Dettagli Recensione

 
Ospedale G. B. Grassi di Roma
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Paziente oncologico 90enne con ematuria in corso

Alle 21.00 del 26/10/2022 portavo in ambulanza mio padre di 90 anni presso il pronto soccorso dell'ospedale Grassi, con ematuria. Premetto che mio padre è un paziente oncologico ed ha una nefrostomia.
Alle 12.45 della stessa notte, la dottoressa responsabile mi telefona per dirmi di entrare perché mio padre veniva dalla stessa dimesso, in quanto ematuria risolta e mio padre in condizioni stabili. Sono entrata all'interno del P.S rifiutandomi di portare a casa in spalla da sola mio padre in quell'ora della notte con lo stesso problema per il quale era stato portato d'urgenza presso il pronto soccorso. La dottoressa, dopo mia insistenza, mi risponde che per la notte "me l'avrebbe tenuto"!!! La mattina successiva alle 7.00 portavo mio padre a casa, con la sua cartella clinica redatta dalla dottoressa in questione, la quale scrive: no ematuria, urine chiare, addome trattabile, nefrostomia destra (che in realtà è a sinistra...). Per non dilungarmi ulteriormente, lo stesso giorno ho dovuto portare d'urgenza mio padre al pronto soccorso del San Camillo, dove è poi stato trattenuto per 6 giorni, trattato e curato, quindi affidato ad una struttura post acuzie di lunga degenza dove ancora si trova.

Patologia trattata
Ematuria.
Esito della cura
Nessuna guarigione

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