Auxologico Capitanio Milano
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VISITA NEUROFTALMOLOGICA-PRENOTAZIONE INEFFICIENTE
Un sistema di prenotazione ridicolo, chi l'ha pensato dovrebbe non occuparsi di salute.
Sono stata 10 giorni a cercare di prenotare una visita neuroftalmologica, il reparto non ha un numero telefonico, la procedura per prenderla è:
Chiamare il Cup, dare i dati, loro mandano una email al reparto, il reparto ti richiama.
Un numero diretto, come nei restanti 900 ospedali d'Italia, era troppo complicato da garantire per voi?
Il reparto ogni volta ha richiamato alle 8.30 di mattina, io avevo detto di chiamare - per motivi lavorativi - dopo le 11.30, pertanto non ho potuto rispondere. E poi non è che non trovandomi abbiano provato a richiamare più tardi, non hanno telefonato più.
Quel tentativo, più che una reale intenzione di mettersi in contatto, appare così fatto tanto per fare vedere che hanno chiamato.
Ho dovuto rifare questa procedura 4 o 5 volte prima di riuscire a sentire la segretaria del centro di neuroftalmologia.
Tale Patrizia inizia chiedendomi come avevano compilato tutte le parti della ricetta del medico di base minuziosamente, ogni voce mi diceva questo non dev'essere così, questo non dev'essere colà, niente andava bene, tutto si doveva rifare, quando io avevo seguito le indicazioni datemi circa a luglio dall'altra segretaria Carla, non è che l'ho fatta compilare a caso la ricetta. Scusatemi tanto, ma perchè invece di dire le cose per telefono, con tutti questi contraddizioni e malintesi, e spedire la gente una decina di volte dal medico di base per farsi continuamente modificare ricette, non mandate alla gente AL PRIMO CONTATTO un fac-simile di come va compilata - come io avevo chiesto e che mi è stato negato - così non c'è spazio per errori e perdite di tempo?
Dopo tutto questo iter di prenotazione, mi arriva la email del promemoria e c'erano anche degli errori sui dati, e mancava la prenotazione di ulteriore esame che avevo richiesto! Cosa dovrei fare ora, richiamare un attimo perdendo mezza mattinata per attenzionarli?
CIAO!
Poi la nota finale assurda:
Prenotando ad ottobre 2023 in Auxologico una valutazione neuroftalmologica, il primo appuntamento disponibile con ricetta rossa qual'è? OTTOBRE 2024. UN ANNO.
Quando con la visita privata c'era disponibilità già a dicembre 2023.
C'è da sempre un divario tra prima data con ricetta rossa e privata, ma qui è proprio un abisso, si capiscono le priorità di questo ospedale...
Solo a luglio che ho fatto la prima chiamata, l'attesa con ricetta rossa era gennaio; richiamo dopo 2 mesi e la coda arriva fino a ottobre. Non mi è sembrato per nulla chiaro.
Tutto mi è apparso fatto talmente male da non riuscire a credere che dall'altra parte possano non rendersene conto, forse per favorire che uno si stanchi e decida di prenotare privatamente, alla modica cifra di 242 euro invece dei 36 del ticket.
Poi sul sito c'è scritto da tutte le parti PUOI PRENOTARE ON LINE! Ma non è affatto vero, se ti registri puoi solo inviare una email alla segreteria del reparto per farti richiamare, e sono sempre loro a prenotartela. Prenotare on-line non vuol dire questo, ma che c'è un calendario che ti dà le date disponibili e tu puoi selezionare e finalizzare da solo il tuo appuntamento.
Cosa che avrei ritenuto di certo migliore ed efficiente di come è impostata la segreteria.
Non sono mai stata in Auxologico, e l'impressione organizzativa e sulle priorità valoriali è stata pessima.
Il medico che mi ha consigliato questo reparto in Auxologico me ne ha parlato bene, ma onestamente un posto così disorganizzato non mi ispira nessuna fiducia.
È inutile dire "eh ma sono le prenotazioni, magari i medici sono bravi" - per esperienza la mela non cade mai lontano dall'albero, e dove c'è incuria e disorganizzazione c'è sempre anche dell'altro che non va.
Il responsabile dell'organizzazione del sistema di prenotazioni faccia altro nella vita. In questi posti ci vogliono persone in grado di pensare soluzioni che non complichino la vita alla gente. La mia valutazione di questo ospedale è per l'aspetto che ho valutato: zero.
Mancato ecocolordoppler e blocco della ricetta
Il giorno 23 Marzo mi recavo presso l'Istituto Auxologico di via Mercalli Capitanio per una visita ecocolordoppler. Avevo appuntamento alle ore 9:00, arrivata in anticipo ed eseguita l'accettazione, attendevo. Alle 9:30 chiedevo alla responsabile, la quale diceva che il medico sarebbe arrivato alle 10:00. Dopo mia e di altri pazienti insistenza, la responsabile ha contattato il medico, il quale ha detto che aveva un problema e non poteva venire! Io come altre persone ho perso mezza giornata di lavoro, ho speso soldi e non ho fatto la visita, quindi ho provato a prenotarla presso un'altra struttura, ma l'Auxologico mi ha bloccato la ricetta.
Valutate voi, grazie.
Pessima assistenza post operatoria
Dopo un intervento di cataratta con gravi problemi postoperatori, dopo ripetuti controlli (a pagamento) mi è stato diagnosticato un edema cistoide in sindrome di Irvine-Gass.
La mia lamentela (e spero possiate risolvere il problema):
se i medici vostri, per chiara necessità, mi prescrivono un controllo tra un mese, allo sportello prenotazioni non possono darmelo tra un anno addossando le colpe alla Regione!!! Se così è, dovreste avvisare i pazienti prima dell'intervento che, in caso di seri problemi, non siete in grado di gestirli. Dovendo il giorno 25/11/2022 eseguire un intervento di iniezione intravitreale, sono veramente preoccupata per i tempi dei dovuti controlli.
Esito intervento urologico
Dopo 18 mesi dall’intervento di prostatectomia radicale eseguita dal dott. Cestari all’Auxologico di Milano, soffro di copiose perdite e, nonostante avessi provato a contattare il suddetto dottore anche via email, non sono mai riuscito ad avere un confronto. Nessuno (neanche i suoi collaboratori) mi hanno mai contattato. Sono ancora in attesa della risposta della mia ultima email dell'8 settembre. Mi sono rivolto ad altri due chirurghi ed entrambi mi hanno detto che avrei dovuto effettuare un altro intervento di posizionamento di sfintere artificiale. Tutto questo è a mio avviso inaccettabile.
Gastroenterologia, pessimo servizio
60 minuti di attesa nonostante visita a pagamento.
Confusione totale.
Accettazione incapace e inefficiente.
Ernia discale
Rimandati a settembre.
Con un po' di bagno di umiltà, a partire dal servizio portierato per poi passare alla segretaria e poi ai medici del sesto piano, probabilmnete potrebbero essere un buon punto di riferimento.
Totale mancanza di rispetto per il cliente che rifiuta di iniziare una terapia e non volontà di strappare il foglio di consenso alla terapia da me siglata (hanno addotto delle patetiche motivazioni " no no..questo serve per l'archiviazione, niente di importante, non si preoccupi").
Davvero riprovevole non voler stracciare due fogli da me firmati, visto che non avevo eseguito alcuna teapia non vi doco che razza di controindicazioni e scarico totale di responsabilità erano presenti in questi fogli. la hanno chiamata Deontologia..
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