Ambulatorio Pediatrico Bambino Gesù

Il servizio non è sempre soddisfacente, purtroppo. Per un ambulatorio che dice di essere operativo dalle 8.00, siamo arrivati ad attendere anche 3 ore prima di essere chiamati perché il pediatra non era ancora arrivato. Ora io capisco tutto .. ma se si offre un servizio a partire dalle 8.00 della mattina, dovrebbe essere tale, soprattutto per chi parte la mattina presto per arrivare in un orario decente e poter andare via in un orario decente.

La Dott.ssa Giovanna Menichella è una pediatra eccellente presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù a San Paolo (Roma). E’ da un anno che mi ero ripromessa di scrivere questa recensione, ma non ho trovato modo/tempo e me ne scuso, poiché veramente reputo che persone così brave nel loro mestiere dovrebbero essere ricompensate almeno con dei ringraziamenti e dei complimenti. Ha intuito immediatamente che il mio piccolo, all’epoca di 2 mesi, era affetto da reflusso gastroesofageo, a differenza della pediatra della Asl che riteneva che il fatto che il piccolo rigettasse un po’ di latte una tantum, non fosse un problema da tenere in considerazione. Il bambino si è ripreso subito dopo aver messo in atto la terapia ed i consigli suggeriti dalla Dott.ssa Menichella. La consiglio vivamente.

Attualmente in cura con la Dott.ssa Dott.ssa Mercedes Mazziotta, non ho nulla da dire, se non elogiare e sottolineare competenza e professionalità.

Ci siamo incontrati con la dottoressa Mercedes Rita Marina Mazziotta, che alle nostre domande ha risposto: "Mi dovete lasciare scrivere", mentre senza neanche guardarci in faccia continuava a fare con il computer. Qualsiasi informazione o richiesta di spiegazione non era di sua competenza: "vi dovete rivolgere al vostro pediatra". Ce ne torniamo a casa senza sapere perchè nostro figlio abbia tutte queste bolle e da cosa dipendano.

Un riferimento eccellente, specie nel fine settimana. Le visite sono sempre scrupolose e accurate. Si prendono il tempo necessario per ciascun paziente.

Nulla da commentare, perchè è semplicemente un ambulatorio senza alcuna pecca.

Il dott. Guerra è stato molto gentile, mi è sembrato competente e condivido il consiglio relativo ad evitare l'assunzione di farmaci nel mio caso (rush cutaneo da allergia). Lo ringrazio.

Mi ritrovo perfettamente nel commento precedente relativo alla Dott.ssa Mercedes Mazziotta. Dopo tre ore di attesa e pagamento della visita, alla mia prima richiesta di dare un'occhiata all'esito delle analisi del sangue della mia bambina, la Signora mi risponde che "no no, non è di mia competenza! E' di competenza pediatrica!". Le faccio altre domande e mi dice che lei non è tenuta a rispondere e che la visita deve durare massimo 10 minuti.

La dott.ssa Mazziotta si è definita "non competente" anche semplicemente a dare una indicazione generale su talune problematiche da me segnalate, rinviando allo specialista.

Ci siamo recati presso l'ambulatorio di allergologia dell'ospedale Bambino Gesù di Roma, presso la dottoressa Rosaria Giampaolo, a causa di una forma asmatica, che accusa mia figlia di cinque anni sempre nei periodi invernali, di notte e sovente dopo aver assunto medicinali.
Ci è parsa (con tutto il rispetto) più una dietologa che un'allergologa, l'unica cosa che siamo riusciti a capire è che mia figlia di cinque anni ha 8 kg. di sovrappeso.

Oltre a dirci di mettere a dieta anche la più grande, che ha dieci anni, ci ha consigliato di attendere che torni un'altra forte forma asmatica a mia figlia e poi farla vedere da qualcuno....
Mi sorge spontanea una domanda, non sarebbe stato meglio procedere con degli esami per vedere se il suo fisico non tollera alcuni principi attivi dei medicinali?
Ci ha consigliato di evitare di farla ammalare... come??????
TUTTI A DIETA!!!!

No comment

Il fatto di essere andati Intramoenia, non ci ha agevolato, anzi, oltre ad aver pagato 100 euro, adesso mia figlia non vuole mangiare per paura di ingrassare... pesa circa 26 kg.

Non sono un medico, ma rimango con i miei dubbi.

Mia figlia appena nata si svegliava di frequente la notte, a tal punto che non riuscivamo più a dormire. Il pediatra di famiglia, non sapendo più che "pesci prendere", ci ha inviato all'ospedale Bambino Gesù dalla dottoressa Rosaria Giampaolo, che in circa tre appuntamenti ho risolto il problema, facendo una diagnosi di reflusso gastroesofageo di moderata entità risolvibile entro il primo anno di età della bambina. Difatti cosi è stato, dopo un anno che la bambina assumeva latte e medigel, un prodotto che faceva diventare piu' consistente il latte, ha smesso di assumere tale prodotto senza riscontrare più il reflusso.