Cardiochirurgia Bambino Gesù

Tutti indistintamente hanno salvato la vita a mio figlio, mi piacerebbe nominarli ma come al solito qualcuno si dimentica sempre e allora tutti restano nel mio cuore. Quel mese dentro l'ospedale mi ha cambiato la vita, ha cambiato il mio rapporto con il prossimo. Oggi mi godo mio figlio grazie a questi uomini e donne che dedicano la loro vita per i nostri piccoli angeli. La professionalità, l'umiltà, la cortesia, la preparazione sono il bagaglio giornaliero dei loro viaggi dentro questi corridoi, dove noi genitori entriamo tra le lacrime e le preoccupazioni e usciamo con sorriso e gioia stampata sui volti; e quando purtroppo questo non accade, tutti hanno la consapevolezza che non è stato tralasciato niente che poteva essere fatto: Dott. Brancaccio che lo ha operato; Dott.ssa Iacobelli e via dicendo.
Ma la mia particolare storia mi porta a dover ringraziare il Prof. Antonio Amodeo: un grande professionista, un grande uomo.
OPBG grazie di esserci.

Non ci sono parole per descrivere l'eccellenza di questo reparto. Sono stati tutti eccezionali. Complimenti per la vostra compoetenza e la vostra professionalità.

Ciao, sono Rossana, una mamma di un bellissimo bambino, operato a pochi giorni di vita per una sindrome complessa al cuore chiamata Sindrome di Schone, sindrome scoperta già nell'ecografia morfologica. La dottoressa che ha operato il mio bambino si chiama Sonia Albanese.. che dire? la professionalità, la competenza, la sensibilità ed umanità di questi medici che hanno salvato la vita al mio angelo non la dimenticherò mai...
Grazie di cuore a tutta l'equipe..
Ad oggi, che il bimbo, bellissimo, di tre anni gioca e salta e cresce, a me sembra un miracolo, il miracolo della scienza, della natura, della ricerca, della professionalità...
GRAZIE ANCORA "DI CUORE" A TUTTI PER AVERCI AIUTATO E SOSTENUTO
Rossana

Ciao, mi chiamo Lorella, ho 25 anni, all'età di 3 mesi di vita sono entrata a far parte di questo grande ospedale. Ho subìto 2 grandi interventi al cuore, il primo all'età di 2 anni ed il secondo a 10 anni. I miei 10 anni di vita li ho trascorsi nella maggior parte ricoverata, con mia madre che mi è stata sempre vicina; anche se molto dolorosi e stressanti posso solo dire grazie a tutti, iniziando da tutti i cardiologi e tutte le infermiere ricordandole tutte come una grande famiglia, ci hanno aiutato in qualsiasi momento, sempre disponibili anche nel cuore della notte, se avevi bisogno solo di un sostegno morale anche verso mia madre, magari portandole alla sera un bicchiere di camomilla calda. Ma per una mamma che sa che la sua bimba ,cioè io, dovrà subire un delicatissimo e difficilissimo intervento dove si hanno poche possibilità di riuscita (e al solo pensiero di ciò si aggiunge il fatto che dovrà durare 18 lunghissime ore, e tu mamma dovrai restare seduta dietro a quella porta chiusa senza avere e vedere mai nessuno con una notizia), non c'è bella parola rincuorante che tenga. Per non bastare c'è tutta la parte della terapia intensiva dove devi dormire per una settimana, ma io invece mi sono risvegliata il terzo giorno dopo l'intervento e dopo 11 giorni di degenza sono ritornata a casa con una nuova vita. Questi, anche se brutti, nello stesso tempo sono ricordi bellissimi. Ormai sono grande e quando vengo per il ricovero di routine per catetetrismo o varie cose, resto sempre da sola perchè qui c'è la mia seconda casa, famiglia; ho un carattere molto forte ma allo stesso tempo guardandomi intorno con occhi diversi riesco a capire tutto quello che hanno potuto vivere i miei genitori, l'inferno totale, un tunnel buio senza uscita, io ero piccola e incosciente di tutto ciò che mi accadeva intorno, ma non ho avuto paura solo perchè avevo vicino dei grandi professionisti. Oggi sto abbastanza bene, in primis grazie al dott. De Simone che non c'è più in ospedale, lui è stato il primo a capire tutto quello di cui avevo bisogno; poi mi ha messo nelle mani del grande dott. De Zorzi, che è una persona squisita, sempre disponibile anche se impegnatissimo; ed un grazie in particolare va al dott. Carotti, che mi ha regalato una "seconda" possibilità di vita; non saranno mai poche le volte che vi dirò:
"GRAZIE A TUTTI, UN BACIO, LORELLA"!!!

NON CI SONO RINGRAZIAMENTI CHE BASTINO, ALICE è STATA OPERATA A SOLI 2 MESI. è STATA DIMESSA A MENO DI UNA SETTIMANA DALL'INTERVENTO. STA BENE, BENISSIMO, ANCHE LA SUTURA (L'ULTIMO DEI MIEI PENSIERI!) è MERAVIGLIOSA, UNA LINEA QUASI IMPERCETTIBILE. HO PIANTO FIUMI DI LACRIME IN QUEI GIORNI MA TUTTI MI DICEVANO STAI TRANQUILLA QUI SONO TUTTI BRAVI... TRANQUILLA... UN PO DIFFICILE ESSERLO QUANDO SAI CHE ALLA TUA DOLCE MERAVIGLIOSA CREATURA FERMERANNO IL CUORE... E TI CHIEDI: E SE NON RIPARTE?? MAMMA MIA CHE TERRORE QUELLE ORE IN SALA OPERATORIA! MA ERA VERO, SONO BRAVI E COMPETENTI SOPRATTUTTO! ERA IL 19 LUGLIO 2011 E VOGLIO ABBRACCIARE TUTTI I COMPAGNI DI SVENTURA CHE ERANO RICOVERATI INSIEME A NOI. E 1 ABBRACCIO PARTICOLARE A S., UN BIMBO BELLISSIMO CHE A CAUSA DELLA GRAVISSIMA CARDIOPATIA è VOLATO IN CIELO.. TI PENSO SEMPRE...
GRAZIE AGLI INFERMIERI CHE CI TENEVANO COMPAGNIA NELLE NOTTI INSONNI E GRAZIE AL DOTT. GITTO CHE NON RIDE MAI MA è STATO LUI A VOLERE L'IMMEDIATO RICOVERO DELLA MIA BIMBA; GRAZIE ALLA DOTT.SSA POLI MOLTO ATTENTA E UMANA, GRAZIE AL DOTT. TRIMARCHI ARTEFICE DELLE SUTURA "INVISIBILE" E AL DOTT. DEGNO PER LE ACCURATE MEDICAZIONI; GRAZIE AL DOTT. AGATI CHE NON SI PRIVA MAI DI DARTI 1 PACCA SULLA SPALLA PER INCORAGGIARTI, E GRAZIE SOPRATTUTTO AL DOTT. ADRIANO CAROTTI, OGGI PRIMARIO, UNA PERSONA COSI UMILE CHE UNA MATTINA DOPO L'INTERVENTO VOLLE OFFRIRMI IL CAFFE' AL BAR... E COME GLI DISSI QUELLA MATTINA : "AH MANI SANTE! MANI SANTE!!"

Mia figlia ANITA (gennaio 2011) è rinata a fine luglio 2011 in questo reparto, quando con grande esperienza il Dott. Adriano Carotti e la sua equipe sono intervenuti brillantemente (mia figlia ha l'arco aortico destro e la succlavia retroesofagea).
Sottolineo che mia figlia, 2,4 Kg. alla nascita, è affetta da sindrome di VACTERL (atresia esofagea e MAR) e che l'intervento è stato fatto in questo contesto.

Dopo 8 mesi, durante i quali oltre l'intervento al cuore sono state superate varie vicissitudini sempre con l'assistenza del OPBG, è difficile aggiungere parole per rappresentare l'immensa gratitudine che abbiamo nei confronti dell'Ospedale Bambino Gesù, di tutti i medici (i Dottori De Zorzi e Rinelli) e tutto il personale infermieristico che abbiamo conosciuto.
GRAZIE!

E' un reparto ottimo sotto ogni punto di vista, a partire dalla competenza medica. Il Dott. Guido Michielon è il nostro angelo. Non smetterò mai di ringraziarvi.
grazie da ylenia

Sono ormai passati ormai 4 anni da quando questi ANGELI hanno salvato la vita di mio figlio (3 mesi e mezzo) affetto da cardiopatia congenita. Un ringraziamento speciale va al dott. Michielon e al dott. Gimigliano (Cardiologia), ma anche a tutto lo staff (sala Operatoria, TIC e reparto cardiologico) che resteranno sempre nel mio cuore per la loro umanità e generosità. Sono tutti speciali e non ci sono abbastanza parole per ringraziarli, in momenti cosi difficili è di grande aiuto trovare dei professionisti tanto vicini a questi piccoli pazienti, sempre disponibili e pronti a rassicurare noi mamme ansiose e spaventate. Grazie di cuore a tutti anche dal piccolo Daniele, perchè se oggi siamo una famiglia serena e felice il merito è solo vostro.

Una grandissima UMANITA' e quello che ho trovato io nel'OPBG. Non finiro MAI di ringraziare tutti coloro che hanno dedicato anche solo un attimo della loro vita per salvare mi figlio, dal grandissimo dott. Carotti e il suo staff, ai cardiologi, infermieri, anestesisti, ecocardiologi, pediatri, volontarie ecc. Un ringraziamento speciale va alla dott. Toscano e agli infermieri Giorgia e Simone, che resteranno sempre nel mio cuore. Sono tutti speciali e non ci sono abbastanza parole per ringraziarli. Bravissima la dott.ssa Baban e sempre disponibile il dott. De Zorzi. Il caos... si, a volte c'e, ma perche ci sono sempre delle emergenze, è ovvio che non si puo stare tranquilli come a casa. Io ho assistito 24 ore al giorno per 34 giorni mio figlio, dormendo non piu di un'ora al giorno, e anche se ero diventata isterica per lo stress e la stanchezza, tutti mi hanno capito, appoggiato e perdonato (c'e qualche dottoressa che non mi dimenticherà facilmente... :) ) Bravissimi e sempre disponibili anche quelli della TIC. Grazie ai loro sforzi mio figlio VIVE ed è un bambino felice e sono fiera di aver ascoltato i loro consigli per farmi tornare il latte, nonostante lo stress e il trattamento fatto per farlo andare via (appena nato mio figlio è andato in arresto cardiaco e mi hanno detto che non ce l'avrebbe fatta...) Grazie a tutti, siete dei veri ANGELI!!!

Reparti Cardiochirurgia - Cardiologia perfetti nella professionalità dei medici-infermieri, perfetta l'umanità che il personale dedica ai piccoli pazienti, direi che di meglio non potevo aspettarmi. Personale molto vicino ai piccoli ed ai genitori, sempre disponibile, altamente professionale, ottimo servizio volontariato, nonchè servizio maestre per i piccoli che frequentano le scuole... Il livello professionale dell'equipe medica altamente professionale, mi sento di fare un ringraziamento particolare al cardiochirurgo Dott. Michielon per le sue capacita' professionali e umane, ai medici e infermieri tutti...

Il punto debole dell'unità è la totale mancanza di coordinazione del reparto di cardiologia con quello di cardiochirurgia.
Tutti i medici sono di una professionalità e di un'umanità unica. Anche le infermiere e le caposala: Antonella del comparto operatorio e Carla della terapia intensiva sono degli angeli: grazie.