? Dove andare? A chi rivolgersi?
Mi sembra del tutto normale porsi tali interrogativi e cercare di mettersi nelle mani di qualcuno che possa darti fiducia e tranquillità.
Dopo essermi collegato ad internet e, quasi come se qualcuno avesse fatto la ricerca al mio posto, mi trovo davanti il Prof. Dott. Michele Senni.
Dopo averlo contattato ed esserci recati a Bergamo, siamo stati dallo stesso direttamente indirizzati dal Dr. Samuele Pentiricci, che da quel momento in poi è stato il nostro Angelo custode.
Dopo avere ricoverato mia moglie, il 5/9/22, e fatto tutti gli accertamenti del caso, sono emerse tutta la competenza, sicurezza e professionalità del Dr. Pentiricci, che ci ha trasmesso, nonostante avesse accertato e confermato che si trattava di una cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, un enorme senso di serenità e tranquillità che da tempo avevamo perduto.
Desidero confermare a chi leggerà queste righe che il Dr. Pentiricci svolge la sua attività con la totale dedizione verso il paziente aiutandolo altresì a superare tutti i problemi psicologici.
Tutte queste qualità rappresentano una concreta speranza per tutti coloro che si trovano ad affrontare un momento così difficile e delicato.
Non posso fare a meno di ringraziare il personale tutto del reparto di Cardiochirurgia dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, compresi ovviamente la Caposala, gli infermieri tutti, sempre gentili e disponibili Ulteriore ringraziamento al personale del reparto di riabilitazione dell'Ospedale Bolognini.
Intervento chirurgico e visite
Equipe medica e staff d'assistenza molto professionale e rassicurante, sia nella preparazione all’intervento che nella successiva degenza in ospedale.
Perché il SSN fa la differenza
Il 12 maggio scorso ho affrontato un intervento di sostituzione della valvola mitralica con bioprotesi. Ringrazio per questo il Dott. Samuele Pentiricci che, insieme al Dott. Amedeo Terzi e al Dott. Diego Cugola, mi ha letteralmente fatta nascere per la seconda volta.
Ringrazio inoltre lo staff medico ed infermieristico della Terapia intensiva, perché rappresentano insieme ai medici di Cardiochirurgia un'eccellenza del SSN. Nonostante la carenza di risorse ed i continui tagli, mostrano ogni giorno chiaramente cosa significhi lavorare con passione e dedizione, oltre che con competenza. Ogni paziente non è un numero, ma una persona, il cui benessere resta il focus costante di ogni azione medica.
Sanità pubblica di alto livello
Non posso fare altro che ringraziare per tutta la vita il dottor Pentiricci e il suo staff, devo dire che con la loro competenza mi hanno salvato da una pericardite costruttiva con sacche di pus mediante sternotomia.
Sanità pubblica di livello assoluto
A Settembre 2022 sono stato operato al Papa Giovanni XXIII per una grave insufficienza aortica, ho avuto la fortuna di essere seguito dal dott. Pentiricci e dal suo staff, i quali hanno saputo consigliarmi al meglio sul tipo di intervento e di valvola. Anche durante la degenza sono stato trattato con tutte le cure del caso. Davvero grazie per tutto.
La miglior sanità pubblica che si possa immaginare
Ad agosto 2022 sono arrivato nel reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Papà Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni critiche.
Ho optato per Bergamo, pur venendo da lontano (da Teramo), poiché certo dell’eccellenza che contraddistingue questo ospedale.
È grazie all’intervento di miectomia eseguito dal dottor Pentiricci, insieme al suo insostituibile sostegno morale e alla sua empatia, se oggi posso essere qui a scrivere queste parole, le quali spero possano essere d’aiuto a qualcuno come lo sono state per me le recensioni lette prima del mio ricovero.
Sofia, Giacomo, Giuliana e Micaela sono solo alcuni dei nomi degli infermieri la cui professionalità e umanità sono state al di sopra di ogni mia aspettativa.
Non avrei mai pensato di poter conservare, di un momento così duro, ricordi di tanta gentilezza.
Sanità di altissimo livello
Sono stata operata all'A.s.s.t. Papa Giovanni XXIII di Bergamo ad agosto 2022. È stata eseguita una riparazione della valvola mitrale, un intervento elettivo e di routine considerando i tanti casi ben più complessi che questa equipe, giornalmente, affronta nel migliore di modi e in urgenza.
Voglio subito dire che ho visto un'Italia che funziona, una Sanità Pubblica di eccellenza, toccando con mano che ci sono tante persone che svolgono, ogni giorno, con competenza, spirito di abnegazione e passione il proprio lavoro per il bene di tutti noi, e che per questo merita lode, plauso e tanto rispetto.
Vorrei ringraziare pertanto l'intero personale del reparto di Cardiochirurgia, medici, infermieri, Oss per la bravura, la professionalità e la sensibilità dimostrate.
Un ringraziamento particolare al primario, il dott. Maurizio Merlo, per la sua professionalità, l'umanità, la vicinanza e le rassicurazioni e perché, usando una metafora marinara, se una nave segue così bene la rotta è merito di come regge il timone il suo capitano. GRAZIE soprattutto al dott. Samuele Bichi. La stima e la fiducia incondizionata per questo professionista, la cui bravura è pari solo alla sua incredibile umanità, mi hanno spinto a venire a Bergamo, nonostante la mia famiglia, per motivi strettamente organizzativi, mi consigliasse di farmi operare a Firenze, dove risiedo. Considero una gran fortuna aver avuto l'opportunità di conoscerlo e sono certa che non avrei affrontato l'intervento con la stessa serenità con nessun altro, così come sono sicura che abbia eseguito in assoluto la migliore riparazione possibile della mia valvola, ottenendo un risultato eccellente. Il tutto in approccio mininvasivo con un piccolissimo taglio che mi ha permesso tempi di recupero molto più rapidi constatati già nelle prime fasi della riabilitazione.
I più alti livelli di sanità pubblica
Ho 29 anni e so da circa un decennio di avere un'insufficienza aortica per la quale, prima o poi, avrebbero dovuto operarmi. Dopo anni di controlli arriva il momento e sono davvero contento di essermi rivolto alla cardiochirurgia del Papa Giovanni XXIII - specificatamente nella persona del dott. Samuele Pentiricci, che ha sempre mostrato grande disponibilità e premura in ogni fase di questo decorso. Lo ringrazio per l'ottimo lavoro svolto, come ringrazio tutto il personale di medici, infermieri e operatori sanitari che, dalla sala operatoria alla dimissione, hanno svolto un lavoro eccezionale e sempre con grande umanità. Difficile immaginare di meglio!
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